Pov's Sascha
Ero stufo da varie settimane di stare qui a far niente, solo soletto seduto su un altare che non è mio "Luna" urlo alzando gli occhi al cielo "voglio una televisione...ora!"intanto la mia prepotenza è aumentata ma credo di aver comunque conservato il rispetto "grazie" dico.
Lei fa un veloce inchino e gira i tacchi.
Le notizie sono nuove infatti appena udisco mi metto sull'attenti "un giovane ragazzo che si comporta come Robin Wood...si fa chiamare Esmeraldo Dostoevskij ma non è riconosciuto in nessuno stato"fanno vedere alcune immangini ma lui ha il volto coperto "andiamo rivelati" dico. "Tutto lo stato lo sta cercando per mano di Riccardo Lepri attuale Re"aguzzo gli occhi, non mi aveva detto niente.Mi alzo correndo dal trono, quel bastardo mi sta solo usando, mentre corro vedo una figura sgattaiolare dalla finestra.Ha la stessa faccia di quel tale Esmeraldo "ehi tu!" Urlo tornando indietro, sparisce velocemente, un atleta.Qualcuno mi prende e mi porta in uno sgabuzziono abbastanza vuoto, mi lamento per secondi ma nessuno mi sente "sta zitto Sascha"sussurra togliendosi i vestiti "sono io" mi prende il viso fra le mani e sorride, non so perchè ma d'istinto lo faccio anch'io.Ha una risata cosi familiare ed il volto di un criminale "ti stavo cercando" sussurro sedendomi per terra "lo so ed eccomi qua Re Burci" alza le mani in segno di resa sempre con il sorriso stampato in faccia.
Si siede di fronte a me.Non ce la faccio, sento un mancanza impossesarsi di me, mi è mancato "non ti ricordi di me vero?" Dice "no..no ma so che eri importante..."sono confuso.
abbasso la sguardo e lo rialzo continuamente, lui è lì a guardarmi con quel sguardo malizioso, non posso vederlo cosi e non fare niente, in pochi secondi mi getto su di lui e unisco le nostre labbra.
Lui mette le mani sui miei fianchi e approfondisce "benvenuto nel paradiso" dice il mio cervello.
Continuiamo a baciarci in modo lento e passionale.
Quando mi stacco apro gli occhi, poso subito lo sguardo sui suoi, ed è stato lì come se un fulmine mi avesse colpito, che urlai "STEFANO!"lo abbracciai "sai che ora avrai richiamato una centinaia di guardie verso questa zona" dice ridacchiando mentre mi stringe "scappo con te"gli stampo un bacio sulle labbra e gli prendo il braccio uscendo di scatto da quel metro quadrato "la finestra"sussurro.Lo sento ridere ancora.Ci buttiamo con la fune giù dalla finestra, mi tiene stretto a se "quanta palestra hai fatto?" Gli chiedo per poi mettermi a ridere.Mi guarda male "andiamo?"dice mordendosi il labbro, ciò lo fa sembrare terribilmente sexy "certo mon amour" gli prendo la mano e nel totale silenzio andiamo a nasconderci nel nostro piccolo ma bel paradiso.
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King Of This World|| Saschefano
Fanfic"Non ha importanza come andrà a finire, tu scappa, non c'è nessun bene che io ti possa dare" in un mondo dove le repubbliche non esistono e le monarchie governano.