Capitolo 10

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Giulia's pow

Finalmente quel Sabato tanto atteso era arrivato. Stavo per rendere " pan per focaccia" a quella stupida di mia sorella, e al suo altrettanto stupido ragazzo. Mai mettersi contro Giulia, o questa è la fine che si fa. Sensi di colpa? Nah non sapevo neppure cosa fossero in quel momento. L'unica cosa che sentivo, era pura adrenalina loro avevano rovinato la mia storia con Luke, allora io dovevo rovinarla a loro. Chissà che faccia farà Niall quando vedrà che la sua amata non tornerà più insieme a lui, sono estasiata al sol pensiero. Adesso mia sorella si sta preparando, cosa che sto per fare anche io, indosserò dei jeans, una canottiera nera, così come le mie vans, ed una camicia a quadretti rossi sbottonata, e i capelli li lascerò sciolti, devo dire che ho davvero dei ricci indomabili. Presi il cellulare e scrissi a Harry: " Manca poco, non vedo l'ora. Non saprò mai come ringraziarti.." E nel giro di un minuto, rispose:" Tranquilla, anche un'uscita insieme va bene, l'importante è che tua sorella sia mia, e soltanto mia."

"E l'avrai mio caro, basta solo aspettare" replicai immediatamente, e poi iniziai a prepararmi. Il momento era arrivato.

Natalie's pow

È la prima volta che assisto ad una partita di calcio dal vivo. Le ho sempre guardate alla tv con papà, e ultimamente le guardavo con Niall e suo fratello Greg, talvolta anche con suo padre Bobby. È anche la prima volta che vedo il mio Niall giocare, sarà una grandissima emozione, sia per me che per lui, ancor di più perchè torna a giocare dopo l'incidente. Dato che subito dopo saremmo dovuti uscire insieme, misi un vestitino nero coperto da un pizzo rosa, e le ballerine nere. I capelli invece li lasciai scolti, come ero solita a fare. Presi la borsetta che lasciai sul letto, e scesi giù per salutare mia madre, dato che Niall era arrivato e mi stava aspettando in macchina. Mi catapultai in macchina, ma nel sedile posteriore vi erano 3 ragazzi, credo proprio che fossero i suoi compagni di squadra.

<< Buon pomeriggio amore, loro sono Louis, Zayn e Liam, stiamo insieme in squadra.>> Disse Niall, e mentre lui pronunciava i nomi dei ragazzi, ognuno di loro alzava la mano per presentarsi.

Erano tutt'e tre mori, anche se Zayn aveva i capelli più scuri tra i tre. Liam aveva gli occhi color nocciola, Zayn ambrati, mentre Louis di un bellissimo azzurro, ma mai belli quanto quelli di Niall a mio parere.

<< Io sono Natie, piacere di conoscervi! >> Dissi, mentre cercai di stringere la mano ad ognuno di loro. Subito dopo Niall mi prese il viso e mi baciò delicatamente, per poi partire, mentre Louis lo prendeva in giro per quel nostro momento di "tenerezza". Sembravano tutt'e tre davvero simpatici, non come Harry, le sue iridi verdi che incantavano mezza scuola, su di me non avevano nessun effetto, anzi mi facevano rivoltare lo stomaco, per il modo in cui mi guardavano; sapere poi che lui e mia sorella erano in stretto contatto tra di loro, mi metteva ancora più paura di quanta già non ne avessi. Nel giro di 15 minuti arrivammo al campo di calcio, che dire era favoloso, con l'erba sempre ben curata, e gli spalti erano stupendi, i sedili per quanto fossero lucidi riflettevano perfettamente la tua immagine. Conoscevo bene quel posto, molto spesso i miei saggi di danza li facevo li, su un palchetto improvvisato. Sarei tornata a danza anche io, ma avevo perso la voglia di tornare a praticarla, volevo dedicarmi ad altro adesso.. Mentre i ragazzi erano negli spogliatoi, io ne approfittai per darmi una rinfrescata in bagno. Incontrai mia sorella in bagno, che al suo solito mi guardava in cagnesco. Proprio non capiva che non centravo niente con il suo allontanamento da Luke, anzi adesso era lei che iniziava a provare qualcosa per quel viscido di Harry. Mentre io mi sciacquai le mani, lei uscì dal bagno sbattendo violentemente la porta. Nel giro di pochi secondi la porta si riaprì nuovamente, ma ancora prima di potermi voltare, un ragazzo mi prese per i fianchi, per poi portarmi sulle sue spalle, esattamente sembravo un sacco di patate. Era Harry. Avevo il cuore a mille, iniziai a scalciare, a dargli degli schiaffi sua schiena, e urlai ad Harry di finirla, ma corse subito verso l'uscita. Mi portò subito verso un SUV nero, e prese dal cofano un padella, per poi sbattermela in testa.. Da li, il vuoto assoluto.

Niall's pow

Ero negli spogliatoi insieme alla mia squadra e il mister, quando sentii delle urla, avrei riconosciuto tra mille voci di chi era quella, era la mia Natie, che le stava succedendo? Mi diressi subito verso l'uscita degli spogliatoi, mentre il mister mi richiamava dato che mancava poco al fischio d'inizio, ma poco importava sapevo che lei era in pericolo. Mi diressi subito nel bagno, ma all'uscita vidi Giulia, che guarda caso mentre arrivavo faceva finta di sistemarsi. Lei di sicuro aveva fatto da palo a Harry, e senza pensarci due volte le urlai contro.

<< Dimmi dov'è tua sorella immediatemente!>> E in quell'istante arrivarono anche Zayn, Liam, e Louis, e Giulia? Mi fece un sorrisetto e mi disse:

<< Tranquillo, sta bene.. Tra le braccia di Harry.>> E rise, per poi andarsene ma la bloccai immediatemente cingendola da un braccio.

<< Tu o sei scema, o la fai anzi entrambe. Come credi che possa stare bene tra le braccia di Harry eh? Non oso immaginare cosa le possa fare, con la violenza sopratutto. Tu non lo conosci Harry, non sai quello che ha fatto in passato.. E vuole tua sorella con o senza il suo volere. È in pericolo cavolo!>> Continuai ad urlarle contro, e vidi che il suo sorrisetto del cavolo era sparito.

<< Va bene so solo che l'ha portata nel suo capannone a mezz'ora da qui.. Ti prego salvala..>> Mi rispose, quasi scoppiando in lacrime, aveva capito che il pericolo era serio stavolta. Non le risposi, Natie era più importante e mi precipitai verso il mio borsone, che aveva preso Louis e presi le chiavi per dirigermi insieme ai ragazzi verso la macchina. Partì immediatamente verso la destinazione, speravo che quel maiale non le avesse fatto nulla, la mia Natie era in pericolo. L'unica cosa che pensavo era:" Arriverò in tempo per salvarla?"

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