(T/N)'S POV
Era proprio lei...
Yamiko.La donna che mi ha preso in adozione.
Io: -Tu che ci fai qui?Tutto bene?Non stavi lavorando all'estero?- le chiesi sorpresa.
Yamiko: -Sono tornata perchè è arrivata l'ora di dirti alcune cose- mi disse sorridendo.
Io: -Quali cose?Anche tu sai quel fatto?- domandai.
Yamiko: -Si,non è quello di cui dobbiamo parlare ma..si lo so.Quello che volevo dirti riguarda i tuoi genitori e te.Non sono morti,io sono tua madre.Tuo padre era un villain ed aveva un quirk simile a quello di Shinsou.Shinsou può comandare una persona,lui può entrare nei suoi pensieri e modificarli.So che te ne dovevo parlare prima ma non potevo.Lo feci arrestare nel giorno di cui hai i peggio ricordi.Qualche mese fa è scappato.Lui era bravo..è stato costretto a diventare un villain.Ti avrebbero fatto del male e lui l'ha impedito diventando un criminale.Voleva scontare tutti i suoi anni però questa "Lega dei cattivi" l'ha recuperato,addestrato e obbligato a fare del male.Io ho dei quirk abbastanza semplici e non potevo fare niente così decisi di andare insieme ad Inko,la madre del tuo amico Midoriya, da una vecchietta chiamata Mizuki.Mizuki aveva il quirk dell'acqua ed era una specie di strega.Studiava i vari quirk e riuscì ad usarne alcuni oltre al suo.Mi insegnò parecchie tecniche che tutt'ora uso.Morì quando tu avevi 7 anni ed io presi tutti i suoi appunti e libri vari.Per anni mi sono esercitata all'estero in modo da non vedere tuo padre.Avrebbe fatto male ad entrambi.La gita nella mia villa sarà un esercitazione particolare; vi allenerete con i quirk,imparerete a volervi bene,a non stare sempre con i telefoni,imparerete a fare semplici cose che miglioreranno la vostra vita.Qualche domanda?- mi chiese con tutta la calma del mondo.
Io: -I-io sono leggermente confusa...Perchè hai aspettato così tanto?Potevi dirmelo da subito- le dissi scoppiando a piangere.
Yamiko: -Non avresti capito,era troppo presto.Ho fatto tutto ciò per te.- mi disse abbracciandomi.
Ricambiai l'abbraccio sfogandomi.
Shinsou: -(T/n),io e Yamiko abbiamo pensato di farti fare una specie di "terapia" dove riusciremo a controllare i tuoi ricordi e a scavare nel tuo passato.- mi annunciò con un sorriso forzato.
Io: -Si ma tu non puoi entrarmi nei ricordi,come farete?- domandai insicura.
Yamiko: -Grazie a Mizuki ho imparato ad usare altri quirk oltre al mio e questo è un enorme vantaggio.Mi sono esercitata anche sul quirk di tuo padre e adesso lo riesco a gestire benissimo.- mi annunciò sciogliendo l'abbraccio.
Io: -Va bene.Quando iniziamo?- domandai asciugandomi le lacrime.
Aizawa: -Domani- disse per poi uscire dall'aula.
Yamiko: -(T/n) stanotte rimarrai da sola,io devo sbrigare alcune faccende con dei pro heroes.Invita pure il tuo amico dai capelli rossi a dormire,così non starai da sola- mi disse rivolgendomi un gran sorriso.
Io: -Va bene,ci vediamo domani- la salutai per poi avviarmi a casa.
Arrivata agli armadietti trovai Shouto,Eijirou e Katsuki ad aspettarmi.
Katsuki: -Ce ne hai messo di tempo,eh?- commentò irritato.
Io: -Scusate, non volevo farvi perdere tempo- dissi mettendomi le scarpe.
Shouto: -Hai pianto.E' successo qualcosa?- mi chiese preoccupato.
Katsuki: -Ovvio che è successo qualcosa bastardo a metà!- rispose urlandogli contro.
Risi a quella scenetta.Sembravano cane e gatto.Ogni volta litigavano per qualcosa di stupido e facevano delle scenette.Soprattutto Katsuki.Si preoccupa sempre e non lo dà a vedere.E' sempre arrabbiato col mondo e le persone lo giudicano male.La sua rabbia non ha niente a che vedere con la cattiveria.E' solo il ruggito di chi sta proteggendo le proprie fragilità.(Grazie figlia _rob_03 per la perla OuO) Con Katsuki c'è quel tipo di amicizia mista tra odio e affetto e la cosa non mi dispiace.In questi pochi giorni l'ho conosciuto meglio e ho capito che non è una cattiva persona,anzi quando vuole sa essere simpatico.Lasciai perdere questi pensieri avviandomi a casa insieme ai ragazzi.
SKIP TIME
Arrivati a casa li feci accomodare nel salotto e ordinai a Eijirou di preparare qualcosa per merenda.
Mi andai a cambiare ed aspettai un richiamo di Eijirou per poi scendere nel salotto e raccontare a tutti della mia storia.
Io: -Bene,adesso vi racconto tutto- dissi sospirando.
Katsuki: -Anche l'altra volta hai detto così.Vai dritta al punto senza mettere ansia- tagliò corto il biondino.
Io: -Mia madre è viva- dissi senza giri di parole.
Eijirou: -Okay sei arivata dritta al punto troppo in fretta.Spiega un po'- mi guardò confuso.
Io: -La donna che mi ha adottata è mia madre.Mio padre era una brava persona e adesso è stato obbligato,per il mio bene,a diventare un villain.Shinsou sa tutta la storia del padre di Eijirou e il prof Aizawa pensa che i miei ricordi siano falsi- dissi tutto di un fiato.
Shouto: -In che senso falsi?Perchè eri piccola e magari non ricordi bene tutto?- chiese curioso.
Io: -Anche per questo.In pratica,il sensei, ha pensato che uno dei villains abbia modificato i miei ricordi col suo quirk e per questo motivo devo fare una specie di terapia con Shinsou e mia madre- risposi alle sue domande.
Eijirou: -E perchè dobbiamo fare anche una gita?Non sarebbe più facile fare una terapia dopo scuola?E Shinsou perchè viene con noi?- domandò a raffica.
Io: -Perchè così ci alleniamo anche con i quirk e faremo altre robe scolastiche.Si però il sensei e mia madre hanno pensato che aiutare solo me fosse un favoritismo e quindi hanno organizzato una gita specifica per ogni studente della 1A.Shinsou viene con noi perchè,oltre ad allenarsi, mi aiuterà con la terapia.Altre domande?- spiegai in breve.
Li vidi negare con la testa.Erano tesi e preoccupati per me.Sapevano che è un argomento delicato per me e non sapevano come aiutarmi.Per sdrammatizzare proposi di giocare a qualcosa.
Eijirou: -Giochiamo a COD?Tutti contro tutti!- disse saltando sul divano.
Shouto: -COD?Cos'è?- domandò confuso.
Katsuki: -Non hai mai sentito parlare di Call of duty?Certo che sei una mezza sega.Almeno sai tenere in mano un joystick?- gli chiese prendendolo per il culo.
Shouto: -Grazie per il complimento ma, a differenza tua, non sono una persona che passa il tempo azzeccata ai videogiochi- gli rispose guardandolo male.
Eijirou: -Su smettete di litigare e iniziamo a giocare- disse sprizzando gioia da tutti i pori. (certo che così immagino Kiri villain- CEH UN KIRI CHE NON VEDE L'ORA DI SPARARE- okay me ne vado-)
Io: -Bene che i giochi abbiano inizio- dissi prendendo i joystick.
Dopo un circa un'oretta, Katsuki e Shouto, se ne andarono mentre Eijirou rimase per dormire.
Passammo tutta la notte in ansia.Non sapevamo cosa aspettarci da quella gita.Fantasticammo sulle varie esercitazioni fino a quando sentimmo lo squillo del mio telefono.Risposi notando che era Dabi.
Io: -Ciao amore- pronunciai quelle parole a fatica.
Dabi: -Ciao..senti devo darti una brutta notizia- disse con tono dispiaciuto.
Io: -Si?Dimmi tutto- lo incitai a parlare.
Dabi: -Non ti amo più.Non sento più le stesse emozioni nei tuoi confronti.Ti vorrò bene per sempre e non ti attaccherò mai..però devo lasciarti..Mi è piaciuto stare con te..mi dispiace ciao- disse staccando la chiamata.
All'inizio piansi e feci preoccupare Eijirou ma poi mi calmai pian piano.
Infondo nemmeno io sentivo più gli stessi sentimenti.Però ci tenevo a lui.
Mi addormentai tra le braccia possenti di Eijirou che mi faceva carezze leggere sulla schiena.
ANGOLO RETTO
Ieri sono tornata tardi quindi lo metto mo-
Poi nel pomeriggio carico il 28 così da mettervi ancora più ansia~
Adieuuuu
-Cucca-
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E se io ti amassi? {Bakugou x Reader}
Fiksi PenggemarRingrazio Diana per avermi permesso di continuare la sua storia. Questa storia la continuerò con idee mie dal capitolo 19 senza modificare il lavoro svolto da Diana. Spero vi piaccia~