43

50 5 0
                                    

Il cielo terso dell'Emilia-Romagna si tingeva lievemente di rosa mentre qualche nuvola solitaria si allontanava dall'istituto.

Anne non aveva più voglia di sentirsi oppressa dalle mura in cui avrebbe dovuto trascorrere gli anni migliori della sua vita e prepararsi per il futuro, per cui aveva deciso di fare una passeggiata al chiaro di luna per schiarirsi le idee e cercare di ricordare i tabù del suo passato.

Si aggirava nei dintorni della recinzione, sempre alla ricerca di quel fantomatico buco che avrebbe dovuto permetterle di uscire. Accadde, però, una cosa assai strana. Nonostante l'attenzione che aveva impiegato, calpestò una fascio di foglie secche e quel suono la condusse lontano. Si ritrovò improvvisamente compressa nel corpo di una piccola bambina bionda i cui occhioni scuri scrutavano curiosamente il mondo. Di fronte a lei, una donna le stava togliendo dei cerotti dal petto e le sussurrava «Sei stata bravissima, Roxanne». Poi sentì le gambe cederle e il buio si impossessò dei suoi sensi.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora