Come ti insegno ad amare || Spencer Reid [COMPLETA]

Il matrimonio

Appena finita la premiazione Spencer ed io tornammo in camera, ma non riuscimmo a festeggiare il fidanzamento come speravo perché dovemmo rispondere a tutti i nostri amici che ci facevano i complimenti per le nozze incombenti e finimmo tutte le telefonate alle 10 di sera, stanchissimi, così ci buttammo sul letto e ci addormentammo di colpo, senza fare nient'altro. La mattina dopo fui svegliata dalle labbra di Spencer sulla mia guancia“hey, sono le 10, è ora di svegliarsi”disse accarezzandomi il braccio. Io mi girai a guardarlo“ho sonno”mormorai stropicciandomi gli occhi“anch'io. Ma ora devi alzarti, ti ho preparato una sorpresa”disse e io sorrisi“intendi un'altra? Cos'è? C'è già il prete qui per sposarci?”scherzai e lui rise“no. C'ho messo quattro mesi per chiederti di sposarmi perché volevo che fosse perfetto. Ti pare che organizzo il matrimonio in due minuti?”rispose e io risi, poi gli misi le braccia attorno al collo“mi alzi?”chiesi e lui sorrise, poi mi aiutò ad alzarmi dal letto. Mi mise seduta. Vidi che c'era un tavolino apparecchiato per due al centro della stanza“e quello?”chiesi indicando il tavolo“quello è la mia sorpresa per te. Ho chiesto di portarci una romantica colazione in camera. Ti amo, amore”spiegò, poi mi baciò. Io sorrisi“siamo ufficialmente fidanzati da neanche dodici ore e tu già mi sorprendi così, chissà cosa devo aspettarmi per il resto della vita!”dissi e lui sorrise, poi mi prese in braccio e mi portò al tavolo. Mi adagiò sulla sedia e finalmente vidi cosa c'era nel piatto: un'omelette a forma di cuore e una fetta di sacher con su scritto con la panna«I ♡ you!». “Spency...è...è...wow...! Ti amo anch'io!”dissi a bocca aperta e lui sorrise, poi ci baciammo al disopra del tavolo.
Passò un'altro anno buono prima che fosse il giorno del grande si. Io e Spencer avevamo passato ogni giorno libero a disposizione a preparare il matrimonio e, come posso dire, sarebbe stato...magico! Come damigelle avevo scelto Penelope, Emily e JJ, mentre i miei testimoni sarebbero state Sasha e Katrin e quelli di Spencer Morgan e Hotch, mentre Rossi mi avrebbe accompagnata all'altare, dato che mio padre non era invitato. Stavo finendo di sistemarmi nella mia stanza, con l'aiuto delle mie damigelle e dei miei testimoni“allora? Come sto?”chiesi una volta finito“Abby...sei splendida!”disse Garcia e io la abbracciai, abbracciai tutte loro.
Vestito:

Scarpe:

Capelli: