Cioccolata calda con un Neil rompi palle

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Cioccolata calda con un Neil rompi palle

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consiglio di ascoltare Sunburn di Ed Sheeran mentre leggete questo capitolo

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Violet

No. Non ci voglio credere.

-Michael!-

Mi avvicino al mio amico. Trema, ha la maglietta sporca di sangue ed è sudato.

L'ambulanza se ne è andata da pochi minuti, proprio mentre io stavo salendo le scale di casa Irwin. Quello che ho visto..mi veniva da vomitare. Sangue, rosso e ancora sangue. Sulla barella stavano trasportando un Ashton completamente ricoperto di lividi, graffi e lesioni al viso, il sangue sporcava il lenzuolo e i medici non hanno fatto caso a me, hanno soltanto detto a Michael di raggiungerli in ospedale.

E adesso lui non fa altro che piangere, ha paura e anche io ne ho..molta.

-Sono un mostro! Sono un mostro!-

Prendo il suo viso tra le mani e cerco di cancellare le sue lacrime. La cucina di quell'appartamento è impregnata di sangue. I mobili puzzano, le tende puzzano e Michael puzza, odore di sangue e orrore ovunque. Mi sento sporca, che cosa strana.

-Michael tu non sei un mostro, andrà tutto bene! Adesso andiamo in ospedale così ti puoi medicare le ferite.-

Certo, Ash non è l'unico messo male. Anche il mio migliore amico è ferito, quindi posso dedurre con disgusto che hanno avuto una rissa, ma ad uscirne vincitore è stato questo ragazzo con la testa verde. Vorrei tanto prenderlo a schiaffi però l'unica cosa che riesco a fare per il momento è accompagnarlo in ospedale.

La cosa che mi sorprende è l'assenza di Banny, che non sappia nulla? Che sia già in ospedale?

Bianca

Ho un forte mal di testa e non riesco a respirare. Sento freddo e la presenza calda e mascolina di Luke non c'è più. Le lenzuola sono sgualcite e provo di nuovo la brutta e straziante sensazione di vuoto al centro del petto. Vaffanculo.

Mi squilla il cellulare. Controvoglia lo prendo dal comodino e senza vedere chi sia rispondo.

-Bianca..-

Quella voce..come fa ad avere ancora il mio numero?

-Li..am? Cosa?-

Non sono manco sicura che sia lui e quindi incespico un po nel dire il suo nome. Spero tanto di sbagliare.

-Bianca, si sono io.-

Cosa sta succedendo? Perché è così calmo? Che sia ubriaco?

-Cosa vuoi Liam?-

-Zayn..-

Basta il suo nome per destabilizzare i miei pensieri. Cosa è successo a mio fratello? Sento il respiro che accelera ed il cuore che smette di battere per qualche secondo.

Lacrime che scorrono veloci sul mio viso ed incomincio ad ansimare.

-Non piangere, piccola..-

-Non..non chiamarmi così!-

Lo sento sospirare e mi porto la mano a coprirmi gli occhi. Il buio della stanza mi sta accecando.

-Cosa è successo a Zayn?-

Sembrano minuti quelli che passano dopo la mia domanda. Continua a sospirare, sembra come se stia tentando di calmarsi. Anche io sto facendo la stessa cosa.

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