La Ragazza Che Sussurava Al Lupo🌙

Capitolo 25

Tutti ci guardano, Eliot è stupendo, indossa una giacca nera abbinata hai pantaloni, camicia bianca e cravatta blu.

<<Sei bellissima>>, mi sussurra a l'orecchio.

<<Grazie>>, ci allontaniamo dagli occhi di tutti.

<<Quello o sbaglio è il tuo vestito>>, dice il Signor Deals contro la moglie.

<<Si, ma trovo che stia meglio a lei>>, mi guarda lei sorridendo.

<<Alex stai benissimo con questo vestito>>, mi fa i complimenti Giulietta, qualcosa nel suo sguardo mi fa capire che non è sincera.

<<Grazie Giulietta, anche tu sei splendida>>, ammetto.

<<Alex andiamo>>, Eliot mi porta via con se, mi da un calice di vino, dopo l'ultima volta che ho bevuto, non mi fido tanto a rifarlo.

<<Eliot, forse è meglio di no>>, lui annuisce.

<<Già forse hai ragione>>, un ragazzo si avvicina a noi, ho l'impressione di averlo già visto.

<<Ancora tu, per essere qui, devi proprio avere conquistato il mio amico>>, dice il ragazzo.

<<Jonathan piantala>>, dice Eliot ridendo.

<<Così il tuo nome è Jonathan>>, lui annuisce.

<<Si, è ora vado a cercare quella peste di Tommy, prima che combini qualche disastro>>, ci saluta e si allontana.

<<È più simpatico di quanto pensassi>>, rivelo.

<<Lui è il mio migliore amico>>, gli do un colpetto sulla spalla.

<<Dai, ora non metterti a piangere>>, lo prendo in giro.

<<Sta zita e vieni con me>>, abbandoniamo la sala, Eliot mi porta in giardino, illuminano dalle luci dei lampioni.

<<Qui è tutto così sfarzoso ed elegante>>, ripeto per la millesima volta.

<<Lo so, però so anche che un po' ti piace>>, abbasso lo sguardo per nascondere il sorriso.

<<Balliamo>>, dico prendendolo per mano, è così facciamo, balliamo ascoltando la musica che proviene dalla sala, sembriamo due stupidi.

Suona l'orologio, segna ormai 12:00, è mezzanotte, smettiamo di ballare.

<<Esprimi un desiderio>>, mi chiede Eliot.

<<Non so cosa esprimere>>, confesso.

<<Io sì, voglio il bacio che mi hai promesso>>, mi guarda malizioso.

<<Io non ti ho promesso nessun bacio>>, dico ridendo.