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Pov's Stefano

"Sono abbastanza sicuro che il maestro ci prenderebbe in casa"sussurrai sorridendogli " a me?non credo dopo tutto ciò che ho fatto"disse guardando il paesaggio.Gli stavo accarezzando i capelli, a volte chiudeva gli occhi, ma non poteva permettersi di dormire "è un maestro...sicuramente saprà perché l'hai fatto" provai a guardarlo e vidi una curva formarsi sul suo viso,stava sorridendo "forse hai ragione" si strinse a me "io ho sempre ragione" sussurrai vicino al suo orecchio mordicchiandolo un po' "mh" un verso di piacere usci dalle sue labbra.L'appoggiai sul tronco di un albero vicino e iniziai a baciarlo dolcemente, lui mise le mani intorno al mio collo "ma che professionisti" sussurrò prima di ribaltare la situazione, ora c'era lui a sbottonare la mia camicia "ma io non ci tengo a guardare certe scene" una voce che benissimo conoscevo parlò portando i nostri sguardi a lei, una piccola fatina con le braccia incrociate "WENDY" mi catapultai su di lei e la strinsi a me, Sascha si avvicino a noi diversi secondi dopo "emh...io sono..Sascha...Sascha Burci" Wendy gli diedi il dito, il che fece ridere, davvero."come hai fatto a scappare?"le chiesi tornando a sedermi "semplice voi come guardie avete degli ignoranti e io invece ho l'intelligenza e gli ho fregato le chiavi...la parte difficile è stata aprire la porta" sussurrò l'ultima parte e mi scappò una risatina ad immaginare una piccola Fatina indaffarata con un lucchetto e una chiave che non ci voleva entrare."stanno tornando"Sascha indicò degli uomini a cavallo, i miei uomini."andiamo" nascosi Wendy nella tasca e presi Sascha per mano correndo come un matto a destra e a manca.Un paio di minuti dopo avevamo tutti e due il fiatone "fermatevi li!" Wendy indicò una casa.Correre diventava difficile.Gli rimisi la testa dentro la tasca "argh..stai li!" sentì una freccia essere scioccata.Fortunatamente non aveva colpito nessuno.Continuammo a correre finché Sascha non aprii la porta ed entrammo dentro "siamo salvi"  mi appoggiai alle ginocchia "ci troveranno..." dissi respirando velocemente.Sascha si alzò guardando una piccola finestra "Stefano...hanno un mago" Lo vidi allargare le iridi "trattenete il respiro!" il mago ci avrebbe rintracciati anche solo con la frequenza del nostro cuore...se potente "shh" Mi misi a trattenere il respiro.

Se ci trovano sono morto.

Mi girai per guardarmi intorno, un onogramma mi apparse d'improvviso "cazzo" imprecai spalancando gli occhi "forza venite veloci" il maestro tendeva le mani "con un onogramma?" chiese Sascha guardandolo "idiota" mi catalultai sul maestro prendendogli la mano "Wendy veloce" si avvinghiarono a me e fu un attimo che una luce accecante mi mise K.O.

King Of This World|| SaschefanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora