Piccola || (in revisione)

capitolo 38

Allyson

Travis si trovava sul mio letto e dalla faccia, si vedeva che non era molto felice «cosa ci fai qui?» chiesi in un sussurro «è passata una settimana e già mi hai rimpiazzato con quello?» sbottò venendo verso di me minacciosamente.
«ma che dici? Non ti ho proprio rimpiazzato» parlai «si certo, sai mentre venivo a casa tua ti ho visto che stavi entrando al parco e allora ti ho seguita e dopo hai passato la giornata con Jack» «eh allora? Era solo un'uscita tra amici, non pensavo neanche di incontrarlo, volevo soltanto fare una passeggiata fuori, siccome a forza di stare in casa sarei scoppiata, e non ti sei degnato di mandarmi un fottuto messaggio» alzai la voce, ero stanza di tutto

«cos? Io stavo soltanto aspettando che ti calmassi, volevo lasciarti un po di spazio, e non assillarti di messaggi e chiamate, l'hai detto proprio tu che non sopportavi i miei messaggi» disse ovvio, un po aveva ragione, ma io di più, alcune volte ero proprio testarda.

«ah caro mio, calmati a me non lo dici» sbuffò «non ci posso credere, sono venuto qua per fare pace, e tu mi attacchi con cose banali» sospirò
«beh scusa se te la prendi per poco» feci spallucce, «Dio...» si mise le mani tra i capelli tirandoli, si avvicinò a me furiosamente e mi bloccò al muro. Mi si bloccò il respiro, si gettò sulle mie labbra baciandomi con foga, all'inizio rimasi sorpresa ma dopo ricambiai e appoggiai le mani sul suo bellissimo viso. Dio quanto lo amo...
Ci spostammo sul letto e caddi su di lui.

In un secondo mi ritrovai sotto di lui, le sue labbra scesero verso il collo dove ci lasciò diversi succhiotti e spostai la testa di lato per lasciargli più spazio.
Prima che me ne rendessi conto ci ritrovammo nudi sotto le lenzuola ad amarci.

Continua