2 settimane 1 giorno e 23 minuti!

727 51 2
                                    

Pov. Adrien
Sono tra le braccia di Marinette e l'unica cosa che riesco a pensare è di voler rimanere abbracciato a lei per sempre... mi fa sentire al sicuro tra le sue braccia...
Purtroppo non potrà durare all'infinito, infatti dopo qualche altro secondo scioglie l'abbraccio sorridendomi.
"Ora è meglio se vado..." mi dice lei.
"Già... I tuoi genitori ti staranno aspettando..." le dico.
"Posso chiederti una cosa?" Mi chiede lei.
"Sì certo!" Le dico.
"Tu... tu non troverai nessuno ad aspettarti a casa?" Mi chiede tutto d'un fiato.
""No nessuno" le dico sospirando.
"Come mai?" Mi chiede.
"Bhe ....mio padre e in America e tornerà la prossima settimana... è mia madre..." le dico facendo un sorrido triste.
"Capisco..." mi dice mettendomi una mano sulla spalla. Io alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi ,blu come il mare.
"Bhe....so che sarai stanco per il viaggio ma... vuoi restare  a cena da me?" Mi chiede lei sorridendo.
"Davvero?" Le chiedo stupito.
"Certo! Sono sicura che i miei genitori saranno felici... mi hanno sempre detto di invitarti da noi a cena qualche volta..." mi dice arrossendo.
"Non vorrei disturbare..." le dico.
"E per dolce mio padre ha fatto la torta al cioccolato..."mi dice sorridendo.
"Ok d'accordo resterò a cena..." le dico.
Lei scoppia in una fragorosa risata...
Dico al gorilla che sarei rimasto li con Marinette e di venirmi a prendere dopo cena.
Scendo dall'auto prendendo la valigia di Marinette.
Entriamo in casa... appena apre la porta corre incontro ai suoi genitori lasciandomi davanti la porta con la sua valigia tra le mani...
Dopo qualche minuto di abbracci si voltano e mi vedono.
"Stasera adrien cena con noi...Spero non vi dispiaccia"spiega Marinette ai genitori.
"Non ci dispiace... anzi siamo felici di averti qui Adrien" mi dice la mamma di Marinette.
Io mi limito a sorridere.
"Adrien è un piacere rivederti!" Mi dice Tom avvicinandosi a me e posando mi una mano sulla spalla.
"Anche per me signor Dupain-cheng!" Gli dico.
"No no... chiamami Tom..."mi dice. Vedo Marinette che fa una leggera risata e poi suo padre mi abbraccia.
"Allora vi siete divertiti?" Chiede sua mamma.
"Tantissimo è stata una vacanza fantastica!" Dice Marinette entusiasta.
"E il viaggio in aereo? È andato bene? Chi avevi accanto in aereo ?" Le chiede la madre a raffica.
Lei diventa rossa al pensiero del viaggio in aereo...
"C'ero io accanto a lei..." rispondo al posto di Marinette.
"Ah... allora era in buone mani..." mi dice sorridendo.
"Già" le dico leggermente in imbarazzo.
Dopo un'altra mezz'ora di parlare del viaggio ci sediamo a tavola per cenare.
Durante la cena mi sono davvero sentito come a casa mia... come se facessi davvero parte di quella famiglia.
Alla fine della cena arriva la mia macchina... così saluto i genitori di Marinette e lei mi accompagna alla porta.
"Grazie mille per la cena!"Le dico.
"Di niente..." mi dice lei sorridendo.
"Allora ci vediamo... buonanotte" mi dice lei.
"Sì certo! Buonanotte!" Le dico.
Poi mi avvicino a lei. Le do un bacio sulla guancia e salgo sulla macchina.
Per tutto il viaggio continuo a pensare  a lei... ai suoi occhi e al suo sorriso...
"Voi umani  e l'amore!" Mi dice  Plagg disgustato.
"Tu e il tuo formaggio!" Gli rispondo a tono.
"Ehi! Non insultare il mio adorato camembert!" Mi dice mangiandone una fetta.
"Sai stare un secondo senza pensare  a Marinette?" Mi chiede.
"No... anzi adesso andiamo a trovarla!" Gli dico.
"Ma l'hai appena vista!" Mi dice.
"Io si... ma Chat noir ha da due settimane che non la vede..." gli spiego.
Arrivo a casa mia. Salgo in camera. E mi trasformo in Chat noir. Esco dalla finestra e salto fino a casa di Marinette.
Pov. Marinette
È stata una serata fantastica... grazie ad Adrien è stata davvero indimenticabile.
Salgo in camera mia. Dopo essermi fatta una doccia mi metto il pigiama. Mi butto sul letto. Ad un tratto sento un rumore provenire dalla finestra.
Chat! Penso subito che sarà lui... mi alzo e vado verso la finestra per accettarmi che la mia ipotesi fosse giusta...
Gli apro e  lo faccio entrare.
"Ciao princess!" Mi dice facendomi il baciamano.
"Ciao gattino! Da quanto tempo non ci vediamo?" Gli dico.
"2 settimane, 1 giorno e 23 minuti" Mi dice pensieroso.
Io scoppio a ridere.
" Hai davvero tenuto il conto?" Gli dico mentre continuo a ridere.
"Ovviamente!" Mi dice.
"Come è andata la vacanza?" Mi chiede.
"Bene... Adrien è stato davvero gentile a invitarmi... è stata una vacanza stupenda! E lui è stato fantastico..."  gli dico con lo sguardo sognante.
Pov. Adrien
Sono a casa di Marinette. lei mi sta raccontando la vacanza...
"Bene... Adrien è stato davvero gentile a invitarmi... è stata una vacanza stupenda! E lui è stato fantastico..."  mi dice e lei con lo sguardo sognante.
"Devo diventare geloso di quello lì? "Le chiedo.
Si può essere gelosi di sé stessi? A quanto pare si...
"No... non ne hai motivo..." mi dice lei.
"Hai ragione... tanto so già che il tuo cuore appertiene a una persona.." le dico avvicinandomi a lei.
"Ah si... è chi sarebbe?" Mi chiede lei facendo suonare il campanello che ho al collo.
"Io ovviamente" le rispondo.
Solo quando sono nelle vesti di Chat noir riesco ad essere sfacciato con lei...
"Sì credici gattino!" Mi dice lei.
"Lo so che tu sei innamorata di me..." le dico.
"Io innamorata di te?!? No! Come potrei innamorarmi di un ragazzo he non conosco nemmeno e che per corteggiare le ragazze fa delle battute squallide..." mi dice lei.
"Io non faccio battute squallide per corteggiarti!" Le dico fingendomi arrabbiato.
"Sì invece!" Mi dice lei facendomi la linguaccia.
"Allora vuoi le cose serie princess?" Le chiedo mettendola alla prova.
Lei annuisce.
"Ok...ora ti stupirò " le dico.
Lei si mette a braccia conserte.
"Per caso di secondo nome fai asma? Perché mi togli il fiato!" Le dico con un sorriso stampato sul viso.
"Ecco appunto!" Mi dice lei.
"Quindi vuoi davvero le cose serie..." le dico.
"Sì certo! "Mi dice lei.
"Se è questo che vuoi..." le dico.
Lei non muove un dito. Continua a guardarmi. Prendo un bel respiro...
"Il mio amore per te è profondo come il mare che vedo nei tuoi occhi.... I tuoi occhi, azzurro cielo, che quando si incontrano con i miei, verde smeraldo, mi fanno venire le farfalle allo stomaco... I tuoi occhi sono quelli che fanno smettere di funzionare il mio cuore per qualche secondo... che poi comincia a battere molto più veloce di prima appena mi sorridi... il tuo sorriso fa risplendere le mie giornate... il sole si vergogna a venire fuori quando ci sei tu... perché sei in grado di risplendere anche meglio di quanto esso sia in grado di fare " le dico guardandola negli occhi.
Lei rimane a bocca aperta.
"Wow..." mi dice lei.
"Marinette io..."

Si sono  pazzo..... Pazzo di te!!! ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora