Alexander Georgewic è una ragazza alla mano, ama la libertà è trascorrere il suo tempo con gli amici.
Sua madre decide di trasferirsi per il lavoro in California a San Diego e lei sarà costretta a seguirla, a patto che finita l'estate lei sarebbe to...
Mi sveglio pronta e riposata, prima di partire con i miei amici, vado a trovare Eclipse.
Esco dalla terrazza, mi percorro tutta la spiaggia fino ad arrivare al bosco, Eclipse mi accoglie tutto pimpante, sono contenta, non ha più male, e riesce a camminare perfettamente, mi siedo per terra e gli faccio le coccole, mi arriva un messaggio da parte di Michelle.
*Michelle:Dove sei?, Siamo sotto casa tua.
*Alex:Aspettatemi li, ora arrivo.
Saluto il mio lupachitto e torno verso casa, ad aspettarmi ci sono due auto, una è la macchina di Matteo, l'altra non la riconosco, appena il finestrino si abbassa rivelando dei capelli castano chiaro capisco che si tratta di Eliot, salgo nel posto davanti.
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<<Finalmente>>, dice qualcuno seduto nei posti posteriori.
<<Daniel!>>, pensavo fosse in macchina con Matteo. <<Eliot, cosa aspetti, parti!>>, gli tira un colpetto amichevole sulla spalla, lui lo guarda male. <<Stai zitto e buono, altrimenti ti lascio a piedi>>, lo minaccia.
<<Ho recepito il messaggio>>, si mette seduto e buono.
Il Regmington Club, è molto lontano da San Diego, ci metteremo un sacco di ore ad arrivare, accendo la radio, alzo il volume e mi lascio trascinare dal testo della canzone, si chiama Beliver è di Imagine Dragons, il vento mi accarezza il viso, Daniel muove la testa a tempo, mi unisco a lui, batto le mani ogni volta che si ripete la parola bolive.
Ci fermiamo per fare una sosta, sono solo le 10:15 AM, entrano in questo auto grill, io vado con le ragazze a prendere i posti, non faccio altro che sbadigliare.
<<Sono stanchissima>>, afferma Noemi.
<<Non sei l'unica>>, interviene Michelle sbadigliando.
I ragazzi arrivano con la colazione, do subito un morso alla mia brioche al cioccolato, e bevo un sorso del mio cappuccino, Noemi non riesce a tenere gli occhi aperti, ha la testa posata suo tavolo, ma appena Daniel gli mette sotto il naso una brioche ricoperta di cioccolato, si solleva improvvisamente.
<<Cibo>>, sembra assatanata, si fionda sulla brioche e la divora.
<<Mangia piano o ti strozzerai>>, l'avverte Michelle, ma Noemi non ascolta nessuno.
<<Ne voglio un altra>>, urla come una bambina viziata.
Il cameriere, gle ne porta subito un altra, e lei si mangia pure quella.
<<Io vado un attimo alla macchina>>, mi alzo e mi allontano sotto lo sguardo di tutti.
Mi inginocchio vicino l'auto di Eliot, non faccio altro che pensare a quel signore.
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