Capitolo 13

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Finalmente era arrivato il giorno della partenza e Claudio non vedeva l’ora di partire, Mario invece stava andando in ansia al sol pensiero di lasciare i suoi bambini per una settimana, ma per fortuna Valentina gli aveva promesso che tutte le sere avrebbero fatto un videochiamata e così si tranquillizzò.
Una volta saliti sull’aereo passarono il tempo fra vedere qualche film, dormire, scherzare fra di loro e ascoltare musica, quando all’improvviso claudio si girò verso di lui e gli disse
“cicci”
“Hey amò che c’è?” vedendo la faccia di Claudio preoccupata
“ti devo dire una cosa però non ti arrabbiare”
“Che hai combinato sona?”
“promettimi che non ti arrabbi”
“cla dimmi”
“No mario sul serio promettilo”
“Ma sul serio clà?!! Che hai combinato di così grave da doverti promettere di non arrabbiarmi...mi stai facendo preoccupare..su parla”
Claudio allora gli prese le mani, le strinse fra le sue e disse
“diciamo che ti ho detto una bugia”
“Che bugia clà?”
“ti ricordi che ti ho detto che ho un congresso a Berlino?!”
“beh si certo è per questo che stiamo partendo”
“No cicci, in realtà non c’è nessun congresso…”
“in che senso non c’è nessun congresso clà?! Mi hai fatto lasciare da soli i bambini per una cazzata”
“No no mario, ecco lo sapevo che ti arrabbiavi...ascoltami ti prego”
“dai dimmi”
“ho usato la scusa del congresso per dirti del viaggio e non farti scoprire la sorpresa che ti stavo organizzando ma adesso che siamo in viaggio posso dirtelo…”
“una sorpresa?!!”
“Si volevo fare qualcosa di speciale per il tuo compleanno e così ho pensato a questo viaggio solo io e te, per poter trascorrere dei momenti nostri e festeggiare il tuo compleanno nel migliore dei modi”
“sul serio….sul serio hai fatto tutto questo per me?!”
“Si cicci per te farei questo ed altro”
“Oddio...grazie amò, nessuno aveva mai fatto tutto questo per me, ti amo”
“ti amo anch’io cicci” .

Dopo ore e ore di viaggio finalmente arrivarono a Berlino, andarono in hotel e stanchi del viaggio decisero di mangiare una cosa in camera e andare a dormire, l’indomani avrebbero avuto modo di visitare Berlino e creare i loro ricordi in quella città.
Passarono i giorni a visitare la Porta di Brandeburgo, l’ East Side Gallery, il Reichstag che erano rimasti affascinati per via della cupola in vetro che offriva un panorama meraviglioso a 360°, il Berliner Fernsehturm, il Museo Ebraico di Berlino, il Muro di Berlino e tantissimi altri posti, quando rientravano in hotel erano stanchissimi ma felici, facevano la videochiamata con i bambini e poi andavano a letto.
Il giorno tanto atteso per Claudio finalmente era arrivato, era il 29 aprile e appena si svegliò si alzò subito dal letto cercando di non svegliare mario, scese giù nella hall e fece preparare la colazione e gliela portò a letto, si avvicinò, gli lasciò un bacio sulle labbra e gli sussurrò
“ciccì sveglia”
“uhmm”
“Buon giorno dormiglione”
Mario aprì gli occhi e si ritrovò i suoi occhi preferiti che lo guardavano sorridendo
“Buon giorno amò...vien qua dormiamo un’altro pò”
“oh no amore mio, adesso facciamo colazione e poi ci prepariamo che ti porto in un posto e...buon compleanno amore mio”
Gli si avvicinò e gli diede un bacio sulle labbra ma mario non lo lasciò andare e se lo tirò su di sé
“adesso si che è buon giorno” sussurrò mario sulle labbra di Claudio.
Dopo aver fatto colazione ed essersi fatti du coccole, si prepararono per uscire, andarono allo zoo e passarono l’intera giornata lì fra risate, foto e gli scherzi di Claudio che non mancavano mai, ma quando Claudio vide un capra su un muretto gli si avvicinò che voleva fatta una foto ma mario era preoccupato
“Claudio ma ti levi da lì x favore…”
“ma non mi fa niente”
“ho paura che ti da una coronata”
“ma va!”
“dai clà…”
“eh va bene ma solo perché oggi è il tuo compleanno”
gli si avvicinò e gli lasciò un bacio sulle labbra.
Per cena Claudio lo portò in uno dei ristoranti più romantici di Berlino, Mario appena entrò e vide la sala rimase senza parole, era un posto bellissimo, tanti tavoli rotondi per due persone, un camino e nel tetto tantissime rose bianche,

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