È Sabato, è passata una settimana da quando Jungkook ha ammesso a sé stesso di essere innamorato del ragazzo maggiore.
Jungkook si svegliò, vedendo Jimin che gli sorrideva dolcemente, mentre la sua mano gli accarezzava i capelli. Queste erano le mattine preferite del minore, ama svegliarsi tra le braccia di Jimin, che ha uno sguardo di amore e gentilezza, il modo migliore per iniziare la sua giornata.
Non riesce a godersi il bel risveglio per troppo a lungo poiché è all'improvviso trascinato da entrambe le braccia fuori dal letto, mentre Jimin ridacchia all'espressione sorpresa sul suo viso.
"Su, pigro. Voglio uscire oggi, cambiamo scenario".
Alla menzione di andare fuori per la giornata l'interesse di Jungkook sale, facendolo correre per prepararsi. Era in piedi accanto a Jimin, saltellando su e giù eccitato intanto che aspettava che il maggiore si allacciasse le scarpe.
"A dopo, eomma! Torneremo più tardi verso sera!"
Jungkook non aveva idea di dove Jimin lo stesse portando oggi ma non gli importava. Era felice di spendere semplicemente la giornata con lui.
Presero l'autobus per la città, lasciando che le chiacchiere degli altri riempissero il silenzio. Jungkook stava immaginando scenari di ciò che avrebbero fatto oggi, mentre Jimin ammirava il profilo del minore con uno sguardo pieno di serenità.
Arrivati in città, Jimin annunciò che avrebbero fatto colazione per prima cosa, quindi arrivarono in un piccolo e carino bar che era molto ordinato e poco occupato. Jimin parlava mentre mangiavano, ricevendo mugolii o piccoli mormorii in risposta.
Jungkook parla molto di più in questi giorni, quasi sempre rispondendo a Jimin quando gli parla, tuttavia, porta ancora in giro il quaderno che il maggiore gli aveva dato, come valore affettivo. Illumina sempre i giorni di Jimin quando ascolta la voce del minore.
La voce della quale si è innamorato repentinamente.
Dopo aver fatto colazione, Jimin portò Jungkook a fare un giro nel centro, andando nei negozi per provare vestiti diversi per divertimento e quando un capo andava bene al minore, Jimin lo comprava, anche se il minore provava a protestare e rifiutare. Finirono con molte buste poiché Jungkook stava bene in tutto.
Si trovavano in un piccolo negozio che vendeva gioielli e oggetti fatti a mano. Entrambi si guardarono intorno, Jimin stava osservando dei quaderni con la copertina coperta di decorazioni intricate (forse ne avrebbe preso uno per Jungkook) mentre Jungkook guardava i gioielli.
Jimin si avvicinò a Jungkook, poggiando le buste per terra silenziosamente prima di sbirciare oltre la sua spalla per vedere cosa avesse acceso l'attenzione del minore.
Un paio di collane per coppia.
Erano delle semplici collanine d'argento con un piccolo quadrato come ciondolo che aveva su inciso 'only his'.Jimin vedeva come Jungkook fosse attirato da quelle collane che neanche notò la presenza del maggiore dietro di lui, ma doveva ammettere che erano veramente belle. Circondò il bacino del minore con il braccio, poggiando la testa sulla spalla di quest'ultimo che sussultò sorpreso.
"Che cosa stai guardando?" sussurrò.
Jungkook osservò le collane un'ultima volta prima di girarsi e circondare il collo del maggiore con le braccia.
"Niente" rispose dolcemente e a voce bassa, posando un piccolo e timido bacio sulle labbra di Jimin prima di staccarsi con le guance a fuoco.
Si allontanò per guardare i CD, dando a Jimin un momento per riprendersi. Amava baciare il minore, il sapore di Jungkook quasi come droga per Jimin. Si danno baci a stampo occasionalmente ma non vanno mai oltre a quello e Jimin lo ama comunque, sempre però desiderando le labbra del minore.
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Silent voice ·| Jikook Fic |·
FanfictionJimin è un ordinario, simpatico adolescente che spende i suoi giorni con la sua amorevole famiglia e i suoi amici idioti. Jungkook è muto, la sua vita il completo opposto di quella di Jimin. Cosa succederà quando i loro mondi si incontreranno? Jimin...