Capitolo 6

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Cry's pov

Quando mi svegliai vidi Lorenzo dormire come un angelo sulla mia spalla. Era come non volesse che me ne andassi,perché mi teneva stretta a se.

Piano,piano,riuscí ad alzarmi senza svegliarlo. Cominciai a prepararmi poi gli scrissi un bigliettino. Prima di uscire gli lasciai un bacio.

Andai a casa di Sabri dove tutti stavano organizzando le ultime cose. Ah giá,voi non lo sapete,sto organizzando la festa di compleanno per Lore da 1 mese,per questo mi sono distaccata un pó.

"Giorno raga!" Dissi entrando in casa. "Giorno!" "Ciae!" "Hiii bitch!" "Hello!" E ci furono mille altre risposte. "Sal sai dove sono i genitori di Lore?" "Sí ci ho parlato prima,ora sono in hotel per riposarsi,poi andremo a prenderli perché hanno detto che ci vogliono aiutare ad allestire il set di SocialFace." "Oki,allora è tutto secondo i piani. Lorenzo se ne dovrebbe andare tra 1 ora per il firmacopie" Dissi guardando l'orologio. "Se vuoi,io posso andare a controllare." Si offrí Pietro. "Sí certo,grazie Pietro!" "Di nulla" prese le chiavi e uscì dalla casa.

Ho contattato molti amici di Lore che lui non incontrava da tanto Marco Merrino,il fratello di Marco:Ciccio,Pietro, il Grande Bob,come lo chiama Lore e molte altre persone.

All'inizio io Sab,Sascha,Papá,Ste,Surry e Tudor andremo a casa e lo aspetteremo,poi lo porteremo sul set di SocialFace dove incontrerá i suoi genitori e gli amici poi comimcerá la festa.

Dopo 1 ora mi chiamó Pietro che mi disse che Lore se ne era andato. Portammo tutto sul set poi andai a casa,dopo aver preparato tutto.

Lore's pov

Non ho dormito quasi tutta la notte, l'ho passata a guardare Cry come dormiva. Era tranquilla e felice quando era abbracciata a me ma quando non mi abbracciava era normale. Cosí decisi di tenerla tra le mie braccia perché non volevo perderla,ma io la cazzata l'ho fatta e lei lo scoprirá.

Quando mi svegliai,Cry non cera. Cera solo un biglietto sulla quale cera scritto: "Auguri amore,mi dispiace di non passare il giorno con te ma almeno questa sera ci divertiremo. Ti amo tanto e sono felice che tu sia entrato nella mia vita." Lo lessi con il sorriso sulle labbra. Mi preparai poi uscí di casa per andare al firmacopie.

6 ore dopo...

Finalmente ho finito anche questo firmacopie. Mi piace passare il tempo con i miei fan solo che oggi erano moltissimi. Andai a prendere Mia poi andammo a casa mia.

Prima che potessi aprire bene la porta,Mia mi saltó addosso cominciando a baciarmi. Entrammo in casa mia e...in quel momento il mondo mi crolló addosso:Cry era lí e ci aveva visto. Feci scendere Mia e cominciai a guardare Cry. Aveva gli occhi lucidi e mi guardava con,tristezza. C'era un silenzio tombale,non si sentiva niente. Feci per avvicinarmi a Cry ma lei indietregió poi uscí dalla porta.

Nel frattempo avevo gli occhi stupefatti dei miei amici,gli occhi che mi volevano incerenire di Sabri e gli occhi quasi soddisfatti di Mia,addosso.

Uscí anche io di casa e segui Cry. Corsi finché non la presi per un polso per farla fermare. "Lasciami!" disse con le lacrime agli occhi. "No!" "LASCIAMI BRUTTO PEZZO DI MERDA!" Disse e riuscí a eliberarsi dalla mia presa. "Cristiana ascoltami-" "No! Cosa dovrei ascoltare? Le tue scuse? Non le voglio sentire!" Stava per continuare la sua strada ma corsi davanti a lei e la bloccai abbracciandola. La maglietta mi si bagnó allistante. "Io mi fidavo di te,MI FIDAVO!" Mi urló. "Raccogli le tue cose e vattene da casa mia." Mi disse mentre si staccava dall'abbraccio. "Cry..." "Fallo!" Annuí lentamente e la seguí fino a casa.

I nostri amici non cerano piú cera solo Mia. Cry appena la vide chiuse gli occhi e prese un grosso respiro. Io feci le valige, presi le cose più importante, poi andai alla porta. "Tornerai a prendere le altre cose,poi sparirai daa mia vita!" disse mentre si avvicinava alla porta. Mia uscí per prima.

"Posso chiederti un ultima cosa?" Le chiesi mentre stavo per uscire. Lei annuí poi alzó lo sguardo verso me. "Un ultima volta,le tue labbra è questo quello che desidero." Lei guardó Mia poi guardó me. "Non penso sia corretto dato che ce la tua NUOVA RAGAZZA qui." Uscí dalla casa poi lei chiuse la porta.

"Dai amore,andiamo!" Mi disse Mia tirandomi per la mano. Entrammo in macchina e andai a casa sua. Lasciai tutto poi tornai da Cry per prendere le ultime cose.

La porta era socchiusa e da dentró sentí Cry parlareal telefono con...mia madre?! "Cristiana,mi dispiace cosí tanto..." "Non fa niente,mi dispiace di avervi disturbato per la festa di lui quando neanche si fará" Ti sei fatta in 8 per questa festa. Hai chiamato i suoi vecchi amici,hai parlato con le persone di SocialFace hai fatto anche troppo" Mentre parlavano feci cadere qualcosa Cry non mi vide,chiuse con mia madre poi io bussai.

"Chi é?" Chiese con la voce spezzata dal pianto. "Sono io..." dissi entrando. Lei si asciugó le lacrime poi si alzó dal divano. "Vado a predere le ultime cose..." dissi avvanzando verso lo studio. Presi tutto quello che era mio poi tornai in salotto.

"Ti sei allontanata da me in questo mese perché pensavi alla mia festa,vero?" Lei annuí. "È questo quello che ti ha portato a tradirmi,vero?" Io annuí. "Cry io ti amo,quello che ti ho detto ieri sera è vero" "Mi dispiace Lorenzo ma non credo piú nelle tue parole" "Almeno potrei avere le tue labbra?" Lei annuí.

Mi avvicinai a lei le presi la faccia e la baciai. Lei mise le mani sulle mie braccia. Quel bacio era come un addio:era doloroso,dolce ma anche appassionato. Lei si stacco. "Ora vai,addio...Ostuni!" Io uscí e lei chiuse la porta,di nuovo.

Cry's pov

Appena chiusi la porta ci scivolai sopra,sproffondando nelle lacrime. Passai minuti buoni a piangere ma quando mi alzai andai in bagno,presi una lametta,la misi sul braccio e...lo feci. Mi tagliai. Quando vidi ció che avevo fatto mollai la lametta e mi fasciai il braccio. Io non potevo farlo,non potevo distruggermi per lui.
Andai in camera presi la borsa ed usci di casa. Mentre camminavo cominció a piovere. Corsi fino al teatro. Quando entrai vidi Roberta. "Cry non dovevi essere alla festa?" Io le saltai addosso e l'abbracciai. "Hai bisogno di ballare,vai!" Mi disse e mi lasció. Andai sul palco e cominciai a ballare. Passai il resto del giorno lì a ballare. "Cry,mi potresti aiutare con le piccole?" "Certo!" Andammo nella sala e....

Thanks To The Almost Incident/\ Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora