Cleila pov
Aspirai avidamente l'aria appena mi tolsi il casco. Lasciai ricadere i capelli sulle spalle e li scossi leggermente con le mani.
Stasera il pubblico era fantastico e finalmente ho ripreso ad essere me stessa, ad essere quello che tutti vogliono che io sia..il Diablo.
L'aria del box delle moto, mi diffondeva una certa sicurezza e di certo adesso ne ho proprio bisogno. Dopo la sfuriata di mio padre, ma perché non posso essere ciò che voglio? Perché devo per forza essere come dicono gli altri?
Sono stanca di apparire solare e spensierata, sono stanca di essere forte per gli altri...Per una volta vorrei essere felice per me stessa.
Mi avvicinai al piccolo tavolo in fondo alla stanza. Poggiai sopra il casco e presi una bottiglia d'acqua ed iniziai a bere. Uno strano peso mi si era fermato in gola e non riuscivo a deglutire.
-permesso?-
Qualcuno bussò alla porta, una voce maschile ovattata. Frettolosamente indossai il casco e con gran voce
-avanti!- urlai. Cavolo..
La porta si aprì, ma io rimasi di spalle. Sentii la porta richiudersi e dei passi che si facevano più vicini. Poggiai una mano sul petto, sentivo il cuore andare a mille
-chi sei?- chiesi cercando di calmare la voce. Una calda presenza alle mie spalle mi fece perdere un battito
-tu chi sei?- un piccolo sbuffo sul collo. Una mano si poggiò sul mio fianco e sussultai per tale gesto, sentii le dita del ragazzo che giocherellavano con le mie ciocche bionde.
-perché non ti togli il casco?- il tono della sua voce era quasi inudibile, così roca e sciolta che mi entrava dentro.
Una leggere scossa sulla testa e poi il casco mi fu tolto e poggiato sul tavolo. Una piccola ciocca di capelli mi cadde sul viso, ma ero immobile e non avevo il coraggio di muovere un solo muscolo. Con la lingua mi bagnai le labbra ormai secche.
-guardami, Diablo..- le mani del ragazzo si posarono sulle mie spalle e la pressione si fece più pesante. Ormai la voglia di scoprire il suo viso mi travolgeva e l'unica cosa che feci fu quella di muovere le gambe e girarmi, la testa alta e le mani congiunte dietro la schiena. La prima cosa che mi colpirono furono gli occhi del ragazzo azzurri, ma non come i miei..erano un azzurro diverso, un colore completamente simile al cielo, proprio dove io vorrei essere in questo momento, dove vorrei volare e cullarmi tra le nuvole. Eppure erano così familiari. Forse perché troppe volte mi sono soffermata ad osservare il cielo.
-tu sei la ragazza di oggi..?- con le dita mi aggiustò i capelli portandoli dietro l'orecchio. Abbassai lo sguardo sul resto del suo viso, sul naso piccolo e le labbra carnose ed il piercing a rendere il tutto più.. bello(?). Successivamente ricollegai il suo viso a quello che avevo visto qualche ora fa a casa di Bianca
-tu, sei Cleila giusto?-
Scossi la testa positivamente per affermare la sua domanda. Si ricordava di me..sentii una strana sensazione prendermi lo stomaco. La sua mano lasciò i miei capelli e prese ad accarezzarmi la guancia. Socchiusi gli occhi per tale gesto, stava toccando la stessa guancia che mio padre marchiò con la sua mano, una strana sensazione.. con l'indice ripercorreva l'esatto punto dove le sue dita mi avevano colpito. Una fitta allo stomaco per la paura e se anche questa mano soffice e delicata mi avesse fatto male?
-io mi chiamo Luke..- si presentò porgendomi la mano e staccandola da quel delicato contatto. Adesso sentivo un leggero freddo nelle ossa.
Titubante la strinsi e lo vidi mentre si tirava il labbro con i denti.
Luke...
***-***
Due giorni dopo
Bianca pov
-..e questa è la camera da letto!- aprii la porta e feci vedere la stanza ad Harry.
È da quasi un'ora che si trova qui con me. Anne verrà stasera per fargli visita e spero che non se lo porti con sé.
Harry entrò nella stanza, incuriosito per i vestiti sparsi sul letto e con una faccia stranita prese tra le mani una mia mutanda. Mi avvicinai a lui e gliela tolsi da sotto il naso
-di sicuro le ha messe in mezzo quella scema di Violet!- incominciai a ridere istericamente e di certo il sorriso malizioso di Harry non aiutava.
Fortunatamente in casa stavamo solo io e lui e quindi potevamo prendere a disposizione tutto il tempo che ci serviva.
-io e tu dormiamo assieme?- con solo due passi mi raggiunse e si fermò a pochi centimetri dal mio corpo. Deglutii a vuoto e annuii. La pressione del suo corpo mi fece perdere l'equilibrio e quindi caddi sul letto. Harry mi osservava dall'alto e per un attimo mi parve di vedere il suo sorriso spegnersi e le rughe della fronte che si intravedevano, ma poi cadde anche lui sul letto. Si sedette pesantemente e si prese la testa tra le mani. Istintivamente mi alzai per sedermi al suo fianco.
-hey..- sussurrai vicino al suo orecchio e lui sembrò irrigidirsi e allora mi allontanai di poco.
-scusami..ho avuto una specie di flash..- disse più a lui che a me. Sorrisi perché finalmente, piano piano, stava ricominciando a ricordare
Zayn pov
Mi portai la sigaretta tra le labbra e aspirai per poi trattenere il fumo nei polmoni, l'avrei trattenuto fino a quando lo ritenevo possibile.
I polmoni iniziarono a bruciare, ma mai come i miei occhi. Si lo ammetto, ho pianto e di certo non mi ritengo meno uomo o cose del genere, ovviamente tutti hanno dei sentimenti e quello che provo in questo momento è un misto tra rabbia e frustrazione, ma soprattutto schifo..già schifo. Perché a qui nessuno importa di quanto io stia soffrendo e di certo tra le mura della mia stanza non mi può sentire nessuno. Potrei anche smettere di respirare perché chi se ne accorgerebbe mai? L'unica cosa che desidero è morire. Anche se a dir la verità oggi sono già morto due volte.
Oggi Alice mi aveva guardato per l'ultima volta, mi aveva amato per l'ultima volta, per poi chiudere gli occhi e scomparire.
Non ha mai detto a nessuno che da tempo ormai aveva scoperto di avere una grave forma di leucemia e che gli avevano dato tre mesi di vita. Io l'ho scoperto solo oggi, proprio al termine di questo lasso di tempo.
Lei oggi si è portata via un pezzo importante del mio cuore, lei mi faceva reggere in piedi, lei era il mio cuore..adesso che non c'è più.. io..non so che fare della mia vita.
Iniziai a singhiozzare e mi portai una mano sul viso per coprirlo. Il buoi della mia stanza mi stava accecando.
Distrattamente buttai la sigaretta giù della ginestra e poi sprofondai con la testa nel cuscino azzurro del mio letto. Il cuscino che aveva ancora il suo odore..
Sono solo in casa, sono ormai solo da molto tempo..mia madre e William sono partiti per Gullimber. Forse dovrei andare anche io, forse dovrei ricominciare da capo, ma adesso non ho più forze. Vorrei solo riprendere il mio cuore.
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SPAZIO ME
Ciao a tutte!! ^_^
Ok nel pov Zayn non si capisce un granché, ma nel prossimo capitolo vi renderò più chiare le idee..
Comunque un minuto di silenzio per la perdita di Alice e chissà cosa accadrà nel prossimo capitolo..beh lo scoprirete solamente leggendo ;)
Spazio pubblicità
titolo Forgot you
autore @chiaraonedhoran
titolo Best friend or not?
autore @_harrydimples_
Andate a leggere entrambe le storie ;)
continuo a 60 like e 20 commenti
Bacioni
-becca
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Remember us
FanfictionQuesto è il continuo di Marcel Styles. Harry si ricorderà di Bianca? E se qualcuno si mettesse in mezzo? Il loro amore ritornerà come prima? Spero che questa storia venga seguita ed apprezzata! Twitter: @sonodisastrosa