Diede un'ultima spinta e gridammo insieme il nome dell'altro.
"Uh,porca troia." disse alzandosi dirigendosi verso il bagno.
Ci rimasi un po' male,se n'era subito andato non mi aveva neanche baciato la fronte come faceva sempre non mi aveva sussurrato cose dolci c'era qualcosa che non lo lasciava in pace ne ero sicura,dovevo trovare cosa fosse.
Tralasciai quei pensieri.
Rimasi ancora stesa sul letto,mi voltai verso il biondino che ormai era entrato a farsi la doccia.
Mi alzai anch'io andando alla ricerca dei cioccolatini che mi aveva regalato,non ci misi molto a trovarli,tolsi la carta che gli avvolgeva e iniziai a mangiarne qualcuno.
Mi poggiai sulla scrivania e curiosai qua e là.
Aveva molti fogli sparsi,alcuni erano compiti e altri non sapevo bene.Aprii un cassetto e trovai una foto.
C'era lui, da piccolo,avrà avuto all'incirca 5 anni : capelli biondo cenere all'insù,un piccolo nasino a fagiolo,un sorriso splendente e le sue braccia avvolgevano il braccio di una donna accanto.
Era giovane,capelli neri come la pece,occhi azzurri come il mare e un sorrise simile a quello di Federico.
Capii all'istante chi fosse,vedendo quel Federico mi rattristai.Di sicuro sarà successo qualcosa nella sua vita che lo avrà fatto cambiare,forse un trauma o chi lo sa.
Pensai anche a come io e Federico fossimo uguali, da piccoli in un modo da adolescenti in un altro,eravamo due corpi con anime in subbuglio.
Eravamo tormentati da qualcosa,da qualcuno.Non lo davamo a vedere perché pensiamo di essere più forti.
Ad interrompermi i pensieri fu una busta subito dopo la foto,ero sicura che non dovevo curiosare,dovevo fare gli affari miei ma non resistevo non ce la facevo.
La aprii, presi i fogli che c'erano dentro : non volli credere a quello che stavo vedendo.
Non me lo aveva detto,non me ne aveva parlato,perchè? In fin dei conti eravamo diventati intimi l'uno con l'altro.
Sentii dal bagno che l'acqua si era chiusa,rimisi tutto nel suo ordini mi pulii velocemente gli occhi e mi vestii.
Non volevo stare un minuto in più.
"Ei che stai facendo?" Domandò facendo capolino dalla porta.
Non risposi immediatamente,non dovevo far trasparire le emozioni.
"Mi vesto." Parlai.
E mi dimenticai,la mia voce rotta che fece capire immediatamente al biondo il mio stato d'animo.
Dandogli la schiena non mi vedeva in faccia,presi un respiro e mi voltai sorridente.
"Grazie per i cioccolatini."
Si mise a braccia conserte guardandomi male.
"Che succede?" Chiese ancora una volta.
Lo guardai cercando di essere il più convincente possibile,"Nulla." risposi.
Cercavo di non guardarlo,mentire è difficile.
Si avvicinò con passo felpato e mi prese il polso;mi guardò intensamente negli occhi e forse capì che non mi sentivo affatto bene.
"Ora.Dimmi che hai." Ordinò schietto.
Puntai lo sguardo alla scrivania,poi al cassetto.
Mi lasciò e andò ad aprire il cassetto,prese la busta tra le mani,lo sentii ridere amaramente,"Brava curiosona." disse battendo le mani.
"Non me lo avresti detto,vero?" Domandai.
"Non sono affari tuoi."
A quella frase,sentii un calore ardente nel petto.
Rabbia mischiata a disperazione.
"Non sono affari miei?Tu non sei affar mio? Bene grazie per aver fatto finta di essere molto intimo con me grazie per avermi fatto provare tutti quei sentimenti e davvero grazie,ma ora complimento me stessa,ho sbagliato a conoscerti ad accettare che tu ti intrufolassi nella mia vita ho sbagliato ad accettare il patto ho sbagliato ad aver finito con l'amarti."
Nessuno dei due fiatò.
Presi le mie cose pronta a dirigermi a casa.
Sentii di nuovo le sue mani sul mio corpo,"Piccola stupida." sussurrò a fior di labbra guardandomi dritto negli occhi.
"Stavo aspettando questo momento da tanto tempo." Parlò ancora una volta.
Mi si illuminarono gli occhi,un piccolo sorriso spuntò.
Lo baciai e la sensazione mi ricordò la prima volta,in cui ci baciammo.
Le farfalle presero possesso della mia pancia. Mi sentii strana.Com'era possibile?Dopo tutto tempo che ho passato con lui sento ancora l'elettricità,l'emozione pervadere il mio esile corpo.
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SALVE AMICI/CHE
lo so picchiatemi pure sono super in ritardo e non ho scusanti!!
tornando al capitolo,lo so è corto maaaa pensandoci bene ci saranno due parti nel 20esimo capitolo TENETEVI PRONTI/E ¡
detto questo ci vedremo molto presto. PROMESSO
grazie tante per le visualizzazioni. non ho parole.
baci.
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Yes Daddy, I Do || F.R.
Teen Fiction© Arvtmichael all right reserved. Cover by myself.