Ermal'spov
Sono in camera,ho scritto una nuova canzone,chitarra e voce,Andrea incomincia a suonare e io canto..è per lei,mi manca tantissimo..si chiama New York..
"Ermal è bellissima"
"Grazie Andrea"
Prende il telefono e vede che Dalí lo ha chiamato..
"Perché secondo te c'è scritto che la chiamata è durata 5 minuti?,io non gli risposto"
"Ti si sarà attivata la chiamata,ma quindi.." lo guardo
"Ha sentito la canzone!"
"Devo chiamarla"
"Ok,io scendo di sotto"
La chiamo,risponde..
"Piccola"
"Ciao Tesoro mio"
"Ho vista la chiamata,scusami ma stavamo provando" faccio il vago..
"Tranquillo,senti adesso devo..devo andare a lezione,ci sentiamo più tardi ok? Ti amo!"
"Ok,a dopo principessa,ti amo anch'io"
Mi è sembrata strana..forse mi sbaglio..stasera i ragazzi vogliono uscire..mi hanno costretto a me non va per niente,ma poi di novembre dove vogliono andare!?
Dalila'spov
Sto facendo la valigia,torno a casa,Clara la mia coinquilina dice che sono una pazza..la abbraccio e ci promettiamo di rivedersi presto!"
Lascio la mia stanza,la guardo un attimo..ma poi esco e mi avvio all'aeroporto,nessuno sa niente..mi immagino le loro faccie quando mi vedranno.
Sono appena atterrata,mi faccio portare a casa da un taxi..
È tutto spento,ma dove sarà andato?
Sicuramente è uscito con i ragazzi..mi metto sul divano e odoro quei cuscini che sanno tanto di lui..
Dopo una mezzoretta sento una chiave nella toppa..lascio una luce accesa e mi nascondo..Sta fissando la lampada..non si spiega perché sia accesa..
Ma poi appoggia le chiavi sul tavolo si dice che "Quando posi il mazzo di chiavi sopra il tavolo, lì, per un attimo, lo sai se sei felice oppure no."ecco io nei suoi occhi la felicità non la vedo,fa un forte respiro
e si toglie la giacca..prende il telefono,mi sta chiamando..ho messo la suoneria ad alto volume..non capisce..è arrivato il momento...Mi avvicino lentamente...
"Ciao amore mio!
Mi sta guardando..forse non capisce se sia vero..
"Dalila,DALILA! Amore mio! Che ci fai qua"
"Volevo farti una sorpresa ma se non mi vuoi me ne vado.."
"ma vieni qui",mi fa girare per tutta la stanza...affondo le mani su i suoi ricci che tanto mi sono mancati e facciamo incontrare le nostre labbra..
"Sei pazza lo sai?"
"io sono pazza di te" torno sulle sue labbra e ci dirigiamo in camera..
Ho un vestitino che lui prontamente toglie,rimango in intimo,mi bacia da per tutto..dalle nostre bocche soltanto gemiti d'amore...questa è stata una notte diversa dalle altre..questa è stata un "ti voglio"continuo,questa è stata la notte più bella della mia vita.
Mi sveglio,allungo una mano..non sento Ermal,oddio e se fosse stato tutto un sogno e sono ancora a New york,apro gli occhi,ho soltanto l'intimo,sorrido..non era un sogno..al bordo del letto c'è Ermal che si sta mettendo i pantaloni della tuta,gli salto addosso da dietro..
"Ma ciao" gli dico con voce dolce..
"Ma ciao..gattina"
"Gattina?"
"Be' dopo stanotte,non sei certo un agnellino"
Gli bacio il collo,ma che mi prende! sono impazzita...
Lui sorride
"Ma allora provochi"
Mi ributta sul letto e di nuovo facciamo l'amore.
È mezzogiorno e noi siamo ancora abbracciati ad oziare
Il telefono del mio riccio squilla è Andrea,gli ho detto di farlo passare,lui non sa niente che sono tornata.
Quando suona il campanello apro io
"Ma tu che stai a fa qua" mi abbraccia
"Ti sono mancata?"
"Be' devo ammetterlo,un po' si"
"Un po'?" Interviene Ermal
"e va bene,mi sei mancata tanto sorellina!"
"Anche tu"
"Ma quanto ti fermi?"
Guardo Ermal..
"Per sempre Andre"
"stai scherzando?!"
"No..il mio posto è qui..e comunque adesso mi fate sentire New York"
"ma quindi l'hai sentita?" dice Ermal
"Certo"
Ci sediamo davanti al caminetto,Ermal incomincia a cantare..per tutta la canzone mi guarda negli occhi e io gli sorrido..quando finiscono li abbraccio entrambi..loro sono la mia famiglia..
mi esce qualche lacrima che Ermal prontamente mi asciuga.Decidiamo di fare una foto,noi 3,io in mezzo e loro che mi baciano sulle guancie..la metto su instragam e poi ci scrivo "il bene che vi voglio"❤
In poco tempo incominciano ad arrivare le notifiche..Una è di Fab..
"Mi sono perso qualcosa?"
E l'altro e' di Montanari..
"Ma sei tornata!,qui bisogna festeggiare"
"Per una volta ha ragione"
Andrea sparisce in cucina..."Certo che non è cambiato niente èh!"
"No,anzi e' pure peggiorato"
Ridiamo
"Vieni un po' da me"
Mi avvicino..
"Hai qualcosa proprio qui"
indicandomi labbra
"Cosa?"
"Aspetta,chiudi gli occhi" faccio come mi dice..ma poi sento qualcosa di morbido,sono le sue labbra...
"Scemo che sei!"
Ride.
"Forse qualcuno mi ci ha fatto diventare".....
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Dall'alba al tramonto
FanfictionSalve a tutti,io mi chiamo Dalila Vigentini,già avete capito bene,sono la "sorellina" di Andrea Vigentini,ho 30 anni,capelli neri,lunghi,alta 1,70 circa e sono maestra d'asilo,la mia più grande passione è suonare..in particolare il pianoforte,infatt...