Captive Of Lies - Larry Stylinson (BOOK 2) // ITALIAN TRANSLATION

2.

Harry doveva ammettere che, quando si trattava di organizzare feste, Louis era tanto bravo quanto diceva di essere – la festa era eccellente. In qualche modo Louis era riuscito a stipare quasi un centinaio di persone nel loro piccolo appartamento, appendendo lanterne e una palla da discoteca, e aveva comprato tutto l'alcool che lui, Harry, Stan, Hannah e Gemma erano riusciti a far stare nei vari veicoli che avevano a disposizione – se non si fosse capito, ne avevano comprato molto. Su ogni superficie c'erano contenitori di plastica pieni di noccioline e patatine, e c'erano diverse coppiette che si sbaciucchiavano sul divano, per terra, sui tavoli, e quando Harry andò in bagno trovò una coppia allegramente sdraiata nella vasca da bagno intenta a baciarsi, cosa che lo inquietò leggermente. Sembrava ci fossero addirittura persone che stavano usando la sua camera da letto e quella di Louis, cosa che non lo rendeva molto felice, ma alla fine aveva cercato di rimanere ottimista, ed era stato al fianco di Louis per tutta la sera. Louis era splendido, così tanto da poter essere ritenuto illegale; la sua camicia bianca, aderente, aveva i primi quattro bottoni slacciati, esponendo una buona parte del suo petto e diversi succhiotti e lividi che Harry gli aveva precedentemente lasciato.

Harry non aveva visto Niall per tutta la sera – probabilmente si stava godendo la sua libertà – ma in realtà Harry non aveva visto nessuno oltre a Louis quella sera. Era come se il suo sguardo fosse stato focalizzato solo su Louis; era impossibile non guardarlo. Stringeva la sua mano mentre gironzolavano per l'appartamento, e nella mano libera, Louis aveva un bicchiere di qualcosa di molto frizzante e che aveva una percentuale decisamente alta di alcool, che svuotava in poco tempo e riempiva più o meno ogni due minuti. Harry non aveva un drink suo, ma ogni tanto prendeva un sorso da quello di Louis -oppure buttava giù un drink che trovava abbandonato in salotto. In quel modo, si ubriacò decisamente troppo - in decisamente troppo poco tempo - anche se non lo dava a vedere; era abbastanza bravo a reggere l'alcool.

Non c'era un vero e proprio DJ; qualcuno aveva messo il suo ipod in riproduzione casuale e lo aveva collegato all'amplificatore, e frammenti casuali di musica avevano iniziato a rimbombare nella stanza. Probabilmente il momento più esilarante è stato quando Harry, Louis e un'altra ventina di presone stavano tutti cercando di ballare la macarena nel salotto angusto di Louis, quando a metà della canzone qualcuno aveva cambiato e aveva messo Someone Like You di Adele, e potete immaginare lo sgomento generale che si era creato in quella stanza piena di giovani ubriachi. Harry e Louis furono i primi a riprendersi: scagliandosi drammaticamente tra le braccia di Louis, Harry inziò ad ondeggiare mentre cantava a squarciagola Someone Like You, con tanto di movimenti facciali esagerati, e agitando selvaggiamente le braccia. Louis aveva scoperto durante la prima settimana della loro relazione che Harry aveva una bella voce - lo aveva sentito cantare nella doccia - ma quando era ubriaco, non faceva sicuramente del suo meglio. La sua voce vacillava, mentre cantava il ritornello stonandolo completamente, ondeggiando violentemente in un modo che in parte era dovuto all'alcool, e in parte era intenzionale.

"Never mind I'll find someone like youuuuuuuuuuu!"

Louis scoppiò a ridere – e fece improvvisamente roteare Harry, appiccicando ferocemente il suo corpo a quello del più piccolo e catturando la sua bocca in un bacio. Non si erano mai propriamente esposti così tanto in pubblico, e per un momento Harry fu preso alla sprovvista – ma poi, con un sospiro rassegnato, crollò nella delicata presa di quelle braccia così familiari, e inclinò la testa all'indietro in modo che Louis potesse accedere al suo collo e lasciargli altri segni violacei.

Qualcuno cambiò nuovamente la musica, mettendo una canzone che Harry non riconobbe – qualcosa di veloce e ritmato che fece iniziare tutti a ballare selvaggiamente. In risposta, il bacio si evolse e iniziarono a muoversi a tempo di musica, le labbra che si scontravano più e più volte mentre Louis immergeva le mani nei ricci di Harry e passava le dita tra loro. I suoi capelli erano una parte così delicata di lui che il suo solo tocco, come Louis sapeva bene, fece scorrere brividi di desiderio lungo tutto il corpo di Harry, che con un sussulto frenetico si avvicinò di più a Louis, volendo molto di più di quanto fosse a lui disponibile in quel momento. Prima che potesse fermarlo, un forte gemito uscì dalla sua bocca, e tutte le persone nelle immediate vicinanze si voltarono a guardare. Imbarazzato, Harry girò la testa dall'altra parte – cosa che non fu facile, tenendo presente che Louis era appeso ai suoi capelli – e cercò di liberarsi. Dopo un sacco di fatica, diversi "Louis ... Lou ..." e un po' di scossoni, Harry riuscì a divincolarsi dalla presa di Louis, asciugandosi la bocca gonfia con il dorso della mano. Con gli occhi fiammeggianti, Louis si girò verso coloro che li stavano guardando, fissando le loro facce curiose.