•~Tra paradiso e inferno~• [completa]

Un nuovo inizio

Ero appena uscita con joon ero nervosissima non smettevo di tremare.

Joon:~ camille sei davvero bella~ disse grattandosi la testa imbarazzato facendo spuntare le sue adorabili fossette.

Camille:~ grazie joon...anche tu stai davvero bene~ disse camille imbarazzata

Calò un silenzio imbarazzante ma non so come riuscii a parlare

Camille:~ joon ma dove stiamo andando?~

Lui si fermò poi con un grande sorriso mi afferrò la mano e inizio a correre trascinandomi con lui.

Camille:~ JOOOOOON PIAANOOOO~

Joon:~ siamo quasi arrivati dai~

Joon mi trascinó su una piccola collina dove si poteva vedere tutta la città. Stava tramontando, era magnifico, ci sedemmo e ammirammo tutto quello intorno a noi.
Ad un certo punto joon ruppe il silenzio che si era creato senza però staccare lo sguardo dal tramonto.

Joon:~ io ti devo chiedere scusa camille, ti chiedo scusa per quello che sto per dirti ma non riesco a guardati negli occhi mentre lo faccio. Sai perché? Perchè potrei perdermi dentro i tuoi occhi. Camille sono uno stupido.
Avrei dovuto dirtelo prima ma non trovavo il coraggio e le parole giuste. Camille tu mi piaci mi sei sempre piaciuta. Amo tutto di te, avrei voluto dirtelo prima ma non trovavo le parole giuste. Mi dispiace. Probabilmente ora non- ~

Poggiai la mia mano su quella di joon intrecciando le nostre dita e poi si girò a  guardarmi. Io invece rivolsi il viso al tramonto.

Camille:~ sai questo tramonto è bellissimo più degli altri giorni, sai perché? Perchè io e te siamo il tramonto. Stiamo scomparendo come la nostra amicizia ma non è una cosa brutta perché domani all'alba ci sarà un nuovo sole più luminoso e caldo. Ci sarà un nuovo inizio.~

Mi girai e li sorrisi

Joon:~ significa che anche tu....cioè ti piaccio?~

Sorrisi per il suo imbarazzo ero così adorabile e devo dire che anche io lo ero.

Camille:~ si joon, mi sei sempre piaciuto~

Da quel momento in poi nessuno disse più nulla, eravamo li a guardare quel meraviglioso spettacolo e a tenerci per mano, le parole non servivano più in quel momento eravamo solo io e lui.

Appena calato il sole io e joon decidemmo di andare al cinema e poi a mangiare il sushi, parlammo molto e ci divertimmo davvero tanto, verso le 23 joon mi riportò a casa.

Joon:~ sono stato molto bene con te camille~

Camille:~ anche io joon,grazie della bellissima serata~

Joon:~ allora ci vediamo a scuola domani, notte Camille~

Camille:~ notte joon a domani~

Mi sorrise e face un cenno con la mano e iniziò ad andare via.

Camille: ~ NO JOON ASPETTA~

Corsi verso di lui poi lo guardai negli occhi, mi misi leggermente in punta di piedi gli diedi un bacio in guancia. Mi sorrise, era così adorabile poi quelle sue fossette mi facevano impazzire.

Joon:~ grazie~

Mi limitai a sorridere e a correre verso casa imbarazzata. Ma cosa mi fa quel ragazzo?