12.

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Logicamente era una bugia che Kendall fosse la sua ragazza. Ora il problema era mantenere quel segreto o nel peggiore dei casi: convertirlo in realtà. Mai la invitò ad uscire come disse che avrebbe patto però continuò a sentirsi con lei tramite messaggi. Kendall era interessata a lui e anche di più dopo che si erano baciati a quella festa, quindi suppose che non sarebbe stato un problema cominciare a vederla.

Era davvero patetico cercare di far ingelosire Louis, sapendo che lui non fosse interessato nello stesso modo. Era patetico, sì, però lo è stato anche fare un patto per il sesso con il tuo migliore amico per non essere più vergine.

Liam lo guardò accigliato. Evidentemente c'era qualcosa che non quadrava. Harry gli aveva confessato che Louis gli piaceva, perché aveva una fidanzata?

Lo sguardo di Styles rifletteva disperazione e a Liam bastarono pochi secondi per darsi conto di quello. Non c'era bisogno che Harry glielo chiedesse, però avrebbe contribuito con piacere affinché quel piano funzionasse.

"Oh! L'ho dimenticato, amico! Vero, hai incontrato l'amooore" Liam gli pizzicò una guancia, quello suonò molto finto.

Louis lo guardò con disgusto. "Ugh, mi sono dimenticato che vicino a due stupidi che già amano al secondo appuntamento. Patetici" occhi azzurri si alzò dal suo posto, dirigendosi verso la sua classe.

Liam sorrise all'istante, e Harry lo ringraziò.

"Grazie Payno"

"Non ringraziare... Però, le bugie hanno le gambe corte, Haz. Risolvi questo, digli la verità, digli ciò che senti."

"Ci ho provato e lui semplicemente non sente lo stesso che sento io. Non posso continuare ad umiliarmi con lui."

"E fingere che hai una fidanzata per farlo ingelosire cos'è? Cerca che non portarla troppo per le lunghe, un giorno lo scoprirà. È meglio se glielo dici tu."

"E tu con Zayn? È così ovvio che ancora lo ami, non capisco perché non lo perdoni." Harry roteò gli occhi, come indignato.

Liam si alzò dal suo posto, camminando verso la sua classe, Harry lo seguiva. "Non dici niente perché ho ragione. Prima hai letteralmente smesso di respirare quando ti ha sussurrato all'orecchio. Non ti ho nemmeno guardato in mezzo alle cosce, però sono sicuro che hai avuto un erezione. Vorrei sapere che ti ha detto Zayn all'orecchio."

Liam si strinse nella spalle, non disse niente.

Prima di andarsene a casa aprì il suo armadietto per prendere il suo zaino. Al farlo, trovò vari tipi delle sua cioccolata preferita incartati, e con un fiocco. Si acciglio immediatamente e sorrise pochi secondi dopo. L'unico che sapeva la combinazione del suo armadietto era Zayn, ovviamente era stato lui. Camminò velocemente verso zona dove erano le classi di Zayn con la speranza di incontrarlo, però non ebbe fortuna, Zayn non c'era. Andò all'armadietto del riccio e lasciò la cioccolata lì. Non l'avrebbe accettata, ovvio che no.

~•~

Dopo quella "scenetta di gelosia" di Louis, lo notò nuovamente cambiato. Ormai non parlavano più molto e ogni volta si vedevano di meno. Louis aveva cominciato a saltare le lezioni, e tutto per vedersi con quella tipa. Lo spiava a volte dalla finestra e ci sono state volte che lo ha anche visto con lei nella sua stanza, o arrivare a tarde ore della notte in qualsiasi giorno della settimana.

Ogni volta gli diventava più difficile cercare di non pensare a lui. Moriva dalla voglia di incrociarsi ed entrare nella sua stanza la notte e svegliarlo a baci come ha fatto tante volte, però doveva essere forte, doveva resistere.

~•~

"È il compleanno di Niall questo fine settimana. Mi ha invitato... Ci ha invitato" disse Harry. "È in maschera. Io sarò Batman, vi avviso"

sHe ~ Traduzione Italiana (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora