Insultatemi pure, sono pessima. È da Natale che non aggiorno più e mi dispiace un sacco, ma l'ispirazione non arrivava.😦 Perdonatemi❤
Comunque riassumendo, negli scorsi capitoli:
Adam fece incontrarsi con Avril per chiarire riguardo alla notte dell'incidente e finisce per andare a trovarla nel suo appartamento del Bronx.
Qui conosce Terence (il "guardiano" del condominio") e i tre ragazzi che vivono con lei, e osserva il posto in cui vive ora.
I due si raccontano cos'è successo nei due anni di separazione, ma non arrivano mai al motivo vero dell'incontro.🚨nel capitolo ricomparirá la figura del ragazzo incappucciato🚨
Dopo la nota autrice chilometrica che quasi nessuno leggerà vi auguro buona lettura!
Grazie,
Vale❤~~~
"Mamma! Quando arriva lo zio Jerry?!" chiede per l'ennesima volta Cher
A dire il vero non sto più nella pelle nemmeno io! Non vedo l'ora di riabbracciare il mio miglior amico dopo così tanto tempo.
Ci sentiamo quasi ogni giorno al telefono, ma nulla potrà mai eguagliare i suoi abbracci e il suo modo di fare da scemo, che mi risollevano sempre l'umore.
Il suono del campanello fa scattare automaticamente un enorme sorriso sulle mie labbra.
Mi precipito alla porta e non faccio in tempo a spalancarla che affogo in un dei suoi abbracci.
Lascio che il suo profumo mi invada le narici, mentre sprofondo in due occhi marroni che brillano divertiti."Ehi scema! Per caso ti mancavo?" ridacchia Jer, scompigliandomi i capelli
"Pff...ma chi ti ha mai voluto!" gli faccio la linguaccia, staccandomi dalla sua stretta che viene subito colmata dalle piccole pesti
"Finalmente!" esulta Ty, battendo il cinque al mio amico
"Ma i regalini?" chiede Cher con un musetto da cucciolo stampato in faccia
"C'è qualcuno che potrebbe aiutarmi qui?!" sbuffa dalle scale la voce esausta di una ragazza
E non ci metto molto a notare la chioma rossa di Jules che fa capolino fra numerosi pacchi regalo.
Cher e Ty non esitano un secondo ad afferrare i pacchetti colorati e a sgattaiolare dentro casa, liberando così la rossa."Grazie amore per l'aiuto..." sbuffa, incrociando le braccia al petto e suscitando una risata da parte del suo ragazzo, che le lascia un leggero bacio fra i capelli
Io non faccio altro che osservarli sorridendo. Sono così belli assieme. Gli occhi che brillano, le mani intrecciate in un groviglio perfetto, i loro movimenti perfettamente in sintonia quasi come se si comprendessero con il solo restare vicini.
E sono contenta. Sono contenta per loro due, perché almeno qualcuno nella mia vita incasinata è riuscito a rimettersi in sesto, e forse una piccola speranza c'è ancora per me.***
"No. Non può andarsene così! Lei deve restare e lui..." sbotta Jules per l'ennesima volta
Ha insistito per guardare un film romantico e non poteva scegliere nulla se non le pagine della nostra vita.
Il risultato? Jules che commenta e singhiozza a intermittenza, Jer che è inchiodato al divano con le braccia incrociate e il muso lungo per aver perso l'occasione di guardare un film horror, Cher e Ty stesi uno accanto all'altro sul tappeto che accennano smorfie di disgusto ad ogni bacio tra i protagonisti e Aid che non fa altro che spolliciare sul telefono troppo annoiato dalle scene.
E io resto ad osservare tutti come sempre, stavolta con un leggero sorriso sulle labbra."Ok. Ora basta..." esclama Jeremy, alzandosi e spegnendo definitivamente la televisione
D'altro canto Jules fissa per un secondo lo schermo nero con una faccia tra lo sconcertato e l'arrabbiato, per poi puntare uno sguardo omicida sul suo ragazzo.
"C-cos'hai appena fatto?" sussurra, stringendo gli occhi in due fessure
"Mamma, la zia sta male per caso?" chiede Cher, avvicinandosi e osservando i due che sembrano nel bel mezzo di una guerra di sguardi
"Oh avanti! È sempre la solita lagna..." si sbraccia indignato Jer
"Tu stasera dormi sul pavimento." dice decisa la rossa ed è in questo momento che il mio miglior amico si arrende
"Okok! È un film fantastico, lo adoro!" esclama, dandole un bacio a fior di labbra e stringendola al suo petto
A volte mi chiedo che problemi abbiano. Un momento bisticciano e l'altro sono di nuovo insieme.
"Mi sono stancato di stare chiuso qui, perché non andiamo da Sally? Mi piace quel posto." mi chiede il biondo
Jules annuisce, seguita da un cenno di Aid e dai gridolini entusiasti dei piccoli. Credo sia un sì.
***
"Non voglio il berretto! Mi pizzica!" piagnucola Cherry, togliendosi il cappellino di lana per l'ennesima volta
"Prenderai un bel raffreddore se non te lo metti!" sbuffo spazientita
È sempre la solita storia, Cher ha un'avversione naturale per i berretti e ogni volta che usciamo è una lite continua. Ed ora, che Jer, Ty e Aid sono andati a fare un giro e l'aiuto di Jules non è un granché dato che da ragione alla piccola, sono esasperata.
"Non è vero!" getta il berrettino dall'altra parte della sala del bar e incrocia le braccia
"Dio aiutami tu..." sospiro, dandomi una pacca in fronte
"Ehi, di chi è questo bel berrettino rosa?" chiede una voce profonda e roca alle mie spalle
Mi volto di scatto incrociando due profondi occhi blu incorniciati da un cespuglio di ciuffi ramati e da un groviglio di muscoli macchiati di inchiostro.
Il ragazzo incappucciato. Jake.
Mi osserva con un leggero sorrisetto, mentre sventola il cappello di fronte al mio viso.
Ma io continuo a fissare ogni dettaglio del suo viso.
L'ho già visto. È così famigliare..."Ehi? Tutto ok?" chiede di nuovo, mentre ricevo una gomitata da Jules
"Sì, scusami. È che ho qualche problema con-" ma non faccio in tempo a finire che il ragazzo misterioso si china all'altezza della piccola, mentre la rossa sussurra un "è vero che con i bambini si rimorchia sempre..."
"Non ti piace questo, vero?" dice, facendo roteare il cappello sulla sua mano e Cher fa segno di no fissando il tessuto blu elettrico che fascia la testa del ragazzo
"Ma questo sì!" dice Jake sfilandoselo e sistemandolo sulla testolina della bambina
Le labbra di Cher si aprono in un sorrisone e Jules sussurra un "sposalo. ora."
"Così dovrebbe andare." sorride il ragazzo, rimettendosi in piedi
"Non dovevi." riesco a dire solo, mentre osservo Cher che accarezza adorante la lana blu che ha in testa
"Ehi Cher! Che ne dici se andiamo fuori a collaudare il tuo nuovo berretto?!" esclama Jules di punto in bianco, alzandosi dal tavolo seguita a ruota dalla bambina
Le lancio un'occhiata interrogativa e lei mi fa un occhiolino malizioso per poi uscire. Non crederà mica che ci stia provando con Jake.
"È strana la tua amica..." ridacchia lui
"Non dirlo a me..." sospiro, scuotendo la testa
"Comunque io sono Jake." mi tende la mano e io resto imbambolata a fissare il groviglio di tatuaggi che scompare sotto la manica della sua felpa
La coda di un drago parte dalle sue mani e immagino continui per tutto il braccio, mentre all'interno del polso c'è scritta in un corsivo elegante, davvero in contrasto con la sua figura da duro, una frase.
Per un giorno migliore/A.
E il flash della notte dell'incidente mi toglie il respiro.
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My disaster 2 ~il passato ritorna sempre~
RomanceSequel di "my disaster". Si consiglia la lettura del primo libro. "Voglio semplicemente dirti addio. Perché un ciao o un arrivederci sarebbero troppo impegnativi." Sono le ultime parole di Avril prima di tagliare anche l'ultimo filo che la lega a q...