Capitolo 28

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Niall's pow

Come se non bastasse, a tutto ciò che ci è già accaduto, anche le nostre nonne volevano parlarci. Dalla mia parte c'era mia nonna materna, così come dalla parte di Natie. Magari anche loro volevano evidenziarci, che non saremmo stati in grado di mantenerci, che abbiamo sbagliato a scappare, e bla bla bla. Stufo, sono solamente stufo di essere comandato, su ciò che devo o non devo fare. Insomma sono maggiorenne, sono pur consapevole delle mie scelte, no? Dopo l'atterraggio del nostro aereo, ci diriggemmo direttamente al bar, dove le nostre nonne stabilirono che ci saremmo dovuti incontrare.
Non temo assolutamente ciò che vorranno dirci, ormai sono abituato a tutto ciò; quello che adesso occupa i miei pensieri, è il comportamento a dir poco infantile del padre di Natie. Reputo ciò che è successo, veramente assurdo, davvero non ho altre parole per esprimermi. Per quanto riguarda Natie, sono veramente dispiaciuto. Significava molto anche per me quella macchina fotografica, e ho promesso a me stesso, che gliene comprerò una nuova. E magari le sistemerò anche quella vecchia.. L'unico problema, sono i soldi.. Ho qualcosa da parte, ma dovremmo iniziare a pagare l'affitto.. Inoltre avevo conservato i soldi, per un altro motivo, avevo intenzione, da un po' di tempo, di comprarle un'anello di fidanzamento, e poi farci anche le fedine.. Insomma si, le avrei voluto chiedere di sposarmi. Ora come ora, non è il momento adatto, visto tutti questi problemi, questi litigi, e tutto ciò che ci circonda; ma prometto che non appena tutto si sistemerà, glielo chiederò. Siamo giovani? E chi l'ha detto che l'età conta in amore? L'importanti è essere maturi, mentalmente. Voglio sposarla, non appena terminerà anche lei la scuola, così saremo totalmente indipendenti dai nostri genitori, e andremo finalmente lontano, senza dover assistere a delle scene, come quella di stamani. Finalmente siamo arrivati al bar, e scorgo subito mia nonna, con la nonna di Natie, e ci avviciniamo a loro.
<< Buongiorno ragazzi.>> Disse mia nonna, mmm le vidi entrambe molto serene, quindi non credo ci diranno qualcosa di cattivo o altro.
<< Buongiorno a voi.>> Dicemmo all'unisono io e Natie, accomodandoci anche noi al tavolo.
<< Sappiamo cos'è successo.. Il fatto che siate scappati, che non volete andare all'univerisità.. Insomma tutto, anche quello di stamattina.>> Disse mia nonna, oh bene già i nostri genitori, avevano raccontato tutto a mezzo mondo, e chiamato i rinforzi? Sono loro in torto, perchè è tanto difficile per loro ammetterlo?
<< Cosa avete intenzione di fare adesso?>> Ci chiesero, strano che i nostri genitori non gli avessero detto anche questo, visto che c'erano.
<< Vogliamo andare a vivere insieme, lontano da tutti questi drammi, ed impedimenti.>> Disse semplicenente Natie, stringendomi la mano, ed io annui e sorrisi.
<< E avete una casa?>> Chiesero entrambe, guardandosi negli occhi, ed io scossi la testa. Attualmente non avevamo nulla, se non la possibilità di dormire nuovamente in hotel.
<< Mmm, Niall ti ricordi la casa mia e del nonno? Quella delle vacanze, che non abbiamo mai usato?>> Mi chiese nonna, ed io annuii semplicemente. Ero abbastanza sopreso, perchè questa domanda? << Che ne dite se andreste ad abitare li? Così almeno non pagherete l'affitto, che è abbastanza caro qui.>> Continuó a dirci, oddio l'ha detto veramente? O meglio, loro sono dalla nostra parte? Mi sa che ho perso qualche passaggio, ma va bene così, davvero sono contento, e vedo che anche Natie lo è, quindi è perfetto!
<< Va bene, se per voi va bene! Insomma, voi siete dalla nostra parte?>> Chiesi, bevendo un sorso d'acqua che ordinai precedentemente.
<< Lo siamo sempre stati. Sapevamo che voi e l'università eravate due mondi a parte. Aspettavamo solo il giorno, in cui vi sareste finalmente ribellati. Troppi drammi in queste famiglie, davvero troppi. >> Affermò la nonna di Natie, siamo entrambi a bocca aperta, davvero è bellissimo sapere che c'è qualcuno, che ci sostiene. Dopotutto non è stato male venire qui, avremmo accettato di vivere a casa dei miei nonni, così almeno i nostri genitori, sarebbero stati più tranquilli. Finalmente qualcosa che vada per il verso giusto c'è, quindi decido che mentre Natie sistemerà la nostra casa, io andrò ad affrontare i nostri genitori, su quanto è accaduto stamani.
Sono a casa mia attualmente, sia per preparare le mie valigie, sia per parlare con i miei genitori e quelli di Natie. Credo pensassero che avessimo cambiato idea, ma se lo scordino, dopo un'occasione d'oro come quella di oggi, neanche se fossi costretto, tornerei indietro.
<< Allora, premesso che credo sappiate di cosa ci hanno parlato le nonne, voglio chiarire alcune cose. In primis, quello di oggi è stato un comportamento abbastanza scorretto, e parlo sopratutto con lei.>> Dissi, indicando il padre di Natie.<< Tralasciando le minaccie, del tutto insensate nei miei confronti, che non ho assolutamente gradito, vorrei dirle che deve ringraziare il cielo. Perchè fortunatamente Natie ha sempre fatto in backup delle foto, e quindi non ha perso nulla del suo lavoro. Ha perso qualcosa di affettivo, che vedrò di aggiustare, e comprare nuovamente, quando avrò la disponibilità.>> Conclusi semplicemente il mio discorso, portando le valigie all'entrata, non avevo più nulla di cui parlare, quindi era corretto andare nella mia nuova casa, adesso.
<< Perchè cosa ci devi fare con tutti i soldi, che hai da parte?>> Chiese mia madre, ma lei come faceva a saperlo? Credevo di averli nascosti bene, cosicchè nessuno se ne fosse accorto. Erano i regali che ogni tanto mi facevano i miei genitori, o i nonni.. E invece di spenderli, li conservai, aspettando di utilizzarli per un'occasione importante.
<< Avevo intenzione di comprarle a breve un anello, e poi di farci le fedine etc... Insomma, quello che avete fatto anche voi prima di sposarvi.>> Dissi semplicemente, e tutti esclamarono un: "Cosa?" Guardandomi stupiti. Non mi importa, con o senza il loro consenso io la sposerò, saranno invitati al matrimonio, se vorranno venire bene, se no mi dispiace per loro. I nostri nonni, hanno anche appoggiato questa mia scelta, quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi.. Almeno spero... E se lei non accettasse? E pensa che sia troppo presto anche lei??

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Surpriseee again!! Anche domani ho l'allerta meteo, viste le avverse condizioni meteo in Sicili, quindi niente scuola.. Ho approfittato per scrivere, e stasera aggiornerò tutt'è tre le storie!** A presto, baci, Natie♥️

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