BRYANEccoci qui in aeroporto, in attesa di fare il check-in, per poi tornare nella nostra città di origine.
Quando ieri mattina ho ricevuto quella chiamata non sapevo se gioire o morire, non so se sarò pronto a rivedere Crystal e far finta che non ci sia stato nulla tra di noi, però dall'altra parte mi manca tanto New York, ho lasciato vari pezzi del mio cuore in quella città. La ragazza che ho conosciuto l'altra sera, mi ha detto che anche lei tornerà a New York, la sua città originaria, però tra qualche giorno. A dire la verità ne sono felice, perché sarà un modo per distrarmi da Crystal e dimenticarla una volta per tutte.Un giorno dopo
"Signor O'Connell, buongiorno!" mi dice la segretaria del preside rivolgendomi un dolce sorriso.
Sono appena arrivato in una scuola non molto distante da quella in cui insegnavo precedentemente, per firmare un contratto di sei mesi per una supplenza.
Appena finito il colloquio, uscendo dalla presidenza, vedo passare davanti a me la figura di una ragazza da me molto conosciuta.
La ragazza che mi ha cambiato la vita.
La ragazza che mi ha fatto capire cos'è l'amore.
La ragazza che mi ha reso felice anche se per pochissimo tempo.
La ragazza che mi manca da morire, ma che allo stesso tempo mi ha deluso più di chiunque altro."Crystal!" grido istintivamente, con la voce un po' spezzata
La ragazza si gira di scatto e io mi avvicino ancora di più a lei.
"Parli con me?" chiede lei alzando un sopracciglio
"Si, con chi sennò?"
"Allora mi sa' che mi hai scambiata per un'altra ragazza" afferma lei sicura delle sue parole
"Crystal dovrei essere io a far finta di non riconoscerti dopo ciò che mi hai fatto, non tu, quindi smettila e parliamo" le dico agitandomi
"Ma di che cosa stai parlando? Io non ho idea di chi possa essere questa Crystal, adesso mi hai proprio stufata!" grida lei andando via
Non riesco a capire perché si comporti così... prima ignora totalmente la mia lettera e poi fa finta di non conoscermi... adesso sono sicuramente più deluso di prima...
Crystal
Mi sono svegliata da un quarto d'ora ma non ho voglia di alzarmi, guardo il soffitto e ripenso a tutto quello che mi è successo e tocco la mia pancia.
Pensare che qua dentro c'è il frutto dell'amore mio e di Bryan è una cosa emozionante, ma quella felicità viene subito spazzata da un senso di vomito.
Scatto subito in piedi e corro verso il bagno, il quale da un paio di giorni è diventato il mio mio posto preferito.Che sei spiritosa stamani!
"Buongiorno anche a te, mia migliore amica" dico mentre sono davanti lo specchio del bagno per sciacquarmi la faccia.
Alcune volte penso che io sia pazza quando parlo da sola.Scendo giù dove sento, già dalle scale, il profumo della torta al cioccolato che mia mamma mi prepara ogni settimana.
Arrivo in cucina con questo buon odore che mi accompagna e come avevo presupposto trovo come colazione una bella fetta di torta tutta al cioccolato con un succo di frutta.
Mia mamma dice che fa bene al bambino."Buongiorno mamma, grazie per la colazione"
le dico sorridendole"Di niente amore"
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IO E IL PROFESSORE DI GEOGRAFIA
Любовные романыLei Crystal Smith una normale studentessa di 18 anni,incontrerà a scuola il suo amore,il suo professore di Geografia....tra i due ci saranno sguardi accesi,confessioni,parole non dette e un segreto che li terrà uniti per sempre. Lui Bryan O'Connel p...