15. Il Suo Odore

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Derek sapeva di dover lasciare del tempo al ragazzo di assimilare la faccenda. Sapeva anche che molto probabilmente non avrebbe voluto vederlo per un pò di tempo. Tuttavia ciò non lo fermò, nella sua corsa in mezzo alle strade di New York.

Aveva una strana sensazione, come di angoscia, al centro del petto come se fosse una morsa alla bocca dello stomaco.

Non sapeva perché, non sapeva dove è soprattutto non sapeva come, ma doveva assolutamente trovare Stiles, l'umano che da un pò di tempo a quella parte sembrava cementato nella sua testa. Un pensiero fisso su una persona che, nel momento in cui l'aveva conosciuta, mai avrebbe pensato di rispettare ed amare così tanto.

Si, amare. Nonostante tutto, Derek amava Stiles ed era inutile continuare a tenerlo nascosto anche a se stesso, procurandosi più danni del dovuto.

Si era reso conto di amarlo nel momento in cui credeva di stare per morire, in Messico.

Oh, la sofferenza ed il travaglio che stava provando in quel momento non poterono nulla in confronto a ciò che sentiva mentre il ragazzino gli era accanto.

E forse è stato anche questo il motivo della sua richiesta di andarsene ad aiutare Scott. Forse è anche per questo che decise di andarsene lui stesso per un pò di tempo, nel momento in cui tutta la faccenda dei Berserker si risolse.

Aveva paura dei sentimenti che stava provando, non voleva innamorarsi e soprattutto di uno stupido ragazzino. Aveva paura di rimanere scottato dall'amore ancora una volta.

Ma oramai quelle paranoie non contavano più niente nella sua testa.

Derek decise di prendere in mano la situazione ed essere un alpha anche nella sua vita sentimentale.

Certo, magari l'aver raggirato Styles per far sì che si sposassero ed avessero una notte di fuoco non è stata proprio una mossa da nobile alpha, ma il licantropo era in disperata ricerca delle attenzioni del ragazzo.

Adesso era davanti ad un sushi bar, odorava l'aria e per un attimo spalancò gli occhi.

Il suo odore.

Oramai non poteva più confonderlo più con nessun'altro odore.

La menta fresca, abbracciata ad un lievissimo, ma comunque pungente odore di cannella e quella tonalità vivace del profumo acquistato del ragazzo, creavano una combinazione che per il lupo mannaro era paradisiaca.

Quando poi a questi odori si mischiava l'odore di eccitazione, Derek voleva letteralmente strapparsi i vestiti di dosso e sbattersi Stiles al muro in modo molto selvaggio. Ripetutamente.

Corse verso il lieve odore e si rese presto conto che sentiva anche il profumo di paura ed ansia, per questo iniziò a correre ancora più veloce, fino ad arrivare a Central Park.

Dopo essersi girato intorno per qualche minuto notò due figure vicino alle latrine.

Una di loro era decisamente Stilinski.

L'alpha fece per avvicinarsi, ma qualcosa lo colpì da dietro, facendo sì che l'ultima cosa che vide fu uno Stiles che si dimenava per non essere rapito da una figura vagamente familiare.

E dopo più niente.

E dopo solo un volto che gli sorrideva al buio, mentre oramai era già svenuto.

Il volto di Stiles.

🐾🐾🐾🐾

Note:

VI PREGO CHIEDO PERDONO

Wattpad non mi ha funzionato per tutta la settimana, ho provato ad accedere anche dal pc, ma riscontravo gli stessi problemi.

Stamattina magicamente ha ripreso a funzionare, quindi eccovi il capitolo.

So che siamo nel weekend e avevo detto che nel weekend non avrei pubblicato, ma consideratelo un regalino da parte mia per farmi perdonare.

Alla prossima ciaoo💗

We Were Drunk - SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora