Yes Daddy, I Do || F.R.

1.8

Ricordatevi di andare a Leggere l'angolo autrice,importante! :)
Buona lettura XX

Erano passate due settimane da quando avevo incontrato Benjamin.

Ero ritornata a casa quella sera,lui non c'era e mio fratello era uscito ma prima mi aveva lasciato un post-it attaccato al frigo dicendo che aveva già cenato e che andava a dormire da un amico.

Nella mattinata successiva venni tempestata dalle domande di Veronica,ovviamente mi toccò raccontarle tutto e lei molto saggia mi disse che ero stata stupida a dare uno schiaffo a Benjamin e che potevo calmare la mia ira in un altro modo ma mi battè il cinque perché lei infondo odiava il moro.

Le dissi che non avevo avuto tempo di parlare a Ethan,ma che lo avrei fatto il più  presto possibile.

In quei giorni vedevo il biondo nei corridoi,non mi salutava ma vedevo i suoi occhi percorrere il mio corpo esile,vedevo uno stano luccichio nei suoi occhi e infatti,come stabilito dal patto,lui veniva quando aveva bisogno di sfogarsi portandomi addirittura del cioccolato ogni volta; non parlammo di quello che era accaduto,anche perché lui non sembrava ricordarsene.
In fin dei conti lasciai perdere anche io quella questione lasciandomi travolgere dal piacere che lui mi dava.
Eravamo addirittura riusciti a legare e qualche volta veniva da me a passare la serata. E a me stava bene tutto ciò.

Anche se continuava con la cosa del papino.. che sinceramente mi sembrava un po' imbarazzante.

"Buongiorno!" Venni risvegliata dai miei pensieri dalla corvina.

Sbattei le palpebre un po' di volte,mi fermai voltandomi vedendola che si sbracciava per salutarmi; una volta al mio fianco ricominciammo a camminare per i corridoi,ero sfinita i libri che tenevo in braccio erano pesantissimi.

"Quindi oggi parlerai con Ethan?" Domandò spostandosi una ciocca.

Alzai gli occhi al cielo e annuii,"o merda io oggi ho una verifica!" disse guardando lo schermo del telefono.

Iniziai a ridere vedendola impanicata,mi diede un bacio sulla guancia per poi scappare.

Scossi la testa sorridendo,in questi giorni oltre ad esserci stati degli avvenimenti strani della mia vita anche Veronica era ritornata quella ragazza di una volta,con una cotta e sempre sovvrappensiero da dimenticare persino i suoi doveri.

Giunsi all'armadietto e lo sbloccai,notai un foglietto cadere,posai i libri e lo raccolsi da terra : lo sgabuzzino del custode fa schifo,ti aspetto a casa mia,non te ne pentirai;) xx

Alzai gli occhi al cielo,poteva semplicemente mandarmi un messaggio sul telefono,che antico.

_______

Ritornai a casa e vidi Ethan pranzare,entrai in cucina sedendomi accanto a lui,mi salutò con un cenno della testa.

Gli rubai una patatina dal piatto,"Hey!" esclamò schiaffeggiandomi il dorso della mano.

Risi,"Non si parla con la bocca piena." dissi rubandogliene un'altra.

"Grace,mi tormenti, cosa vuoi?" Domandò poi bevendo un bicchiere d'acqua.

Mi alzai andando a prendermi un succo di frutto,"uhm proprio niente fratellino." dissi alle sue spalle.

Ripresi posto,"Ma se vuoi saperlo.." dissi ambigua.

Lo vidi alzare gli occhi al cielo,"Spara" parlò.

"Intanto sto facendo un favore a qualcun altro, allora sai Veronica? Ecco,come posso spiegartela questa cosa.." dissi cercando di trovare le parole giuste.

"L'altra sera mi ha chiamato, aveva alzato un po' il gomito da quanto ho capito e mi disse anche un'altra cosa che ora non ricordo proprio." Disse pensandoci.

Questi maschi,non capiscono niente.

"Ti ha detto che gli piaci, sono qui per chiederti di darle una chance,che ne so di uscire una volta insieme e conoscervi meglio che ne dici,fratellone?" Domandai facendogli gli occhioni.

"Aspetta,Veronica è davvero una ragazza sexy però diamine non posso provarci con lei è troppo piccola e  intanto è tua amica e poi sai che mi sento con Beth." Disse infine mettendo i piatti nella lavastoviglie.

"Chi?" Domandai schifata.

Mi lanciò un occhiataccia e mi ricomposi,"Ma con lei ti senti da tanto e non è ancora successo niente,invece con Veronica sarebbe davvero un'esperienza nuova,poi se vuoi metterti con lei hai il suo completo consenso quindi infine non sarebbe neanche pedofilia." Spiegai alzandomi dalla sedia.

Dovevo convincerlo almeno a parlarci,sennò avrei fallito la mia "missione" e avrei fallito come migliore amica.

"E va bene,ci penserò ma non ti assicuro nulla" disse alzandosi sbuffando.

Urlai di felicità,"Grazie grazie!" dissi schioccando un bacio sulla sua guancia.

Mi rifugiai in camera mia e guardai l'ora ricordandomi dell'appuntamento con il biondo.

__________

Arrivai davanti all'enorme villa e bussai alla porta,mi aprii come previsto,Federico.

"Ehi." Disse salutandomi allungando la "i" a fine parola.

Salutai con la mano entrando in casa,sentii la porta chiudersi e mi voltai aspettando qualche parola da lui.

"Sembro un'escort." parlai guardandomi attorno.

Rise,"No sei qualcosa di più,bambolina." disse avvicinandosi.

Mi prese la mano conducendomi verso le scale,aprì la porta facendomi entrare in camera sua.

Chiuse la porta e si gettò sulle mie labbra con foga.

Mi tolse i vestiti lanciandoli per terra,mi baciò il collo lasciando una scia di succhiotti,mi spinse sul letto.

Tolsi la sua maglia, passai le mani sui suoi addominali.

Mi baciò le labbra di nuovo,si sporse per prendere il preservativo.

"Oh papino." Gemei.

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Heyoooo!!

Sono viva!

Vorrei parlarvi,la fanfiction non mi piace,non fraintendetemi ! È solo il tema che ho usato che non mi piace quindi il capitolo 20 potrebbe essere l'ultimo..lo so ad alcune di voi piace tantissimo e davvero mi spiace ma non riesco a continuare,vorrei fare qualcosa di nuovo e spero riusciate a supportarmi anche in una futura storia!!

E niente rimanete qua per gli altri ultimi capitoli!!
Baci