Il pediatra

Capitolo 21

Finalmente erano arrivati a Verona, erano tutti felici e stanchi per il viaggio, tutti tranne Claudio che era agitato, da lì a poche ore sarebbe cambiato tutto, sperava in bene ma aveva una terribile paura di perdere Mario, era perso nei suoi pensieri quando all'improvviso gli si avvicinò Lorenzo e gli sussurrò
"Clà tranquillo è tutto sistemato, puoi andare subito se vuoi"
"devo andare a sistemare come faccio a lasciare mario a casa"
"clà abbiamo pensato a tutto noi, puoi andare direttamente con lui, cry ha chiesto ai suoi di sistemare tutto"
"grazie Lore come farei senza di voi"
"dai su avviciniamoci agli altri"
"grazie"
Raggiunsero gli altri e Mario gli chiese se gli andasse di andare insieme a Cry e Lore a mangiare qualcosa al McDonald
"No mario sono stanco vorrei andare a casa"
"Ok va bene" si girò verso i bambini e "dai su amori salutate gli zii che andiamo a casa"
"ma papà noi vogliamo andare al McDonald"
Mario guardò Claudio e lo vide stravolto, pensò che fosse effettivamente stanco e quindi decise di non accontentare per una volta i bambini
"stasera torniamo a casa, siamo stanchi, vi ci portiamo domani al McDonald va bene?!"
"nooo papà dai" fece il broncio Isabel
"Mario se vuoi li portiamo con noi e dopo cena te li riportiamo o rimangono con noi, sai che per noi non è un problema"
"siii dai papà, così dormo con zio cry"
"sicuro che non disturbano cry"
"sicurissimo"
E così i bambini andarono con cristiano e Lorenzo e loro salirono in macchina direzione casa, ma dopo un pò Mario notò che non era la strada di casa
"clà..."
"mmhh..."
"stai sbagliando strada, casa è dall'altro lato"
"lo so"
"clà dove stai andando?"
"vedrai" disse sorridendo
"clà non dirmi che era una scusa che eri stanco"
Claudio scoppiò a ridere
"mi hai beccato...Si era una scusa ma adesso fai silenzio e goditi il viaggio che ti aspetta una bellissima sorpresa...spero..."
"clà"
"mmh?!"
"lo sai che qualsiasi cosa hai organizzato l'adorerò da impazzire!?"
"lo spero"
Dopo circa mezz'ora d'auto finalmente arrivarono, Claudio si fermò un pò prima di casa di cry per poterlo bendare in modo tale che non vedesse subito la sorpresa, lo fece scendere dall'auto e l'aiutò a camminare verso il lago, era tutto perfetto, Claudio non vedeva l'ora di vedere la sua espressione, era tutto come desiderava, le lanterne sul pontile per porterli illuminare, i cuscinoni bianchi su cui porter sdraiarsi e infine una piumone per portersi coprire in caso sentissero freddo, era tutto perfetto, mancavano solo loro e così si avvicinò di più al pontile tenendo stretto a se Mario e lentamente gli tolse la benda, Mario rimase senza parole, era affascinato da tutto quello, il posto era stupendo, tutto quello che aveva organizzato era magnifico, si voltò verso Claudio e disse
"amò è stupendo..."
"Tu sei stupendo"
"clà"
"dimmi"
"grazie"
"Ti amo Mario e..."
"ti amo anche io cla"
"fammi finire ti prego, devo dirti una cosa e non so se riesco"
"clà mi stai facendo preoccupare"
"tranquillo amore, non c'è niente da preoccuparti, è una cosa bella quello che ti sto per dire..."
"clà..."
"fammi finire va bene?!"
"ok"
"Amore mio ti ho portato qui, nella casa al lago di cristiano perchè questo posto per me è molto importante, ho passato tutta la mia infanzia qui insieme a cry e a tutti gli altri, abbiamo passato dei bellissimi momenti qui ed è per questo che ho deciso di portarti qui, non ho portato nessuno qui prima di te e sarai anche l'ultimo per quanto mi riguarda...sai?! Mia nonna prima di andar via mi ha fatto promettere una cosa e adesso ho finalmente capito cosa intendesse dire...mi disse: Trova un uomo che voglia baciarti anche quando litigate, che mentre ti parla ti dice "non ce la faccio più" e ti tenga la testa mentre vi baciate. Trova un uomo che nei tanti casini che combini si perda, che quando non ci sei, pensa al tuo corpo sul suo. Trova un uomo che quando piangi, non fa domande, ma ti faccia sparire nei suoi abbracci. Trova un uomo che non si vergogni di ciò che sente, perché non ha nessun motivo per farlo. Trova un uomo che dopo la buona notte, continui a scriverti perché non sa starci senza vedere il tuo nome sul display o che si stringa di più a te perchè non sa starci senza le tue braccia. Trova un uomo che si improvvisi cantante, comico, dottore, cuoco, solo per te. Trova un uomo che ti faccia stendere accanto a lui, e che mentre è lì che guarda il soffitto pensi "sono veramente fortunato" e sorrida senza farsi notare. Trova un uomo che non vada via, che ti porti il mare, la pizza e la pazzia. Non accontentarti di chi ogni giorno non apprezza ciò che sei, non ricordando ciò che vali e che ti sminuisce in continuazione. Trova un uomo che appena ti guarda non riesce a vedere più nulla, che quando ti dice che sei bellissimo, te lo fa credere per davvero, anche se tu non ci credi mai. Trova un uomo che nei tuoi occhi ci nuota, che nel tuo cuore arredi casa sua. Trova un uomo in grado di darti la favola che hai sempre sognato da bambino, quella favola che hai messo in un angolo buio e remoto del tuo cuore. Trova un uomo che non guardi nessuno a parte te, e no perchè non debba, ma perchè non senta la necessità di farlo. Trova un uomo che senza di te potrebbe andare ovunque, ma che ovunque senza te, non è lo stesso. Trova un uomo che mentre posi la testa sul suo petto, ti passi delicatamente le dita fra i capelli, facendo scorrere le ciocche e che ami il tuo profumo. Trova un uomo che impazzisca per te, che il sapore delle tue labbra non voglia togliersi dalla pelle e dalle labbra. Trovalo e solo allora potrai essere davvero felice e non lasciartelo scappare.... Questo è quello che mi ha detto lei e io amore mio quell'uomo l'ho trovato...quell'uomo sei tu, per questo ti ho portato qui oggi...Mario Serpa mi faresti l'onore di diventare mio marito?"
"Clà..." mario era letteralmente in lacrime, non riusciva a parlare, non si aspettava tutto questo, quelle parole l'avevano colpito perchè era tutto quello che anche lui provava e così prese fiato, si asciugò le lacrime, si avvicinò a Claudio e con l'indice gli asciugò una lacrima sfuggita al suo occhio dolcemente, lo guardò negli occhi e gli disse
"Si...si Claudio Sona voglio essere tuo marito ora e per sempre"
Si scambiarono un bacio pieno d'amore, più si baciavano più il desiderio si accendeva in loro, Mario iniziò a indietreggiare portandosi con sè Claudio senza mai smettere di baciarsi, raggiunsero i cuscini e si sdraiarono lì stringendosi forte l'un l'altro
"Ti amo amò"
"ti amo anch'io cicci"
E fra quei ti amo sussurrati fecero l'amore lì fra quei cuscini sotto un piumone per coprirsi, con il tramonto alle loro spalle testimone del loro immenso amore.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ciao ragazze, speriamo che anche questo capitolo vi sia piaciuto e di non avervi deluso, io (ilenia) mentre lo scrivevo ho pianto😭😭 come una cretina 😍😍....a presto con il prossimo capitolo e fateci sapere cosa ne pensate...baci