『• 11 •』

1.1K 81 4
                                    

Onestamente, voglio vederti coraggioso con quello che vuoi dire

Jimin si svegliò prima con Jungkook che dormiva tranquillamente accanto a lui. In qualche momento durante la notte, i loro arti si erano intrecciati; la gamba di Jungkook era intorno al fianco di Jimin con la coscia di quest'ultimo tra le gambe del minore, le braccia di Jimin circondavano il bacino di Jungkook facendo sfiorare i loro petti, il più piccolo con i pugni appoggiati al petto del maggiore, stringeva piano la maglietta, come se non volesse che Jimin se ne andasse, mentre la sua testa era poggiata nell'incavo del collo del maggiore.


Ammirò il ragazzo dormiente per un po', guardando le sue palpebre muoversi leggermente mentre sognava e le sue labbra leggermente gonfie.

Jungkook si svegliò poco dopo, muovendosi per poggiare la testa sotto il mento di Jimin mentre cercava di avvicinare ancora i loro corpi. Sbadigliò rumorosamente, aprendo gli occhi per guardare Jimin, sorridendogli.

"Buongiorno, Kookie~"

Jungkook rispose cercando di stringere ancora di più i loro corpi, cosa ormai impossibile. Jimin alzò il braccio e iniziò ad accarezzargli i capelli, ricevendo un sospiro di piacere in cambio.

Rimasero così per un bel po' prima di decidere di alzarsi. Jimin si staccò lentamente, sentendo un lamento di Jungkook nel processo. Ridacchiò leggermente prima di dire "Kookie, dobbiamo alzarci. Abbiamo scuola".

Sentì il minore sussultare visibilmente, nocche che diventavano bianche dallo stringere forte la maglia di Jimin. Continuò a passare le dita tra i capelli di Jungkook, cercando di calmarlo attraverso il contatto fisico.

"Non lascerò che ti feriscano ancora, Jungkookie. Ti verrò a cercare tra le lezioni e mi farò aiutare dai miei amici. Sono molto simpatici Kookie, penso che ti piaceranno. Possiamo pranzare con loro, così puoi conoscerli. Non c'è bisogno che parli..andrà bene. In più, penso che siano un po' arrabbiati perché li ho trascurati in queste paia di settimane per uscire con te ma, gli comprerò biscotti o qualcosa."

Il discorso di Jimin e la mano confortevole nei suoi capelli fece rilassare Jungkook, ridacchiando leggermente. Si staccò da lui, con un piccolo sorriso sulle labbra mentre fissava il maggiore.

"Okay, Jimin hyung"

Il sorriso di Jimin s'ingrandì dieci volte mentre ascoltava Jungkook parlare, mormorando un dolce "Amo sentire la tua voce, Kookie" prima di baciare la sua fronte, causando alle guance del minore di arrossirsi.

Scesero dal letto per fare la loro normale routine mattiniera; doccia, vestirsi, fare colazione, lavarsi i denti, uscire per prendere il bus e arrivare a scuola.

"Vieni, ti presento ai miei amici"

Fece un sorriso a Jungkook, afferrando la mano del minore gentilmente per portarlo verso di loro. Jungkook starebbe mentendo se dicesse di non essere nervoso ma si fidava di Jimin, si fidava del fatto che non l'avrebbe lasciato vicino a persone che lo avrebbero ferito.

Camminarono insieme verso l'armadietto di Jimin, ancora presi per mano e il minore con le guance più rosee. Vide un gruppo di persone intorno all'armadietto del maggiore. Divenne all'istante timido, stando leggermente dietro al ragazzo per nascondersi.

"Hey Jimin, dove cazzo eri ieri? Sei uscito? Mi hai lasciato tutto solo a chimica."

Taehyung avanzò verso Jimin per infastidirlo giocosamente, anche se lo allontanò facendogli il solletico. Jungkook sorrise alla scena che stava accandendo, amando le piccole risate che rilasciava Jimin.

Jimin si allontanò da Taehyung raggiungendo Jungkook, che guardava a terra timidamente. Diede alla sua mano una stretta di conforto prima di introdurlo a tutti.

"Hey tutti, lui è Jungkook. Jungkook, questi sono tutti"

Il gruppo rise all introduzione, Jimin ghignò soltanto mostrando il suo eye-smile prima di fare un'introduzione appropriata.

"Questo è Taehyung, è del 95 come me." Indicò verso il ragazzo che stava litigando giocosamente con lui poco fa. Taehyung aveva un grosso sorriso quadrato, mentre lo salutava eccitato "ciao!"

"Accanto a lui c'è Hoseok hyung, ma lo chiamiamo Hobi hyung." Il ragazzo si girò verso Jungkook, dandogli un caloroso sorriso prima di dire, "un piacere conoscerti, Jungkook."

"Poi abbiamo Yoongi hyung. Sembra spaventoso e imbronciato, ma ti prometto che è indifeso. È come un cucciolo."

"Yah, Jiminnie. Chi cazzo stai chiamando cucciolo?" Il biondo guardò Jimin ma Jungkook vedeva l'affetto nei suoi occhi.

"Poi abbiamo Namjoon hyung, è più grande di me e Tae di un anno. Sembra un duro ma in realtà è molto soft, e qui c'è Jin hyung, il più maturo di tutti..ovviamente" ridacchiò.

Entrambi si inchinarono sorridendo. "Benvenuto nel nostro gruppo Jungkook!"

Il fatto che tutti lo avevano già accettato nel gruppo, riscaldò il cuore del minore, che si mordeva il labbro inferiore per cercare di nascondere il sorriso.

"E questo è Jungkook. Ci siamo avvicinati tanto in queste ultime settimane. È successa una cosa ieri Tae, per cui sono dovuto uscire prima. Dovevo aiutare Jungkook. E vorrei che tutti voi lo aiutaste."

Le lacrime si formarono negli occhi di Jungkook quando sentì "certamente!" e "proteggeremo sempre qualcuno di noi" essere pronunciati dagli altri ragazzi. Jimin vide le lacrime del ragazzo e sorrise, asciugando con il pollice le lacrime che minacciavano di scendere.

Tutti si salutarono, promettendo di incontrarsi a pranzo, mentre Jimin accompagnò Jungkook al suo armadietto poi verso la prima classe. Camminarono in silenzio, entrambi camminando vicini.

"Sarò qui appena le tue classi finiranno, okay Kookie?"

Jungkook annuì, sorridendo nervosamente prima di girarsi e dirigersi verso la classe. Jimin lo fermò stringendogli la felpa (bhe, la felpa di Jimin) "hey, Jungkook?"

Il ragazzo più alto guardò Jimin con curiosità, non capendo perché il maggiore lo aveva fermato.

"Ti andrebbe se..se dicessi agli altri che sei muto?"

Jungkook non se lo aspettava.

"Non dirò nulla se non vuoi ma se glielo dicessi capiranno, non si faranno domande." Jimin continuò, guardando nervoso il minore.

Jungkook si prese un minuto prima di rispondere. Voleva dirlo agli altri? Sapeva sarebbe stato più semplice e avrebbe portato a meno domande. Ma, solo il pensiero che altre persone sappiano del segreto che aveva mantenuto per se stesso per anni era sconfortante. Non sa se lo giudicheranno, non capendo perché non riesce semplicemente a parlare. Ma se Jimin si fida di loro, allora anche Jungkook si sarebbe fidato.

Dopo alcuni momenti d'esitazione, annuì. Jimin sorrise affettuoso, amando che il minore stia uscendo dal guscio. Timidamente si sporse posando un bacetto sulla guancia di Jungkook, restando per un po' così.

Questo era nuovo. Era Jungkook che di solito dava bacetti a Jimin. Rimase sorpreso prima di sporgersi verso il bacio.

Jimin si staccò lentamente e sussurrò un "Grazie, Kookie" prima di girarsi per tornare nella propria classe salutando Jungkook.

Il minore camminò in classe leggermente confuso, pensando ancora al bacio.

'Immagino come sarebbe baciare Jimin'

----------

Ho un'ossessione per so what e outro:tear

Benny was here

Silent voice ·| Jikook Fic |·Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora