Quando Harry era arrivato la prima volta a Whitehall era stato avvertito da una delle guardie di stare attento allo Spaventoso Kylie, e aveva presunto che fosse un membro particolarmente feroce del personale addetto alla ristorazione. Aveva immaginato una donna grande come una balena con il triplo mento e un'espressione cupa, con in mano un mestolo pieno di brodaglia che rovesciava nel suo vassoio all'ora di pranzo, con un ammasso di riccioli biondi mezzi bianchi ammucchiati in cima alla sua testa, il rossetto luminoso spalmato sulla bocca e giganteschi cerchi d'oro appesi alle orecchie.
La vera identità di Kylie lo aveva completamente sorpreso.
Sembrava ovvio che un uomo chiamato Keith Riley che insisteva ad essere chiamato 'Kylie' sarebbe stato, in un posto come il Whitehall, picchiato a sangue ancora prima di dire 'Chiamami Kylie'. Tuttavia, secondo Keith Riley, lui avrebbe di gran lunga preferito essere chiamato Kylie che Keith, e perlomeno 'Kylie' suonava vagamente minaccioso. Nessuno voleva discutere con lui. Era stato costruito come un carro armato con il fisico di un giocatore di rugby, anche se non aveva cicatrici o ossa rotte, e il suo sorriso era abbagliante, con nemmeno un dente fuori posto. I suoi capelli erano color caramello, e molto soffici. Quando faceva una smorfia, sembrava quel tipo per cui cambieresti strada pur di evitarlo, ma quando sorrideva, sembrava qualcuno a cui avresti tranquillamente affidato i tuoi bambini. Aveva una di quelle facce affidabili.
Harry aveva presto imparato che Whitehall era separato in due, un po' come due bande rivali – lo Spaventoso Kylie era il leader di una di queste gang. Derek Thornby era l'altro. Anche se la banda di Derek era superiore sia di numero che di dimensioni, in quanto ogni membro doveva avere una certa muscolatura per poter essere ammesso in quel tipo di bande; la gang di Kylie veniva vista dalle guardie come intrinsecamente più pericolosa, perché anche se Derek aveva i muscoli, Kylie aveva la mente, e venti criminali magrolini ma astuti erano decisamente più pericolosi di quaranta grandi, stupidi e goffi idioti che avevano preso il controllo solo perché erano bravi a schiacciare la gente. A Derek piaceva che le persone fossero sottomesse, e dato che anche la sua più piccola recluta era della stazza di un divano, era proprio quello che aveva ottenuto.
Fortunatamente per Harry, il gruppo di Kylie era quello più intelligente – erano quelli che seguivano le regole, e quindi non meritavano di essere traditi. Quindi Harry fu accolto nel loro gruppo, e preso sotto la protezione di Kylie per un po' – l'uomo l'aveva inspiegabilmente preso in simpatia. Purtroppo, Kylie era stato rilasciato due settimane dopo che Harry era entrato, e la sicurezza sparì; senza il loro leader, il gruppo crollò, e la protezione di Harry andò persa. Tuttavia, poco prima di partire, Kylie aveva fatto in modo che Harry memorizzasse un indirizzo alla periferia di Doncaster, e aveva ordinato "Se finisci nei guai, vieni a trovarmi. Mi prenderò cura di te."
Saltando nella Porsche di Louis, Harry inspirò il suo odore familiare impresso nella tappezzeria, e finì per infilarsi uno dei maglioni spessi di Louis. Odiava quei maglioni terribili che Louis indossava sempre: erano di colori orribili, larghi e poco lusinghieri, in materiali che davano prurito, e coprì il suo corpo snello con il tessuto, che lo fece sentire ingombrante. I colori erano sbiaditi, quindi sembrava anche pallido e malato, e le maniche gli coprivano le mani, quindi doveva costantemente tirarle indietro per liberare le dita. Più di una volta Harry aveva supplicato Louis di smettere di indossare cose terribili – ma ora, era felice che Louis avesse insistito sul fatto che quei maglioni fossero i preferiti degli esperti di moda e avesse rifiutato di buttarli, perché con uno di essi avvolti attorno al suo corpo, si sentiva come se Louis fosse seduto dietro di lui, che lo abbracciava stretto. Inoltre, il suo profumo aveva impregnato il tessuto, e l'odore di Louis lo stringeva in un caldo abbraccio. Mentre usciva lentamente dal parcheggio, Harry sentì una lacrima solitaria scendere lungo la sua guancia mentre il suo petto doleva miseramente e resistette alla tentazione di chiudere gli occhi – non era una buona idea dato che stava guidando. Si sentiva male. Louis era scomparso ... scomparso. Il solo pensiero gli faceva venir voglia di urlare.
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Captive Of Lies - Larry Stylinson (BOOK 2) // ITALIAN TRANSLATION
FanfictionContinuazione della fan fiction 'Imprisoned In My Heart', la cui traduzione è disponibile nel mio profilo. Dopo mesi di separazione, di incontri furtivi e di infrazioni alla legge - qualcosa che, in un carcere, è quasi troppo ironico per essere vero...