Capitolo 9

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Lo guardo rientrare nel sacco a pelo. Non so cosa fare. Sarebbe troppo disagiante rientrare a mia volta nel sacco a pelo, visto che è accanto al suo, ma anche rimanere qui mi mette a disagio. Mi sento il suo sguardo addosso. Potrei semplicemente cambiare stanza, ma per arrivare al corridoio dovrei passare vicino a lui. Disagio. È tutto quello che provo. Oltre a gioia infinita, si intende. Non avrei mai pensato nemmeno di pensare un giorno questo tipo di cose. Riesco solo a pensare che piano piano mi sto rendendo conto di volergli molto più bene di quanto ne vorrei ad un amico. Ok, ho capito. Lo amo.

Sergio's pov

È stato bellissimo. Non avrei mai pensato di fare una cosa del genere a qualcuno, figuriamoci a lei. Insomma... Veronica! Evidentemente anche a lei non è dispiaciuto a giudicare dalla sua faccia. Probabilmente non se ne rende nemmeno conto, ma ha un sorriso da ebete che va da un orecchio all'altro. Tiene una mano premuta dietro l'orecchio destro, dove poco fa ho messo la mia. È così carina. Veronica. Non riesco a smettere di pensare il suo nome. Veronica. È lei che mi è sempre mancata. Da tutta la vita, mi mancava lei.
Non ho mai avuto tempo di metabolizzare quello che provo per lei. Ci siamo sempre considerati buoni amici, non avevamo mai nemmeno pensato di essere qualcosa di più. Ma è evidente come sia così. Io la amo, e voglio che lo capisca. Dopo quello che ho fatto, può solo capirlo o considerarmi come il cretino di turno che va ad abbracciare gente a caso alle feste. Ma penso che sappia quanto sono timido e non credo che questa possibilità le passerà per la testa.
Pensiamo alle cose serie, mio caro cervellino...
Se non se ne è andata, vuoldire che magari avrebbe fatto la stessa cosa a breve. Magari....
So che non è possibile, ma magari anche lei... Insomma, mi considera molto più di un amico.

Veronica's pov

Se fossimo davvero destinati ad essere molto più che amici?? E se non lo fossimo?? Bhe, in tal caso prenderei carta e penna e riscriverei il destino, perché stare con lui è tutto quello che voglio.

Mi sembro stupida in questo momento. Da un minuto all'altro mi sono resa conto che lui è quello che mi manca. È tutto quello che mi serve. Per quei secondi in cui siamo stati più vicini del solito, mi sono sentita completa. Decido di tornare nel sacco a pelo pure io. Mi copro il viso con la stoffa rosa. Sento Sergio che si gira verso di me. Mi avvolge le spalle con un abbraccio. Rimaniamo fermi. Nella mia testa c'è una bambina che salta di gioia. Potrei esplodere.

Sergio's pov

La tengo con un braccio, rimane ferma e si stringe a me.
«Vi... »le sussurro per non svegliare gli altri
«cosa? »fa lei di rimando. Evidentemente cerca di nascondere l'imbarazzo ma sta fallendo miseramente.
«niente» le rispondo «volevo solo sapere se parlavi ancora»
Sento rimestare vicino ai miei piedi. Ettore si è svegliato.

sterenike || amici?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora