Remember us

Giornata di sole

Zayn

Solitamente mi piacciono le giornate di sole, quelle dove il calore ti penetra nelle ossa, quelle dove è inevitabile uscire fuori per prendere una boccata d'aria.

Solitamente mi piacciono molto le prime giornate estive, ma mai come oggi le sto odiando.

Mai come oggi mi è capitato di sentire l'estremo bisogno di morire proprio qui, su questo prato incolto attorniato da lapidi e persone piangenti. La leggere brezza fa smuovere i pochi fiori che crescono sul prato e scaccia via le lacrime dalle donne che si lamentano mentre ascoltano le ultime parole del parroco.

Io tra tutte queste persone non voglio crollare, piuttosto preferisco stringere tra le mie braccia Bianca. Piange e la stessa cosa vorrei fare anche io, ma non voglio, non posso mostrarmi debole e abbassare il mio muro di freddezza.

-Non meritava tutto questo..- sussurrò sul mio petto mia sorella. Continuavo a stringerla e cercavo di consolare lei e me.

Il cielo sopra di noi e limpido.

Quand'ero piccolo e guardavo i film mi domandavo "perché ai funerali pioveva sempre?"

Credevo che la pioggia fossero il pianto di qualcuno o la disperazione di altri, ma adesso, con questo sole accecante ed il cielo completamente azzurro, non so proprio cosa pensare. Forse questo tempo è l'accoglienza che si merita un angelo come Alice o forse lei non merita la pioggia, ma solo il sole.

***

-Zayn...-

Una volta finito il funerale tutti se ne sono andati. Con un caloroso abbraccio ho salutato i genitori di Alice e con estrema lentezza sono rimasto di fronte alla sua lapide. Sul marmo bianco risalta una piccola foto. Sta sorridendo e non posso fare a meno di pensare che sia bellissima.

Solo quando allungo una mano per accarezzare, forse per l'ultima volta, il suo viso, che mi scappa una lacrima. È pesante e scorre lentamente lungo la mia guancia sinistra

-..Zayn..- mi sento chiamare e velocemente porto un polso per asciugare l'acqua salata.

-Dimmi Bianca.- rispondo freddamente al suo richiamo. Continuo a darle le spalle e sento i suoi passi che fanno rumore contro la ghiaia secca e le foglie cadute dai pochi alberi che si trovano nel cimitero. Alzo la testa verso il cielo ed il sole mi fa quasi perdere del tutto i sensi. Mi sento così vuoto.

Bianca

Non posso fare a meno di pensare che sono una stupida egoista. Qui tutti si disperano, urlano e piangono per la perdita di Alice. Anche io lo faccio, ma al contrario loro io non le sono stata vicino in questi due mesi. Non sono stata presente, non mi sono manco preoccupata di sapere come stava o come andavano le cose con mio fratello. Sono solamente un egoista di merda.

-Zayn..-

Siamo ormai solo io e lui. Tutti se ne sono andati ed hanno lasciato qui la loro sofferenza..le loro lacrime.

Zayn penso sia quello più distrutto tra i due, lui è quello più ferito. Tra i due è quello che, molto probabilmente, vivrà con questo buco nel petto. Lui è quello che merita di versare lacrime amare e salate, lui è quello che dovrebbe strapparsi i capelli per la disperazione..non io.

Faccio qualche passo verso di lui

-..Zayn..- lo richiamo con voce tremante. Lo sento sospirare

-Dimmi Bianca.- dice freddamente mentre alza il viso verso il cielo azzurro e limpido. Questo suo gesto mi fa pensare che per lui non sarà affatto facile superare tale perdita.