Theresa Young e Hardin Scott

Hardin

Giungiamo la casa di mio padre, Tessa per tutto il tempo non ha fatto altro che controllare il telefono, oltretutto sono passati due mesi da quando sua madre non le rivolge più la parola e, forse si aspettava una sua chiamata cosa che non accadde.
Scendiamo dall'auto e Tess ha l'aria pensierosa, quasi come se stesse da un'altra parte,la prendo per mano e cerco di rassicurarla<<Amore, vedrai che prima o poi si farà sentire, ha solo bisogno di un po di tempo>>,del resto sua madre l'ultima volta che la vidi era palesemente furiosa con la figlia del fatto che stesse con me, certo..... entrò nella stanza del dormitorio in un momento intimo e lì esplose come una bomba ad orologeria,non voglio che Tess stia male, specialmente adesso che ha solo me  <<Hardin, magari dovrò chiamarla io. Lei è orgogliosa, non mi chiamerà mai, io l'ho delusa, si aspettava, si immaginava che io un giorno sarei finita a sposare Noah e progettare il nostro futuro insieme, invece...>> e terminai io la frase<<E invece ti sei innamorata di me, te ne sei pentita? >>le domando guardandola dritto negli occhi<<No, certo che no, io ti amo Hardin, lasciare Noah è stata la scelta più giusta che potessi fare,Noah era diventato monotono, gli volevo bene ma non l'ho mai amato, con te mi sento diversa, mi sento diversa, ho scoperto una parte di me che pensavo di non avere, tu mi fai sentite viva>>,la abbraccio attirandola a me<<Non sai quanto ti amo Tess e.....grazie per quello che hai detto, sono sorpreso, mi stupisci sempre, sei una sorpresa continua e di te non ne avrò mai abbastanza>>,mi bacia sfiorandomi le labbra ed entriamo in casa.
Viene ad accoglierci Karen, l'auto di mio padre era già parcheggiata insieme a quella di Christian Vance<<Tessa tesoro, che bello vederti>>,questa donna è veramente assurda, c'eravamo visti la sera prima e sembrava che non la vedesse da una settimana <<Ciao Karen è sempre bello vederti>>,salutai Karen ma siccome era impegnata a chiacchierare con la mia ragazza.
Karen poi si accorse di me e mi diede dei biscotti per scusarsi<<Okay, ma non dovevi davvero, non c'è bisogno>>,adesso se non accetto i suoi biscotti ci rimarrà male<<Dai prendi>>,non me lo faccio ripetere e mi servo prendendone tre.
Tessa e io aspettiamo mio padre e Vance in salotto,Landon non c'era poi Karen se ne uscì dicendo<<Oggi Landon farà da guida ad un nuovo studente che presto verrà a studiare alla WCU, se non sbaglio la nuova matricola si chiama Naoh,no aspetta Noah, si Noah Dickers>>,Tessa sputa il biscotto tossendo <<Noah! Il mio ex verrà qui a studiare al campus! >>,resto spiazzato anch'io <<Per essere uno sfigato....se l'è studiata bene, non oso immaginare cosa vorrà fare e non mi riferisco allo studio>>,Tessa viene verso di me poggiando le mani sulle mie spalle e mi dice<<Senti, non mi interessa che Noah sia qui, non lo voglio neanche sapere, siamo qui per altro, ti prego, guardami......io sono tua>>,sospiro e infine le do retta<<Hai ragione, Noah non è più un tuo problema, tu...sei mia, ci amiamo questo conta e io.....devo calmarmi>>,vado verso il frigorifero e prendo una birra e me ne verso un po nel bicchiere <<Pensavo che tu non bevessi >>mi rimproverò Tessa guardandomi con la birra <<Infatti non bevo, assaggio, ne vuoi un po? >>rido sdrammatizzando<<Dai Hardin mettila via, non ne hai bisogno>>,scocciato vado a buttare nel lavandino la birra che mi ero versato<<Contenta adesso!>>e Tessa soddisfatta mi guardò con un mezzo sorriso<<Si, adesso si>>,questo suo senso del dominio mi eccita, tutto mi eccita di lei<<Ti farei anche adesso se solo non ci fosse Karen tra i piedi>>e Tess leccandomi il collo mi sussurrò all'orecchio <<Possiamo andare anche in camera tua.....nel frattempo che tuo padre e il signor Vance non arrivino>>,con una scusa dico a Karen che avevo delle ultime cose da prendere in camera mia e io e Tess così ci avviammo di sopra.