Theresa Young e Hardin Scott

HARDIN

Tessa per la cena ha deciso di indossare un vestito blu elettrico di lana  a maniche corte con sopra una giacchetta nera e delle scarpe col tacco il giust quanto bastava per slanciarla, si guardava allo specchio in continuazione<<Che dici Hardin sto bene così? >>,si era pettinata i capelli e li aveva raccolti in una crocchia,questa donna ha la capacità di farmi esasperare ma è la mia donna e nessuno le avrebbe fatto del male <<Tesoro stai benissimo, smettila di perdere tempo e avviamoci>>,le dico stressato<<Dai Hardin mi conosci voglio essere presentabile e fare bella figura>>disse lei mentre si finiva di truccare <<Tess hai vissuto per un mese a casa di mio padre, sei di famiglia ormai,cerca di stare tranquilla okay! >>le dico abbracciandola,mi da un bacio sulle labbra e ci avviamo verso casa del mio "adorato padre" .
Una volta giunti di fronte al cancello suonai come al mio solito il clacson e una volta aperto il cancello parcheggiai l'auto è notai che c'era una macchina in più...cercai di fare mente locale, esclamai stranito<<Mh,che strano! >>,Tess mi domandò incuriosita<<Cosa amore? >>,mi sembrava di conoscere l'auto ma non ero sicuro al cento per cento, mi veniva in mente solo una persona"Christian Vance", forse mi sbagliavo<<Nulla amore, mi sono sbagliato>>,Tess continuava a non capire, suonai il campanello e mi venne ad aprire mio padre, per l'occasione si era vestito con lo smocking....il mio istinto fu quello di ridergli in faccia ma mi trattenni<<Grazie d'esser venuti, buonasera Tessa, vedervi insieme mi rallegra sempre ogni giorno di più >>,ci fece largo per farci entrare <<La ringrazio signor Scott e per me è sempre una gioia venire qui a casa vostra>>rispose Tess educatamente<<Prego, andiamo in cucina....è complimenti, siete elegantissimi>>,per l'occasione anche se non sapevo di cosa si trattava Tess mi aveva consigliato di mettere un cardigan e un pantalone scuro abbinato al resto dell'abbigliamento, mi sentivo un perfetto idiota ma per una volta potevo stare al gioco e sopportare.
Entrammo in cucina e....<<Hardin Scott, che piacere, finalmente ci rivediamo>>,allora non mi ero sbagliato prima, quell'auto lì fuori <<Signor Vance,il piacere è tutto mio, vi presento Theresa Young la mia ragazza>>,Tessa per poco sveniva,arrossì come un peperone, si avvicinò timidamente salutandolo con una stretta di mano <<Piacere signor Vance è un piacere conoscerla >>, nel frattempo che Tess e Christian si presentavano Karen intanto aveva messo a tavola la cena:pollo al forno con patate e misti di verdure.
<<Signori accomodatevi>>disse Karen attirando la sua attenzione,Landon si presentò subito dopo in cucina <<Ciao Tess, allora, come ti sembra il signor VANCE? >>le domandò sottovoce<<Ma che domande fai Landon....che idea si può fare di uno che ha appena visto! >>intervenne io in tono di rimprovero<<Dai Hardin non essere scortese, sediamoci e facciamola finita....comunque, per ora non posso giudicare, non lo conosco ancora bene quindi....si vedrà>>,brava la mia Tess,a volte Landon faceva domande proprio stupide e fuoriluogo.
Nel frattempo che parlavamo mio padre si alzò in piedi e rivolgendosi a Tessa disse<<Theresa Young, ti comunico che tra un mese  lavorererai per Christian Vance come stagista>>,il pezzo di pollo che avevo in bocca per poco lo sputai, Tessa emozionata non sapeva cosa dire, se ne uscì con un<<Oddio non ci posso credere, dice sul serio! >>,il signor VANCE le sorrise e fece cenno di sì con il capo, non me ne aveva parlato mio padre di questa cosa, la VANCE è a Seattle....occorreva trasferirsi li,un conto era visitare Seattle, starci due tre giorni ma....questo .....no, non era possibile<<Qaundo avevi intenzione di dirmelo eh! Ecco il perché della serata importante, stavi preparando il terreno per mandare via Tessa da un'altra parte! >>sbottai scaraventando la sedia a terra, Tessa rimase lì senza dire una parola, l'avevo un po spaventata ma la mia reazione era del tutto giustificata, mio padre per l'ennesima volta ha fatto di testa sua senza prima dirmelo.
Pochi minuti dopo Tessa venne verso di me <<Amore, ti prego vieni di là in cucina>>mi disse implorando <<No Tess tu proprio non capisci, a me non me l'ha detto, che cosa succederà se tra un mese tu andrai via eh! Come farò io senza di te! >>,mi prese per mano e mi aiutò ad alzarmi,ero disteso sul pavimento a fissare il soffitto <<Non pensiamo a questo adesso a tutto c'è un rimedio Hardin >>mi disse rassicurandomi<<Tess si sincera, se io ti chiedessi di non partire.....tu lo faresti? >>,abbassò lo sguardo,i secondi che passavano nell'attesa che mi dessse una risposta sembravano interminabili ore <<Va bene, ho già capito tutto.....forse ti amo troppo, tu hsi già scelto.....vuoi partire,non è così? >>e lei senza rispondere mi fece capire chiaramente con uno sguardo che la sua risposta era un sì <<Io vado, non voglio stare qui, buona serata......Theresa>>,la lascio lì al centro della stanza del salotto e chiudo la porta alle mie spalle.