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Il volume della musica si alza di botto e, rimango allibita quando vedo Steph completamente ubriaca e che sta ballando sul tavolo e, un ragazzo alle sue spalle la afferra per i fianchi e lei anziché di allontanarlo gli sbatte completamente il sedere in faccia, Nate notando il mio disagio divertito dice <<Stanno solo ballando Tessa >>, certo, però lo trovo veramente strano, comunque, Steph una volta scesa dal tavolo si avvicina verso di me e mi dice con voce biascicante<<Hey Tessa, allora.... Ti stai divertendo? >>e, talmente che non si regge in piedi che mi poggia la testa sulla spalla, ha veramente un aspetto catatonico, infatti cerca di parlare ma ha un conato di vomito e, Nate se la carica in spalla portandola in bagno, dopo una quantità di vomito immaginabile Nate va di sotto e mi chiede se posso rimanere insieme a Steph perché giustamente non stava bene, Nate la mette a letto e io logicamente rimango con lei.
Rimango li per non so quanto tempo e, noto una libreria dove sono selezionati dei grandi classici come "Cime tempestose, Orgoglio e pregiudizio", mi domando di chi sia questa bella collezione e, decido di leggere un libro poi, alle mie spalle si apre la porta e,entra Hardin, i suoi occhi sono ignettati di rabbia, fa dei passi verso di me, sono abbastanza terrorizzata da tutto ciò e, con aria arrogante mi dice<<Che diavolo ci fai nella mia stanza?? >>e io gli spiego che Steph si era sentita male e che Nate l'aveva portata qui nella stanza e che aveva chiesto a me di farle compagnia e Hardin scocciato risponde<<Comunque questa è la mia stanza devi andartene >>, ho una fitta al petto, ma perché deve trattarmi sempre male!! Al che la mia curiosità ha la meglio e gli dico <<Perché non possiamo essere amici? >>e, lui scrutandomi a fondo dice <<Non ti viene in mente del perché io e te non potremmo mai essere amici? >>e io confusa rispondo <<Sinceramente no, dimmelo tu >>
<<Tanto per cominciare sei una santarellina del cazzo, scommetto che sei cresciuta in un quartiere residenziale e, i tuoi genitori ti hanno dato e ti danno sempre tutto ciò che vuoi e che chiedi >>, le sue parole mi fanno troppo male, ma come si permette, non sa niente di me e giudica, mi sforzo di non piangere ma, quando sono con lui è impossibile proprio trattenere le lacrime, mi volto ed esco dalla stanza e vado in bagno a piangere,decido di telefonare a Noah e, fortunatamente mi risponde, gli dico che sono a una festa insieme a Steph e lui preoccupato mi chiede <<Tessa, devo chiamare tua madre? >>gli dico che non si deve preoccupare e che sto bene, pochi minuti dopo sento bussare, mi stupisco di vedere Hardin e, mi dice che c'è una stanza libera in fondo al corridoio e che ha portato li anche Steph.

Theresa Young  e Hardin ScottDove le storie prendono vita. Scoprilo ora