UNA SETTIMANA DOPO
-che hanno detto i dottori?!-domando a Giuseppe. È passata una settimana e Nicole ancora non si è svegliata. Siamo a Bologna, l'hanno operata, ma niente.
-Sebastiano, staccano le macchine!-Giuseppe si prende la faccia tra le mani.
-Ma come, senza neanche far firmare un foglio!-dico. Comincio a vedere annebbiato.
-L'hanno adottata!-dice Giuseppe cominciando a piangere.
-come l'hanno adottata?! CHI?!-dice Federica.
-per fortuna è del nostro stesso paese!-dice la nonna.
Federica mi abbraccia fortissimo. Si è lasciata con Tommy perché, quando hanno trasferito Nicole, lui ha detto che non gli interessava niente, quindi Fede l'ha lasciato.
-non si può parlare con questa famiglia e chiedere di non staccare le macchine?!-domando io.
-già fatto!-dice il nonno. Federica abbraccia Giuseppe. Tiro un pugno al muro che mi fa sanguinare le nocche. Vado in infermeria e mi fasciano la mano.
-quando le staccano?!-domando.
-tra mezz'ora!-dice Giuseppe.
-chi c'è dentro?!-domanda Federica.
-mia nonna e mio nonno!-dice Giuseppe.
-dopo entro io!-dico.
-si, tanto io sono entrato, Fede pure! Entrare dinuovo mi farebbe stare ancora più male!-dice Giuseppe. I nonni escono, rapidamente entro io. A vederla mi si ghiaccia il cuore. Una fitta al fianco. Una cicatrice.
-Nicole, in questi giorni non so che mi sta succedendo! Piango spesso e tanto, alla palestra ho detto che eravamo fidanzati, non sono più lo stesso! Non vedo una ragazza, oltre te e Federica, da una settimana. Vengo da te ogni giorno, ma niente! Tu non reagisci! Ora staccano le macchine e non ti rivedrò più! L'altro giorno ti ho difesa! C'era un tizio che ti chiamò 'piccola Niki' e io per poco non gli cavavo gli occhi! Niki che mi stai combinando? Ho già perso mia madre e ora non posso subire anche la perdita di un'amica. Lascerai solo Peppe, come ha fatto Jake con voi quando sono morti i tuoi genitori...-dico, mi porto le mani sulla faccia e scoppio a piangere.
-Sebastiano... ti... stavo... aspettando!-Nicole.
-Nicole!-l'abbraccio, sta piangendo. Piangiamo insieme. Esco dalla stanza.
-le macchine non si staccano!-dico.
-Sebastià, per favore! Non ti ci mettere anche tu! Tutti non vogliamo che le macchine vengano staccate, ma se così hanno deciso così si fa!-dice Federica.
-forse non avete capito! Le macchine non servono più, Nicole si è svegliata!-dico sorridendo e con gli occhi lucidi. Federica mi salta al collo. Giuseppe piange per la felicità e corre dentro la camera per abbracciare la sorella, lo stesso fanno i nonni.
-amica mia! Scusa! Sono stata una sciocca a trattarti così! Avrei dovuto capirti!-dice Federica abbracciando Nicole.-ragazzi sapete quando esco?!-ci dice Nicole. Siamo rimasti solo io e Federica, gli altri sono andati a riposare.
Io e Fede ci guardiamo negli occhi.
-Piccola, esci domani mattina, ma c'è una cosa che dovremmo dirti!-dico sedendomi accanto a lei.
-è successo qualcosa?!-dice Niki preoccupata.
-sei stata adottata!-diciamo io e Fede in coro.
-come adottata!? Mi state dicendo che non vivrò più in casa mia!?-dice con le lacrime agli occhi. Annuiamo. Niki scoppia a piangere.
STAI LEGGENDO
LUI, LA MIA PASSIONE!
RomansaSebastiano, o Seba (ragazzo-bullo-figo della scuola, capelli scuri, occhi verdi, un bel fisico e due anni più grande), incontrerà Nicole, o Niki (ragazza semplice, di 16 anni, un bel fisico, capelli scuri, occhi scuri, con un' unica passione, il pug...