Capitolo 5

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Villa Uchiha

Erano orami due settimane che lavoravo in quella casa ed andava tutto per il meglio. La signora Mikoto era semplicemente adorabile invece il signor Fugaku era un tipo molto silenzioso ed autoritario, invece del "signorino Sasuke" nessuna traccia, sapevo solamente che sarebbe arrivato oggi dopo un lungo viaggio, infatti la signora Mikoto era in fermento.

Quando sentii la porta la Signora Mikoto si precipitò subito a salutare il figlio.

-Sasuke bambino mio, come stai? Il viaggio come è andato bene?

-Tsk, madre non mi soffocare, comunque il viaggio è stato abbasta piacevole.

-Meglio così, sono stata così in ansia per il tuo ritorno. Ma ora devo presentarti la nuova governate. Sakura vieni!

Mi avviai verso la porta ma quando mi avvicinai alla signora Mikoto lo riconobbi.
Era lui, il ragazzo del ballo delle debuttanti, colui che avevo risposto scortesemente era lui...il mio SCONOSCIUTO...SASUKE UCHIHA.

Appena ritornata in me, mi presentai cortesemente.

-Piacere Signorino Sasuke, io sono Sakura Haruno la nuova governate.

SASUKE;

Erano ormai due settimane che mancavo da casa e quasi non ne sentivo la mancanza, ma l'unico pensiero che mi tormentava era quella ragazza. Non sapevo nulla di lei ma sapevo solamente che aveva lasciato un segno.
E quando la vidi davanti a me, come nuova governate non potevo crederci, quando si presentò con troppa naturalezza rimasi spiazzato, allora per non essere da meno;

-Piacere Sasuke Uchiha, cortesemente potrebbe evitare di chiamarmi signorino, ormai credo d'essere abbastanza adulto.

-Sasuke non essere scortese, ormai sono convita che non ti sposerai mai!

Amavo mia madre immensamente ma quando iniziava con la storia del matrimonio diventava quasi insopportabile.

SAKURA;
La sua risposta mi lascio spiazzata però decisi come se quella risposta mi fosse scivolata addosso.

-Mi scusi SIGNOR Uchiha, e ancora da poco che lavoro in questa casa, la prossima volta cercherò d'essere più attenta.

-Sakura tranquilla, lascia stare quel maleducato di mio figlio, e Sasuke tu scusati!

Poteva comportarsi da duro quanto voleva, ma nessuno disubbidisce alla propria mamma.

-Tsk, scusa eh!

-Signora non si preoccupi, il Signor Uchiha dopo un lungo viaggio è normale che si comporti così, mi permetta di accompagnarlo nella propria camera.

Per tutto il tragitto non parlammo ma quando arrivammo in camera

ruppe il silenzio, quasi interrogandomi.

-Ma per caso mi perseguiti?

-non credo proprio, è stato tuo fratello Itachi ad offrirmi questo lavoro!

-come conosci Itachi?!

-sono la sua assistente al London Hospital, lavoro anche infermiera.

SASUKE;
Avevo sottovalutato quella ragazza.

-Bhe, se Itachi ti ha fatto avere questo lavoro, io te lo farò perdere!
Le risposi in tono sarcastico.

E mi avvicinai molto al suo volto, aspettandomi una reazione diversa.
La volevo intimorire invece lei si avvicinò ancora di più e mi diede uno schiaffo così forte da farmi roteare la testa.

-Come ti sei permessa?lo sai che sono il tuo padrone !

-I miei padroni sono il signor Fugaku e la signora Mikoto, tu non sei niente !

Dopo questa risposta uscì dalla camera sbattendo la porta così forte da far tremare tutta Villa. Anche se mi aveva schiaffeggiato in pieno volto quella ragazza mi intrigava, aveva qualcosa di diverso. E per tutto il resto della settimana avevo un unico pensiero FARLA MIA, non so cosa mi attirasse ma non era come le altre. Aveva carattere, di bella presenza, indipendente e soprattutto umile, non la classica ragazza arrampicatrice sociale che si venderebbe anche l'anima per un minimo di nobiltà in più. Lei non era come Karin e per questo che la desideravo.
Le mie tecniche di approccio erano abbasta controverse, inizii prima facendole piccoli dispetti fino alla sera del 15 Ottobre.

SAKURA;

Ero quasi esausta dei continui dispetti di Sasuke, si comportava in modo così infantile da non trovarlo più divertente.
Ma arrivó al culmine durante la cena di metà Ottobre. I signori Uchiha organizzavano una cena di famiglia ogni metà mese, a cui erano presenti anche Itachi e Izumi.

-Sakura come stai?

-Dottor Itachi benissimo!!!

-Si sente la tua mancanza a lavoro, ormai fai così pochi turni che non riesco più a vedere la mia pupilla!

-Dispiace tantissimo anche a me dottor Itachi ma il lavoro da governate mi lascia poco spazio. Ma la signora Izumi dove sta?

sentii la sua voce il lontananza, richiamarmi.

-Sakura tesoro!

-Signora Izumi è un piacere vederla, come procede la gravidanza ?

-Benissimo anche se questo piccolo Uchiha non fa altro che scalciare! Speriamo che diventi calmo come il padre!

Io e la Signora Uchiha avevamo solamente 3 anni di differenza e per un breve periodo facemmo il tirocinio da infermiera insieme. Ma in quel poco tempo stringemmo un'amicizia unica.

Casa Uchiha 20;00
La cena procedeva per il meglio fino a quando il "signorino" Sasuke mentre servivo la zuppa decise di farmi un DIVERTENTISSIMO sgambetto. La zuppa calda cadde tutta sul petto ustionando una piccola parte del collo e scatenando la furia dell'intera famiglia.
Itachi intervenne subito.

- Sasuke sei un maleducato e immaturo, hai 22 anni e ti comporti come un bambino, il bambino che porta in grembo Izumi è più maturo di te!

Il silenzio cadde sulla sala, ma per il dolore troppo forte decisi di recarmi nella mia camera per medicarmi.

SASUKE;
Notando la sua espressione di dolore appena le cadde la zuppa sul petto capii d'essere un completo idiota, e dopo la sgridata di Itachi la situazione peggiorò. Vedendo il suo volto in lacrime scappare per il dolore nella propria camera, mi sentii la persona peggiore de mondo.

SPAZIO AUTRICE
Spero che questo capitolo vi piaccia di più rispetto al precedente😅

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