Si stavano continuando a baciare, lì seduti sul divano non riuscendo e separarsi nemmeno per un’istante, ma Mario era andato lì con l’intenzione di parlargli, di fargli capire il perché della sua reazione e così si fece forza e si staccò dolcemente
“clà..” sospirò mario, ma Claudio continuava a baciarlo
“clà dobbiamo parlare”
“dopo mario, parliamo dopo” continuando a baciarlo a stampo
“No cla adesso, ho bisogno di parlarti”
“eh va bene, dimmi tutto”
Mario si allontanò da lui
“hey perchè ti allontani? Vieni qui” gli disse cercando di tirarselo più vicino a lui ma mario non si fece trascinare
“no clà ho bisogno di parlarti e non so se ci riuscirei se ti ho vicino”
“eh va bene”
“clà innanzitutto volevo scusarmi per come ho reagito al lago..”
“Non devi scusarti mario, adesso sei qui ed è questo l’importante, pensavo di aver rovinato tutto e invece sei qui”
“clà per favore non interrompermi che poi non so più continuare, è difficile così”
“ok va bene parla ti ascolto”
“volevo spiegarti il perchè ho reagito in quel modo, vedi io sono andato nel pallone perchè da un lato lo desideravo anch’io quel bacio ma dall’altro sentivo come se stessi tradendo massimo e mi sono sentito in colpa nei suoi confronti, io lo amo ancora e forse lo amerò per sempre, è il padre dei miei figli, l’amore della mia vita, quando stava per morire lui mi aveva fatto promettere di andare avanti, di innamorarmi e di creare una nuova famiglia per me e per i miei figli, e si gliel'ho promesso è vero ma in questi due anni non sono mai riuscito a farlo davvero, mi sono sempre chiuso in me stesso non dando possibilità a nessuno di avvicinarsi a me, ma quando ti ho visto per la prima volta il mio cuore ha ripreso a battere come non faceva da tempo e questo mi ha spaventato e mi ha fatto chiudere ancora di più, avevo la sanzione di deluderlo e tradirlo ma quando mi hai lasciato a casa prima e mi hai salutato con un semplice ciao senza il tuo solito bacio sulla guancia ci sono rimasto malissimo, lo volevo quel bacio e sfogandomi con la mia amica ho capito che dovevo darci una possibilità, mi piaci clà ma ho paura di sbagliare, ti prego andiamoci piano piano, viviamoci quello che viene giorno per giorno senza fretta, ho bisogno di andarci piano, lo potresti fare per me? potresti aspettare i miei tempi?”
“Mario hey vieni qui" claudio se lo tirò addosso e l’abbraccio
“io sono qui per te,ok?! Non vado da nessuna parte, mi piaci dal primo giorno che ti ho visto e non ti lascerò andare via senza lottare per te, vuoi andare piano e lo capisco, hai dei figli a cui pensare e sono d’accordissimo con te, andremo piano piano, sappi però che non voglio sostituire massimo, so che lui per te è stato importantissimo e non ti chiedo di dimenticarlo e non chiedo nemmeno di prendere il suo posto, vorrei solo che tu riuscissi a crearmi un piccolo posto nel tuo cuore, non chiedo altro”
mario dopo aver sentito quelle parole lo baciò con molta passione e dopo essersi staccati per riprendere fiato gli disse
“io adesso devo andare a casa ci vediamo domani?”
“se tu vuoi si certo”
“certo che voglio clà”
“Allora ci vediamo”
“Vieni a cena da me? Passiamo una serata a casa, divano, film? Devi sapere che sono un tipo molto pantofolaio”
“mi piace questa cosa, a domani allora?”
“a domani”
Si diedero un ultimo bacio e si separano, mario tornò a casa sorridendo come un cretino e Claudio rientrò dentro casa ancora incredulo di quello che era successo.
Mario entra dentro casa tutto sorridente e Vale capisce subito che è successo qualcosa di bello e così lo guarda con occhi sorridenti e gli dice
“hey Serpa allora come bacia il dottorino?”
“Vale non puoi nemmeno immaginare, non sai quanto sono felice anzi felicissimo”
nel frattempo squilla il cellulare a mario, era un messaggio da parte di claudio e spinto da una forte curiosità lo apre subito
“mi manchi già, lo so che mi hai detto che vuoi andarci piano, ma sono qui nel mio divano e ripenso a quello che è successo poco fa e vorrei tanto averti qui con me e baciare quelle tue labbra pazzesche, che mi hai fatto Mario Serpa?!!! Non riesco a starti lontano”
Mario leggendo quel messaggio gli vennero gli occhi lucidi e Valentina vedendo il suo amico in queste condizioni gli chiese
“amò è successo qualcosa? hai gli occhi lucidi”
“No no, tutto bene anzi benissimo, guarda leggi..”
Dopo aver letto il messaggio vale lo abbracciò fortissimo, gli accarezzò la guancia e gli disse
“hai visto che avevo ragione?! Gli piaci mario ed anche tanto, vedrai sarà quello giusto me lo sento”
“Grazie vale per avermi spinto ad andare da lui, senza di te starei ancora qua a chiedermi che fare e invece sono appena tornato da casa sua e sono felicissimo, grazie”
“ma va scemo non ringraziarmi però mi devi una cena sappilo”
“ho invitato clà a cena vuoi venire anche tu?”
“No no vi lascio soli piccioncini, anzi sai che ti dico che mi porto i bimbi con me”
“No grazie vale hai già fatto tanto, i bambini rimangono qui con me”
“sicuro amò?! Sai che non è un problema per me”
“Si vale tranquilla”
“Ok allora io vado e mi raccomando tienimi aggiornata”
“Si certo, ciao merdaccia”
“Ciao amore”
E così si salutarono, vale tornò a casa e mario dopo essersi messo a letto si ricordò che non aveva più risposto al messaggio di Claudio e così prese il telefono e gli scrisse
“Manchi anche a me, avrei voluto rimanere lì con te ma era giusto che andassi via, mi dispiace però un’altro bacio te l’avrei dato molto volentieri”
Claudio gli rispose subito
“ah si?! Mario però non puoi dirmi che avresti voluto un’altro bacio mentre siamo distanti, rischi che corro subito da te solo per darti un bacio”
“addirittura?!?!”
“Si mario, mi piaci fattelo entrare nella testa”
“anche tu mi piaci clà, ma ti prego andiamoci piano”
“piano piano mario tranquillo ti capisco”
“grazie, buona notte clà 😘”
“buona notte mario e smettila di mandarmi baci che vengo davvero”
L’indomani mattina il primo pensiero di Claudio fu mandargli un messaggio non sapendo se l’altro stesse ancora dormendo visto che era presto
“Buon giorno bellissimo, vado a lavoro, non vedo l’ora di vederti”
ma Mario era sveglio e gli rispose subito
“Buon giorno anche a te, io sono ancora a letto ma tra un pò sveglio i bimbi e li porto a scuola e poi vado a lavoro”
Mario dopo aver mandato il messaggio, si alzò, svegliò i bambini e quando furono tutti pronti li portò a scuola e poi andò a lavorare, ma non riusciva a fare niente, il suo pensiero era rivolto a Claudio “chissà che fa...chissà se mi pensa, se sta bene, se è sereno e tranquillo” , il suo collaboratore vedendolo distratto per tutta la mattina gli disse di andare a casa e così andò via dall’ufficio, si fermò al supermercato a comprare qualcosa per la sera e andò a prendere i bambini a scuola. Il pomeriggio per fortuna passò in fretta dividendosi fra giocare con la piccola Isabel e far fare i compiti ad Edward che quel giorno non aveva proprio voglia di studiare, quando mario si accorse che erano già le 19 iniziò ad avere l’ansia, andò completamente nel pallone, ancora doveva prepararsi e preparare la cena, così si armò di santa pazienza e iniziò a preparare la cena, dicendo ai bimbi di andarsi a preparare che fra un pò sarebbe arrivato Claudio, Edward e Isabel talmente non vedevano l’ora di avere Claudio lì con loro che non se lo fecero ripetere due volte. Si fecero le 20 e mario si era appena seduto sul divano cercando di rilassarsi un pò in attesa del suo arrivo, si guardò intorno, i bambini stavano guardando tranquillamente la tv, la cena era pronta e la tavola era perfettamente apparecchiata, mancava solo lui, mario si perse nei suoi pensieri “come lo devo salutare?...Non posso mica baciarlo davanti ai bimbi!!??...anche se ho una voglia matta di baciare quelle labbra perfette….Basta mario smettila, sembri un adolescente alla prima cotta" a ridestarlo dai suoi pensieri fu il suono del citofono,
“Vado io papà” disse Edward correndo tutto contento verso la porta
“chi è?”
“so claudio”
Edward aprì subito la porta aspettando sul pianerottolo il suo arrivo, appena vide Claudio l’abbracciò e Claudio si lasciò abbracciare, entrarono dentro e Claudio si avvicinò ad Isabel
“ciao bellissima mi dai un bacio?!”
“ciao claudio” e gli lasciò un bacio sulla guancia e subito dopo raggiunse suo fratello sul divano, Claudio si alzò in piedi e si avvicinò a mario che era rimasto a fissare la scena con un sorriso sulle labbra
“hey” gli disse Claudio impacciato, non sapeva come comportarsi davanti ai bambini, non sapeva cosa effettivamente sapessero e così decise per un bacio sulla guancia
“clà” sussurrò mario guardando subito verso i piccoli e notò che li stavano già guardando
“Papà sei diventato tutto rosso” gli disse Edward ridendo e facendo ridere tutti in quella stanza, il clima si fece più tranquillo, cenarono ridendo e scherzando fra di loro come se fosse sempre stato così e mario era davvero felice di vedere i propri figli andare d’accordo con Claudio, finito la cena decisero di guardare un film sul divano e sia Isabel che edward si vollero sedere vicino a Claudio, verso la fine del film mario si accorse che entrambi i suoi figli si erano addormentati su Claudio, Edward con la testa sulla spalla e Isabel fra le braccia di Claudio, così prese prima uno e poi l’altra e li portò nel loro letto, tornò da Claudio e senza lasciarlo parlare si fiondò sulle sue labbra, si baciarono per un pò finché non si sentirono mancare l’aria
“stavo impazzendo senza poter starti vicino” gli sussurrò Claudio ancora sulle labbra dell’altro
“anch’io clà, anch’io”
E si baciarono di nuovo, lì seduti sul quel divano che sapeva tanto di casa, di famiglia, non riuscivano a staccarsi nemmeno per un secondo fin quando non notarono l’ora, era davvero tardi, la serata era volata davvero in fretta e nessuno dei due voleva lasciare l’altro
“Mario…”
“Clà…” gli diede dei baci sul collo
“devo andare è tardi e non vorrei svegliare i bambini” Claudio stava impazzendo per quei piccoli baci che gli stava lasciando sul collo
“dormono tranquillo” continuò a baciargli il collo
“Mario…sul serio, se continui così non so se riuscirò a fermarmi”
“d’accordo”
E così si alzarono dal divano e si diressero verso la porta si scambiarono un ultimo bacio prima di salutarsi e augurarsi la buona notte, entrambi con un sorriso enorme sulle labbra.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciao ragazze, abbiamo deciso di pubblicare oggi visto che sia Nettuno58 che Anniek31 ci hanno pressato dalla mattina alla sera per avere l'aggiornamento, speriamo vi faccia piacere, a presto con il prossimo capitolo. 😘😘

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Il pediatra
FanfictionClaudio Sona realizza il suo sogno di diventare pediatra.... Ciao a tutti siamo ilenia e titty