Natalie's pow
Era passata una settimana da quando Niall si era svegliato, ma sua madre era ancora restia dal farci stare insieme. Credo che sua madre avesse cancellato tutti i messaggi che gli avevo inviato, dato che Niall non mi aveva risposto.. I miei pensieri furono interrotti dalla vibrazione del mio cellulare, era un messaggio di Niall. Lo aprii velocemente, e c'era scritto: " Buongiorno amore, dopo tanto riesco ad avere il cellulare, questi giorni di recupero sono stati faticosi. Anzi non dovrei neanche chiamarti amore, ma angelo. Si sei il mio angelo, mi hai scritto delle cose bellissime, mi eri vicina più di quanto potessi immaginare, grazie. Ti prometto che farò di tutto per stare insieme, più di quanto sto facendo adesso.. Che ne dici di scendere ed aprirmi la porta??" Appena lessi, oltre che a sprizzare gioia da tutti i pori, scesi velocemente le scale e mi precipitai ad aprire. Lo vidi, era li con i suoi occhioni azzurri e un sorriso bellissimo, indossava un paio di jeans, con una maglietta bianca e una camicia di sopra a quadretti sbottonata, mentre io ero ancora in pigiama, con i capelli arruffati.
<< Finalmente mi hai aperto, pensavo di rimanere qua fuori, stavo dormendo mio angelo>> Disse con voce roca, finalmente la sua voce era tornata, riusciva a parlare come prima, notai anche che stava cambiando il timbro della voce.
<< No, tranquillo mi ero alzata da un pezzo ma mi seccavo a vestirmi, noto che stai diventando uomo dalla tua voce hahahahaha, il mio uomo.>> Dissi, prendendo il suo viso tra le mani per poi avvicinarmi e baciarlo dolcemente, finalmente potevo riaverlo vicino a me, o almeno per quella giornata.
<< Dio mio quanto mi sei mancata amore, non vedevo l'ora di riabbracciarti.>> Mi sussurrò, abbracciandomi e lasciandomi dei baci umidi sul collo, mi staccai dalla presa e lo portai in camera, avevo tantissime cose da raccontargli, ma prima presi un paio di leggins neri e una maxi maglia bianca e li indossai velocemente.
<< Amore, ma sei bellissima lo sai?>> Mi disse sorridendo, mentre si sdraiò sul mio letto.
<< No, non lo so dato che non è vero.. Comunque hai sonno? Ah e tua madre? Ci fa stare insieme? Dimmi..>> Chiesi, sdraiandomi vicino a lui.
<< Si, sono leggermente stanco, ma comunque mia madre ancora deve convincersi del tutto.. Vediamo se mi fa tornare a scuola.. Anzi dipende anche dai medici.>> Mi disse, mentre si stiracchiava dolcemente sul mio letto.
Decidemmo di andare a pranzare da Mc Donald's, e poi di tornare a casa per riposare, dato che Niall sarebbe rimasto fino alla sera..
Giulia's Pow
Finalmente sembra tutto tornato al suo posto, mia sorella sta con Niall senza impedimenti, o almeno penso e io e Luke ci amiamo ogni secondo sempre di piú. Non potrei desiderare di meglio, accanto a lui mi sento completa.
<<Amore ? Mi stai ascoltando?>> Mi disse Luke, in effetti ero incantata dal movimento delle sue labbra, reso ancora più bello dal piercing sul labbro inferiore, quindi non lo stavo minimamente ascoltando.
<< Si, ci sono scusami mi ero incantata..>> Gli risposi, accarezzandogli il viso per poi avvicinarmi e baciarlo.
E da quel momento mi lasciai guidare da lui, bastarono pochi secondi per capire quello che stava per accadere. Non avevo paura, ero completamente presa dal quel momento. Era la mia prima volta ed era la miglior cosa che mi stesse capitando. I baci che Luke lasciava sul mio corpo, mi facevano rabbrividire.. Emisi qualche urlo, era normale, ma fu uno sbaglio non trattenermi. I miei genitori erano in casa, e io me l'ero completamente dimenticata.
<< Giuls ma è tutto ok?>> Disse mia madre aprendo la porta, ma era troppo tardi per tornare indietro, cavolo. Gli occhi sbarrati di mia madre mi fecero venire i brividi. Spostai velocemente Luke e mi coprii e così fece anche lui. Si aggiunse anche mio padre che era anche lui sconvolto come mia madre.
<< Luke, esci immediatamente da questa casa.>> Ringhiò mio padre, i suoi occhi si fecero scuri, mi faceva paura. Dal canto suo Luke si rivestii velocemente, e cercai di farlo anche io.
<< Non ti voglio vedere più con mia figlia. Sparisci.>> Continuò mio padre, mentre Luke si affrettava ad uscire di casa, i miei occhi si riempirono di lacrime.
<< Ti rendi conto di quello che è successo? State insieme solo da sette mesi, e tua sorella che ci sta con due anni con Niall, ancora non ha fatto niente. Come ti è saltato in mente? Ancora sei troppo piccola..>> Urlò mia madre, odio quando devono compararmi sempre a mia sorella, mi fa sentire uno schifo, lei è meglio di me, in tutto.
<< So solo che era il momento più bello della mia vita. E lo avete rovinato, e poi basta compararmi sempre a mia sorella che cavolo! Magari io e Luke eravamo già pronti. Voi non potete saperlo. Ah vabbè ma tanto quello che fa Natalie è legge. Mi sono rotta di lei e di voi che la difendete sempre !>> Urlai anche io, questa situazione di eterna comparazione mi aveva stufato alla grande.
Natalie's pow
Non appena tornammo dal fast food, l'atmosfera in casa era surreale. Sentii mia madre e mia sorella urlarsi contro, e sopratutto sentii che litigavano anche a causa mia, come sempre.. Credo che mia madre mi avesse comparato a lei per qualcosa che non avevo fatto.. Un classico insomma. Salii velocemente al secondo piano per vedere cosa stesse succedendo, e Niall mi seguii.
<< Si può sapere che succede?>> Dissi, cercando di mettere pace, come sempre.
<< C'è che tu stavolta me la paghi brutta stronza. Mi sono rotta di te e del tuo essere perfettina. Grazie anche a te per aver rovinato la mia prima volta.>> Mi urlò contro Giulia, ma che centravo io con lei? Non le avevo fatto nulla per rovinarle un momento così speciale, nè avrei mai fatto qualcosa per farlo. Quello che mi preoccupava era: "Tu stavolta me la paghi brutta stronza." Giulia è una ragazza molto vendicativa, era capace di tutto. Che avrebbe potuto farmi?
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Buonasera ** stavolta sono riuscita ad aggiornare presto, anche se devo dire che scrivere la parte di Giulia era abbastanza complicata.. Mi vergogno molto, ma questo sarà solo l'inizio del complicato rapporto tra Natalie e Giulia.. Speri di riaggiornare presto, un bacio, Natie.
