Till The World Ends

Capitolo 33

Alicia, era decisamente sorpresa da come le cose sembravano filare liscio, mentre per la prima volta da quando erano arrivati sull'isola, lei ed Elyza avevano deciso di condividere una cena con tutta la sua famiglia, o meglio Elyza lo aveva deciso... le aveva detto che se voleva davvero partire per quella missione, avrebbe dovuto almeno passare l'ultima sera con sua madre e suo fratello, che anche loro meritavano di sapere, e che sarebbe stato giusto salutarli. La piccola Clark aveva avuto da ridire, credeva che sarebbe stata un completo disastro quella serata, e che sarebbe partita arrabbiata a morte con sua madre, che invece sembrava non essere poi così infastidita dalla presenza del Comandante Lex, seduta a tavola con loro. Madison di fatti si limitava a lanciare qualche occhiata di vaga disapprovazione quando le due ragazze si avvicinavano un po' più del dovuto, e quando il contatto distratto delle loro mani, si prolungava un po' troppo, ma sembrava davvero essere piuttosto calma rispetto al solito.

- Mamma, c'è una cosa che devo dirti... - Disse Alicia una volta arrivati ormai alla fine della cena.

- Alicia va tutto bene? – Chiese la donna in modo apprensivo, vedendo sua figlia piuttosto strana.

- Si è solo che... - La mano premurosa di Elyza le si poggiò sulla coscia stringendola appena in segno di incoraggiamento. – Domattina, una squadra della base partirà per una missione sulla terra ferma. Ho deciso di partire con loro. – Disse partendo con un filo di incertezza, che svanì pian piano mostrando sicurezza nella propria decisione.

- Cosa? Stai scherzando vero? – Domandò la donna in modo tra il sorpreso, il preoccupato, e la disapprovazione.

- Io devo andare, non posso restare qui senza fare niente. – Ribadì la piccola della famiglia Clark puntando i suoi occhi decisi in quelli di sua madre, che a quel punto, capì a cosa il Comandante si riferisse con quella richiesta d'aiuto.

- Alicia qui c'è gente addestrata per svolgere quelle missioni, non hanno di certo bisogno di badare a te per tutto il tempo. – Fece notare la donna sminuendo di proposito le sue capacità.

- Non dovranno badare a me, in questo mese Elyza mi ha insegnato a combattere, e a usare qualsiasi arma. – Rispose con orgoglio andando a cercare la mano della bionda per stringerla alla ricerca del suo appoggio.

- Come puoi essere d'accordo Lex? – La aggredì Madison. – Non ti importa proprio niente del bene di mia figlia... non so come ho potuto pensare di darti anche solo per un attimo il beneficio del dubbio! – Commentò con disgusto e sarcasmo, che attirò a malapena l'attenzione della bionda, infuocando invece l'istinto protettivo di Alicia nei suoi confronti.

- È una mia decisione mamma! – Protestò alzando il tono e il volume della conversazione in modo autoritario.

- Ma il Comandante è lei, non dovrebbe mettere in pericolo una ragazzina. – Obbiettò Madison puntando il dito contro la bionda che se ne stava in silenzio con lo sguardo di fuoco, ad osservare quella conversazione alterata tra madre e figlia.

- Io non sono uno dei suoi soldati. – Rispose subito a tono la piccola Clark. – Sono la sua ragazza, ed Elyza non mi dà ordini. – Precisò con grinta sorprendendo entrambe le donne ancora sedute al tavolo.

- E io sono tua madre, e ti dico che non andrai proprio da nessuna parte! – Comandò Madison notando come Lex stesse evitando di intromettersi nella discussione. Sembrava quasi avesse paura di prendere posizione, ma paura non nei suoi confronti, ma piuttosto in quelli di sua figlia, che in modo sempre più intransigente la fissava con sfida.

- Se Elyza parte, io parto con lei. La discussione è finita. – Sentenziò alzandosi dalla sedia, pronta a fuggire via da quella casa. Alicia non si aspettava di certo di trovare resistenza in quella mano intrecciata alla sua che non la fece allontanare, attirando completamente la sua attenzione.