Lo sport era sempre stato uno dei punti fondamentali nell'istituto, per cui ogni studente era tenuto ad allenarsi. Anne e Gabriele si allenavano negli stessi orari, dunque capitava spesso che discutessero di ciò che lei gli aveva raccontato.
«Hai scoperto altro?» domandò Anne quando lui si accasciò a terra dopo aver finito le sue serie di flessioni.
«Ho provato a fare qualche domanda a Toby, mi ha rifilato uno schiaffo, un calcio e un "Fatti gli affari tuoi"» rispose ridendo, indicando un livido appena sotto il ginocchio. Quei due erano molto maneschi e sicuramente il fratello non era andato leggero col suo migliore amico, ma la sua reazione esagerata era comprensibile. Sarebbe stata ancora più chiara se lei avesse saputo qualcosa in più.
«Scusa» rispose mesta Anne, dispiaciuta per le sorti del povero ragazzo; ma qualcuno avrebbe pur dovuto farlo.
«Domani, vieni in palestra, alle nove» le disse Gabriele, le ultime parole prima di uscire dalla palestra e lasciarla sola.
STAI LEGGENDO
Il migliore amico di mio fratello
Ficção Adolescente[COMPLETA] Una ragazza che ha sempre saputo di non essere normale inizia un nuovo anno scolastico in un istituto esclusivo, dovendo imparare a dividersi tra le ombre del suo passato e l'alba del futuro. Un diario e delle lettere ci permetteranno di...
