Till The World Ends

Capitolo 41

Alicia rimase bloccata nel mezzo della folla del bazar, la gente le passava attorno urtandola, ma lei non riusciva a fare più nemmeno un passo. La maggior parte dei mercenari che fino poco prima popolavano i lati della piazza erano spariti, ma nessuno sembrava averci prestato troppa attenzione. Ed infondo, nemmeno lei aveva ancora compreso, per quale motivo d'improvviso quegli uomini intenti a fare baldoria, se ne erano andati dal mercato. L'unica cosa che la stava davvero distruggendo, era che Elyza non era più al suo fianco, e lei si stava facendo prendere dal panico, ancor prima di comprendere la reale situazione.

- Alicia! – Disse Victor arrivandogli davanti. – Alicia! – Chiamò di nuovo mettendole le mani sulle spalle per scuoterla. – Alicia dov'è la tua ragazza? – Chiese senza girarci attorno appena la giovane Clark gli rivolse uno sguardo meno assente.

- Io non... lei era... era qui... e adesso non... - Balbettò Alicia non in grado di dire qualcosa di senso compiuto. Forse se fosse riuscita a finire quelle mezze frasi avrebbe informato il suo amico che non lo sapeva, che lei era lì al suo fianco, e che l'attimo dopo non c'era più, ma non riuscì a dire nulla senza farfugliare parole senza senso.

- Merda! – Esclamò l'uomo di colore con una certa enfasi. – Vieni con me. – Continuò in modo risoluto a modi ordine.

Strand l'aveva afferrata per un braccio ed aveva iniziato a camminare trascinandosela dietro. Uscendo dalla porta del dottore, aveva sentito delle guardie parlare di un certo Comandante Lex, ed aveva sperato con tutto il cuore, non si trattasse di quella bionda che aveva conosciuto soltanto la sera prima. Trovare però Alicia sola nel mezzo del bazar, con quell'aria spaesata, l'aveva allarmato e non poco. La sua unica consolazione, era che fortunatamente non avevano collegato la piccola Clark, ad Elyza, e che almeno per il momento, la sua amica era al sicuro, anche se a giudicare dal suo stato d'animo spaesato e confuso, non stava affatto bene. Victor aprì la porta di una stanza, e la intimò ad entrare, poi la richiuse dietro di sé, e riprese a guardarla con preoccupazione.

- Dov'è Elyza? – Domandò Victor con intransigenza e serietà.

- Eravamo assieme al mercato, poi mi sono voltata ed era sparita. – Rispose in completo panico la giovane ragazza. Il tono di Strand non era stato affatto amichevole, e le aveva indirettamente appena sbattuto in faccia, la realtà che Elyza era davvero sparita.

- Ok... - Sospirò in modo più calmo. – Perché siete qui al bazar? – Chiese ancora tornando a mostrare impazienza e curiosità. Victor sapeva qualcosa, Alicia ne era sicura, ma ancora non era sicura di potergli confidare certi dettagli.

- Che sta succedendo Victor? – Domandò invece di rimando, sperando di ricevere una risposta e non una di quelle frasi ad effetto tipiche sue, buttata lì solo per sviarla dalla verità.

- I mercenari sotto il comando diretto del Re, stanno cercando un certo Comandante Lex. – Rispose piatto lui, togliendole ogni dubbio, e svelandole di avere in qualche modo la possibilità di conoscere certe cose all'interno di quel posto.

- Com'è possibile? Siamo appena arrivate... come hanno fatto a sapere che lei... - Chiese e valutò le ipotesi, mentre il suo sguardo puntato sull'uomo si induriva sempre più, ipotizzando una versione della storia che non le piaceva affatto. – Dimmi che non sei stato tu! – Affermò con rabbia scuotendo la testa. – Ti prego Victor dimmi che non ci hai tradite. – Continuò ad imprecare con disgusto.

- Non essere ridicola, non ti farei mai una cosa del genere. – Rispose immediatamente affrontando quello sguardo di fuoco verde che non lo aveva lasciato nemmeno per un istante. – Non avevo nemmeno idea che la tua ragazza si facesse chiamare Comandante... - Aggiunse alzando le spalle. – Non so nemmeno per quale motivo siete qui Alicia! – Proseguì sicuro e sincero sostenendo al meglio la sua difesa contro quella ragazzina che aveva conosciuto indifesa, e ora vedeva pronta a qualsiasi cosa pur di salvare chi amava.