Stanne fuori

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Continuo a guardarlo.
La situazione penso che stia degenerando.
Yuri ha appena sputato a terra e si è girato, dando le spalle a quell'uomo.
Cazzo.
Un gruppo di ragazzi li sta raggiungendo.
Non sembrano proprio brave persone.
Non credo nemmeno che siano Giorgio e gli altri...
In pochi minuti la situazione si ribalta del tutto, un uomo, da dietro, colpisce Yuri facendolo cadere avanti.
Con uno scatto si rialza,girandosi,sferrando un altro pugno dritto in faccia a uno di loro.
Molti altri accorrono iniziando a sferrare calci e pugni.
Non possono essere tutti contro Yuri, cazzo, lo ammazzeranno, saranno circa 10/12 persone contro uno.
Ho il cuore a mille, sento il petto esplodermi e giuro che sto per avere un esaurimento nervoso.
Cosa dovrei fare?
Intervenire?
Pff, dove vuole andare un tappo di ragazza come me?
Mi riderebbero in faccia e mi direbbero di andare a giocare con le bambole, ma allo stesso tempo non posso non fare niente.
Senza neanche rendermene conto mi sto già avvicinando velocemente.
Ad ogni passo il cuore mi schizza sempre di più fuori dal petto.
Ho le gambe molli, sudo freddo e credo che vomiterò da un momento all'altro.
Quando sto a pochi metri da loro vedo Yuri cadere in ginocchio e riceverete un calcio dritto allo stomaco.
Si piega dal dolore ed è un po' come se avessero colpito anche me.
<< Fermiiii>> urlo, nel panico, correndo al suo fianco.
Yuri è completamente ricoperto di sangue,provo orrore nel vederlo ridotto in quello stato.
Lo raggiungo, inginocchiandomi al suo fianco e quando si accascia appoggiandosi a me lo sorreggo portando una mano nella sua schiena.
<< e tu chi cazzo sei?>> mi domanda uno dei tanti.
Mi ritrovo dentro un vortice di emozioni e pensieri, sto sudando freddo ma tremando di paura, non riesco a sorreggermi sulle gambe ma allo stesso tempo ho una grande rabbia dentro, tremo, ma mi sento forte, vulnerabile ma invincibile.
Non alzo lo sguardo, rimango immobile al suo fianco mentre cerco con l'altra mano di sorreggergli il viso toccandogli una guancia.
Non apre gli occhi, li tiene chiusi ma sento che respira.
<< chi sei?>> un uomo mi afferra il braccio con il quale accarezzo Yuri, con prepotenza.
Mi strattona alzandomi contro la mia volontà per poi sbattermi ancora più forte a terra, lontano da Yuri.
<< ti ho fatto una domanda>>
Non riesco a distinguere chi mi parli, vedo tutto annebbiato, un po' per la notte ed un po' perché mi è andata della polvere in viso.
<< n-non la toccare>> sento una voce che conosco troppo bene mormorare sopra le forze.
Tutti ci voltiamo verso Yuri che si sta cercando di alzare.
<< fratello, ancora non ti dai per vinto eh>> dice quello che chiamerei "il capo" dato che ha sempre parlato lui, ma non ha mai agito.
<< adesso hai anche la ragazza eh>> gli domanda indicandomi.
Mi sento tirata in causa, e quando gli occhi chiari di Yuri incontrano i miei mi porto una mano alla bocca, notando come è ridotto.
Quando prova ad alzarsi, trovo la forza in me stessa per fare lo stesso, raggiungendolo per dargli supporto.
Non mi respinge, ma nemmeno si appoggia, restiamo solo fianco a fianco.
<< chi sei?>> mi domanda ancora.
<< L-Lucia>> rispondo, cercando di sembrare più sicura possibile.
<< sei tu la causa per cui il nostro caro Yuri si è ritirato dal giro?>> mi domanda
Cosa? Non so nemmeno di cosa sta parlando.
Che giro?
Probabilmente la mia faccia dubbiosa è la risposta alla sua domanda.
<< bhè, mia cara>> si avvicina a me toccandomi una ciocca di capelli, per poi continuare << io sono Oscar, sei abbastanza carina per....servirci...>> mi squadra dalla testa ai piedi.
Aspetta...
Per cosa?
<< no>> esclama Yuri
<< è la tua protetta? >> domanda Oscar a Yuri
<< no, non sono la protetta di nessuno>> rispondo al suo posto
<< benissimo, hai una settimana per decidere,fratello,se non rientri prenderemo lei al tuo posto per quel "lavoretto">> fa le virgolette all'ultima parola prima di sorridere.
Un sorriso maligno, imperfetto e molto poco sincero, prima di andarse.
<< so dove abiti, tesoro>> dice di spalle, riferendosi direttamente a me.

Oltre ogni distanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora