«In certi momenti odio la mia famiglia» ciarlava amabilmente Anne, come se le persone che più l'amavano al mondo le avessero fatto chissà quale torto. Toby sarebbe voluto intervenire nell'immediato ma ci pensò Gabriele a calmarla.
«Adesso non esagerare. Sì che sei una giovane ribelle, ma gli hai voluto bene».
Voluto? Al passato?! Toby non riusciva a capacitarsi della meschinità dimostrata da quella che aveva sempre considerato la sorella migliore del mondo, sempre disposta a sacrificarsi per gli altri.
«Mi sono sempre sbagliata su di loro, è questo che mi fa rabbi...» la bionda stava giusto per affermare i suoi sentimenti contrastanti quando, come se fosse stato il karma, inciampò, e a salvarla furono le braccia di Gabriele all'ultimo momento.
«Sta' attenta» le sussurrò premuroso tra i capelli aiutandola a rimettersi in piedi prima che entrambi scoppiassero a ridere. C'era una spontaneità nei loro gesti che non fece altro che mandare fuori di testa Toby.
«Beh, hai già finito di sparlare della famiglia?».N.d'A.
Ragazzi Toby è furioso, chi non lo sarebbe? Ma non disperate, Anne non è improvvisamente diventata una serpe, è solo arrabbiata con i genitori!
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flyerthanwind
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Il migliore amico di mio fratello
Teen Fiction[COMPLETA] Una ragazza che ha sempre saputo di non essere normale inizia un nuovo anno scolastico in un istituto esclusivo, dovendo imparare a dividersi tra le ombre del suo passato e l'alba del futuro. Un diario e delle lettere ci permetteranno di...