Capitolo 12

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Era il giorno di Natale quando io e Sakura decidemmo di annunciare io nostro fidanzamento o meglio dichiarare il nostro amore apertamente, senza più nasconderci.

-Mamma, papà, Itachi, Izumi ed il mio piccolo nipotino Shisui, devo annunciarvi una cosa o meglio dobbiamo annunciarvi una cosa.

Sakura venne al mio fianco

-io e Sakura ci amiamo e abbiamo deciso di sposarci. In realtà Sakura appartiene alla famiglia Haruno, ricca famiglia nobile di banchieri caduti in disgrazia dopo la morte del padre. Quindi il nostro matrimonio è più che...

(Nella metà dell'Ottocento era inammissibile che un nobile sposasse una donna di umile di origini e se accadeva veniva disonorato dalla famiglia. )
Mia madre scoppio a piange;

- Finalmente ti sei deciso a sposarti, poi con lei che è una ragazza così bella ed intelligente, non potevi fare scelta migliore...

Mio padre un uomo di poche parole per la prima volta espresse una sua opinione.

-Sasuke tu sei il mio figlio minore, ed è dopo il matrimonio che si diventa un vero uomo.

Ovviamente Izumi saltò addosso a Sakura per la gioia e Itachi mi venne ad abbracciare.

- Fratellino sono orgoglioso di te e per la prima volta non hai combinato un guaio.

E ovviamente mi tocco la fronte, quello era il suo gesto rappresentativo. Una specie di abbraccio speciale che riservava solo alle persone a cui voleva veramente bene.

Decidemmo di sposarci il 15 Febbraio, perché erano 6 mesi precisi dal nostro primo incontro.
Ed i due mesi prima del matrimonio furono i più bella della mia vita. Sakura lascio il lavoro da governante anche se dirigeva ancora lei le redini della casa, ma continuava a lavorare in ospedale con Itachi, per mantenere la sua indipendenza. Decidemmo che dopo il matrimonio andavamo a vivere in una casa in periferia vicino a Villa Uchiha ma immersa di più nel verde, così potevano continuare a coltivare le nostre passioni, Sakura la pittura e il disegno e io equitazione. Sembrava un sogno....

15 FEBBRAIO, residenza Uchiha.

Decidemmo di festeggiare il matrimonio nella maestosa Villa di Famiglia.

Tante preoccupazioni, tanta ansia, e alla fine è arrivato. La sera prima ansia a mille, Izumi mi face compagnia tutta la notte. Riguardo il mio abito da sposa e ripensando a mia madre, che mi aveva ferito così tanto che decisi di non invitarla e il solo pensiero mi scese una lacrima. Izumi e Hinata mi guardarono e capendo il mio stato d'animo iniziarono a mettere la musica a manetta e ballammo. Per fortuna quella sera riuscì a dormire.
La mattina rappresentavo l'ansia ma grazie alla servitù ed a Hinata e Izumi riuscì a tranquillizzarmi ed a indossare il mio abito da sposa.
Era un abito di marezzato bianco, ricamato con oro e argento, con un'amplissima gonna decorata a mazzolini di fiori di diamanti e un minuscolo corpetto, e lo scollo illeggiadrito da ghirlande di rose fresche. Il velo, di merletto a fuselli di Bruxelles, era fermato sulla regale acconciatura a trecce e boccoloni, da un diadema prezioso, smitizzato dall'inaspettato accostamento con mirto e fiori di ciliegio.
Arrivai all'Abbazia di Westminster dove ad accogliermi stavano i signori Uchiha e Itachi, Prima dell'inizio cerimonia venne Itachi che mi toccò la fronte e mi disse "oggi ti voglio sorridente, te lo meriti è il tuo giorno". Mi sentivo veramente speciale non solamente per il vestito e per l'acconciatura, ma per la mia nuova famiglia. Entrai in chiesa accompagnata da Signor Uchiha e lo vedo...il mio amore. Bello come il sole. Tremava ma non troppo e appena i nostri sguardi si incrociano inizió a camminare verso me. In quel momento mi sentii in paradisso. Ce l'avevo fatta. Il nostro amore ha vissuto tante difficolta ma dopo questi mesi era diventato forte di prima. Lo guardavo e sorridevo. Tutti intorno a noi ci guardavano e avevano gli occhi lucidi. Quando in Prete gli disse
"puoi baciare la sposa "
mi abbracciò talmente tanto che mi venne un colpo, e subito dopo mi diede un bacio casto e Puro. Non potevo crederci che ero appena diventata la signora Uchiha.

Finita la cerimonia ci fu un forte applauso e io e Sasuke ci baciammo nuovamente.
La cerimonia decidemmo di tenerla nella residenza di famiglia.
Fu un matrimonio fantastico, il matrimonio dei miei sogni, erano presenti quasi tutti compresi Naruto, Hinata e la signora Kushina e il signor Minato.

-Sakura siamo veramente contenti per te, lo sai io e Minato ti abbiamo trattato sempre come una figlia.

E per la gioia mi abbraccio così forte da farmi soffocare. Ed in quel momento mi scese una lacrima in ricordo di mia madre.
Arrivò il momento dei balli, e dopo aver ballato il primo ballo con mio marito, arrivò Naruto che mi chiese di ballare.

- Teme posso ballare con a tua maglie?

-Tsk, dobe ma tieni giù le mani, se no ti uccido.
Mentre io ballavo con Naruto, Sasuke balla con Mikoto eravamo contenti entrambi.

-Saku sei contenta?
-Naruto non puoi capire quanto, ho coronato il mio sogno, ho trovato un ragazzo che mi ama per quello che sono e finalmente sono in pace con me stessa.

Finito di ballare mi diede un bacio sulla guancia e andò verso Hinata, che non poteva ballare per colpa del pancione (infatti era incinta di 6 mesi ma aveva un pancione enorme, un mini Naruto dentro di lei e speravamo vivamente che il bambino assomigliasse più alla mamma che al padre).

Il matrimonio si concluse verso mezzanotte ed io e Sasuke ci dirigemmo verso la nuova casa...

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