Unknown

Capitolo 35

Sakura;
Non capivo tutte le ragioni che lo avevano spinto a cercarmi, tutte quelle ragioni che continuavano ad amarmi.

-Sasuke io non ti merito...Non ti merito per tutto il dolore che ti ho causato, non ti merito per tutti questi mesi in cui sono mancata, non ti merito semplicemente. Ho sempre sperato che in questi mesi trovassi qualcuno che reclamasse il tuo amore, che meritasse il tuo amore, come non ho fatto io. Si perchè io non mi merito nulla di te...nulla...Sono stata un egoista viziata, che ha pensato solo al suo dolor, non pensando che potessi stare male anche tu.

Mi vergognavo così tanto per tutto quello che avevo fatto, e come non vergognarsi. L' imbarazzo era tale da non poterlo guardare in pieno volto.

-Sakura non dire cosi...ti prego. Ho fatto tutto questo per un motivo, ho lottato tanto solo per te.

-Spero che troverai qualcuno che ti amerà così tanto da farti dimenticare tutto il dolore che hai provato in passato.
Spero che troverai qualcuno che ti guarderà, non come se fossi la cosa più bella del mondo, ma come se fossi la cosa più bella dell'intero universo.
Spero che troverai qualcuno che meriti il tuo amore. Io non l'ho meritato e sono scappata come una vigliacca.

Volevo voltarmi a tutti i costi per non incontrare il suo sguardo, ma fu proprio in quel momento che mi prese tra e sue braccia e mi strinse forte a se, e con il volto nei miei capelli, sussurò ;

-Io non voglio nessun altra...voglio te...semplicemente te. Se avessi voluto un'altra non ti avrei mai cercato, non avrei mai lottato per noi due. Non devi vivere nel ricordo, dimentica tutto e partiremo da zero...io e te.

E fù là che mi resi ancor di più conto della mia stupidità, per colpa del mio orgoglio volevo affrontare tutto da sola, quando, invece potevo superare tutto insieme a lui. Ed in quel momento tuttala timidezza e la vergogna che provavo nei suoi confronti, sparì, cercando continuamente il suo sguardo.

-Ed ora baciami, sciocca!

Staccandosi leggermente dal mio corpo, mi posò una mano sulla guancia. Mi avvicinai lentamente al suo viso, quasi sfiorando le labbra, quando questo continuo sfiorare si trasformò in un bacio vero e proprio. E con quel bacio mi resi conto di quanto mi era mancato realmente. Risentire le sue labbra sulle mie, le nostre lingue danzare fu un'esperienza unica. Mi era mancato cosi tanto, mi era mancato tutto di lui. Ripensai a tutti i momenti passati insieme, a tutte le nostre avventure, quando mi ricordai di un evento importante.

-Sasuke...oggi che giorno è?

E con la faccia dubbiosa rispose;

-È il 29 settembre, perché?

-Sasuke è il nostro anniversario, un anno esatto dal nostro incontro, non avrei mai immaginato che nell'arco di un anno la mia vita potesse cambiare così drasticamente...

-E cambierà ancora, insieme...ora torniamo a casa signora Uchiha.

FINE.

È stato un piacere scrivere questa storia, non potete capire quanto, grazie a tutti per il vostro sostegno.