Il calice di fuoco

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Nella settimana successiva la temperatura si abbassò drasticamente e Lily prese il freddo come scusa per restare ore nell'archivio della biblioteca, sommersa tra pigne di giornali che talvolta, arrivava addirittura a studiare. Era da ore chinata sui fogli, eppure quel giorno non aveva letto neppure una riga. Ogni suo pensiero la conduceva irrimediabilmente al cimitero di Godric's Hollow, dove sapeva esserci una tomba molto particolare.

Si alzò di scatto dal tavolo, indispettita per non riuscire a concentrarsi, uscì dalla stanza e raggiunse l'alta vetrata della biblioteca, abbandonandosi leggera sul davanzale. Il giorno prima erano arrivate le delegazioni di Durmstrang e Beauxbatons, e ora il castello brulicava di studenti eccitati per il torneo Tremaghi; sconsideratamente speranzosi di vedere il proprio nome uscire da quel calice. Perlomeno non avrebbero dovuto aspettare molto, il verdetto sarebbe stato quella sera.

Il rintocco delle campane la raggiunse ovattato, informandola che un'altra ora era passata. Sistemò rapidamente l'archivio e diede un'occhiata all'orario delle lezioni di Harry, che si era fatta trascrivere su un foglietto. Come pensava, aveva finito le lezioni della mattinata con Difesa contro le arti oscure pochi minuti prima. Si erano dati appuntamento in biblioteca al termine delle lezioni, quindi probabilmente stava arrivando. Mentre formulava questo pensiero sentì il portone scricchiolare e poi richiudersi con un tonfo seguito da dei passi lontani.

-Mamma! MAMMA! Ci sei?-
-Shhh...amore, sono qui ma non urlare- Lily sbucò dalla saletta e andò incontro a suo figlio -Hermione, Ron! Che piacere vedervi. Vi fermate anche voi?-
Una ragazzina con gli occhi svegli e i capelli arruffati si fece leggermente avanti.
-Eravamo curiosi di conoscerla signora Potter. Harry ci ha parlato tanto di lei! Ci sono anche molti articoli di giornale che la citano spesso, oltre a quelli scritti appositamente su di lei, è ovvio.-
-Davvero? Non ne avevo idea, bene...comunque, chiamatemi pure Lily, senza inutili formalità- sorrise amorevolmente ai due ragazzi per poi rivolgersi al figlio -Harry, andate a sistemarvi laggiù in fondo, così potremo parlare in pace, senza disturbare nessuno. Io arrivo subito.-

I ragazzi si avviarono verso il fondo della grande sala e Lily si trovò ad osservarli senza un apparente motivo, sorridente.
-Raccontatemi un po'- esordì poco dopo raggiungendoli -com'è andata oggi?-
I ragazzi si osservarono un secondo ma Hermione aveva già cominciato a parlare
-Sono tutti in fermento per il torneo...non siamo neanche riusciti a fare una lezione come si deve! Mi chiedo come faremo a studiare quest'anno, con tutti i nuovi studenti in giro per la scuola non c'è un minuto di silenzio! Fortunatamente esiste la biblioteca, altrimenti non saprei proprio...-
-Miseriaccia, Hermione!- intervenne scocciato Ron -Stasera sapremo chi saranno i tre campioni! Non sei neanche un po' curiosa?!-
Hermione alzò gli occhi al cielo
-non ho mai detto di non essere curiosa, Ronald!- replicò- dico solo, che è inutile agitarsi tanto, in ogni caso stasera lo scopriremo.-

Lily osservava il dibattito, divertita.
-Sarà certamente un grande spettacolo ragazzi-
-già- sospirò Ron sognante -peccato non poter partecipare...-
-non prendere il torneo sottogamba Ron- cominciò Lily materna -anni fa era stato sospeso per delle ottime ragioni, anche quando studiavo io si parlava di riportarlo in auge ma ogni volta la proposta, per un motivo o per l'altro, non trovava il supporto necessario, e a ragion veduta direi io-
Tutti e tre i ragazzi la fissavano curiosi, era riuscita a catturare la loro attenzione.

-L'ultimo torneo Tremaghi, prima che decidessero di sospendere la competizione, fu letteralmente la goccia che fece traboccare il vaso. Nel corso degli anni c'erano stati molti incidenti, più o meno gravi, beh...l'ultima volta la gara non si concluse mai. Durante la seconda prova morirono tutti e tre i campioni, in circostanze, dicono, misteriose. In realtà era chiaro che la prova richiedesse abilità magiche troppo elevate e solo uno dei tre aveva già ottenuto i GUFO, gli altri due erano ancora ai primi anni di scuola, ancora bambini.
Il silenzio era ormai pesante sui tre ragazzi, scioccati. Lily proseguì -quest'anno nel riproporlo sono stati ragionevoli, ma non bisogna pensare che per i campioni sarà facile, anzi...per lo meno hanno imposto un limite d'età.- concluse la donna affettuosamente.
I ragazzi cominciarono a discutere tra di loro e Lily ebbe l'occasione di iniziare a conoscere gli amici di Harry. Hermione era certamente similissima a lei, forse un po' più petulante, forse no. Sta di fatto che i tre avevano un rapporto deliziosamente acceso, e di questo non poté che esserne felice.

Under the light of a silent star - SNILYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora