capitolo 36

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Allyson

Le sei del mattino erano già arrivate e io ero già seduta a tavola a mangiare schifezze. I miei zii erano già partiti un'ora fa, e ovviamente quello scorbutico di mio zio mi aveva lasciato un messaggio nel quale mi aveva minacciato di farmi del male se fossi uscita in sua assenza, escludendo le volte per andare al supermercato. Ma che si fotta quel maiale.

Presi un'altra patatina e me la mangiai, normalmente le persone normali non mangiano a colazione delle patatine, ma di solito una brioche, o dei biscotti, ma delle patatine salate no.

Di Travis nessuna traccia, ed emisi un sospiro di sollevazione, non lo sopporto quando mi manda una marea di messaggi. Però un po mi dispiace per averlo trattato male.

Una fitta alla pancia mi fece stringere essa. Andai in bagno, tirai giù gli slip e notai una macchia rossa, sbuffai «noo, ti prego noo» feci un lamento in disapprovazione.

Presi un assorbente e le lo misi. Presi un pantalone nero in caso succedesse qualcosa. Non è proprio bello girare con un pantalone macchiato.

Ritornai di sopra mi distesi sul letto, misi gli auricolari e ascoltai un Po di musica.

Unknown

La vidi mettersi sul letto, ad ascoltare la musica, dio quanto è bella. Non vedo l'ora di averla vicino a me per sempre.

Continua

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