Captive Of Lies - Larry Stylinson (BOOK 2) // ITALIAN TRANSLATION

24.

Harry strinse la pistola tra le mani e si avvicinò all'angolo mantenendo la schiena contro il muro freddo. Qualche pezzo di intonaco bianco si staccò dalle vecchie pareti e gli sporcò la felpa, facendogli fare una smorfia; vestirsi di nero sembrava appropriato per un'occasione del genere, ma sicuramente non passava inosservato all'interno di un edificio completamente bianco. Proseguendo in punta di piedi, tolse la sicura e passò un dito sul grilletto, mantenendo la pistola all'altezza giusta, come gli era stato insegnato. Non era davvero necessario fare tutto ciò prima di girare l'angolo – Harry aveva dimostrato diverse volte di avere degli ottimi riflessi, e di essere in grado di estrarre la pistola e sparare ancor prima che la vittima si rendesse conto di quello che stava accadendo. Leccandosi le labbra, si sporse leggermente e si guardò alle spalle, per poi continuare ad avvicinarsi al corridoio successivo. Fino a quel momento, con gran sollievo, non aveva dovuto sparare a nessuno, ma non avrebbe esitato a piantare una pallottola nel cervello di chiunque avesse tentato di impedirgli di salvare Louis – e Niall, a quanto pare. Sperava comunque di non doverlo fare.

La pistola di scorta che teneva in tasca premeva contro la sua coscia, come per ricordagli della sua presenza. Harry deglutì; era quasi felice che Niall avesse perso la sua pistola, così sarebbe stato lui ad usare quella di scorta e non Louis – il pensiero del suo ragazzo con una pistola in mano era terrificante. Certo, Niall aveva un mezzo infarto ogni volta che vedeva una pistola, ma perlomeno sapeva come sparare a qualcuno, mentre Louis non aveva idea di che cosa fare con un'arma in mano. Probabilmente l'avrebbe agitata come un idiota, per poi sparare accidentalmente contro un muro. Harry ridacchiò al pensiero, per poi ricomporsi quando si ricordò la regola più importante di quella missione: mai distrarsi.

Era diventato dipendente dall'adrenalina: fremeva, pieno di energia che non vedeva l'ora di liberare. L'adrenalina lo rendeva impulsivo, il che lo portava a prendere decisioni affrettate e fare cose di cui si sarebbe pentito. Non finiva mai bene. Tutto ciò a cui riusciva a pensare, però, era che una volta salvato Louis, lo avrebbe stretto a sé per il resto della sua vita, e non lo avrebbe lasciato andare per nulla al mondo.

Qualcosa scricchiolò; Harry si immobilizzò, stringendo la pistola fino a far diventare le nocche bianche. Rumori all'interno di un edificio silenzioso – non bene. Accelerando, raggiunse velocemente l'angolo successivo e si fermò per controllare la situazione. Gli era stato ripetuto centinaia di volte che la cosa più importante era la posizione dell'arma, e non la postura di chi sparava, ma nel caso avesse avuto tempo di prepararsi, era meglio sfruttare l'occasione ed aumentare le possibilità di sparare un colpo perfetto - non che Harry avesse problemi a colpire i bersagli, ma non aveva intenzione di rischiare. Prese un respiro profondo, si stabilizzò con le gambe divaricate e afferrò l'arma con entrambe le mani. Ruotò le spalle, allentando leggermente la tensione, per poi concentrarsi.

Assicurati che la pistola sia distante dal tuo corpo ...

Prima ancora di avere la possibilità di pensare, o di sentire la paura crescere dentro di sè, Harry scattò e girò l'angolo. Lo shock su quei volti, il suo stomaco che si contorceva, il sudore che scendeva lungo la sua schiena mentre si immobilizzava –

Capelli biondi, capelli castani. Due paia di occhi azzurri – un paio più scuri e devastanti, gli altri limpidi e carini. La stessa identica espressione terrorizzata. Alzò la pistola con le mani tremanti; l'istinto gli faceva premere il dito sul grilletto, come se fosse stato più difficile sparare qualcuno a sangue freddo che sparare a loro due – sangue freddo, che modo di dire stupido. Non c'era niente di freddo in Harry, in quel momento. Boccheggiava dal caldo, sudato dalla testa ai piedi. Una fitta di terrore lo percorse quando il suo cervello riconobbe le faccia della persona che stava per uccidere -