『• 21 •』(epilogo)

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Onestamente, voglio vederti coraggioso

Jimin finalmente fu libero di tornare a casa 6 giorni dopo, felice di poter camminare di nuovo. Baciò la guancia di Jungkook, facendolo arrossire in modo adorabile.

Il viaggio verso casa fu silenzioso, le canzoni della radio erano soltanto di sottofondo, mentre Jungkook stringeva la mano di Jimin forte, come se potesse volare via da un momento all'altro.

Quando arrivarono, tutti immediatamente uscirono dalla macchina, i genitori del maggiore diretti verso casa mentre Jungkook rimase con Jimin per prendere le sue buste ospedaliere.

Mentre Jimin saltellava verso la porta principale, vide decorazioni appese lungo il salotto e i suoi amici insieme alla famiglia che urlavano "Ben tornato, Jiminie!" con grandi sorrisi in volto.

Il ragazzo si guardò intorno incredulo, non se lo aspettava. Diede un'occhiata a Jungkook, vedendo il minore con un sorrisone sul volto che gli sussurrò un timido "Ben tornato a casa, hyung" prima di posare un piccolo, dolce bacio sulle sue labbra.

"I miei occhi! I miei occhi! Per favore! Pensa ai bambini!" Tae urlò, coprendosi gli occhi ma sbirciando tra gli spazi delle sue dita, con un grande sorriso quadrato in volto.

La coppia ridacchiò soltanto, entrambi si sedettero sul divano, con Jungkook automaticamente tra le braccia di Jimin.

"Momento dei regali!" Hoseok urlò emozionato.

Gli occhi di Jimin si spalancarono in modo comico.

"Regali!?"

"Apri il mio per primo hyung!" Taehyung urlò, passando una piccola busta a Jimin.

Jimin emozionato aprì la busta, pensando a cosa ci potesse essere dentro.

"Un CD firmato di Taeyang?? Tae, dove l'hai preso?!" Jimin stava guardando l'album incredulo.

Taehyung gli toccò il naso prima di dire "Io lo so, tu lo devi scoprire ChimChim", disse con un ghigno in volto.

"Grazie TaeTae" sorrise, mentre abbracciò il migliore amico forte.

E così continuarono.

I genitori gli comprarono due biglietti per il concerto delle Twice (lui e Jungkook erano grandi fan), Hoseok gli comprò delle nuove scarpe da ballo visto che le sue vecchie erano praticamente rotte, Jin e Namjoon gli comprarono delle gift cards per i suoi tre negozi di vestiti preferiti, Yoongi gli comprò dei nuovi berretti e scrisse una dolce canzone per lui, così tutti iniziarono a stuzzicarlo, provocando la gelosia di Jungkook.

E adesso era il suo turno.

Il giovane ragazzo sussurrò nell'orecchio di Jimin un "dopo", prima di risiedersi, ricevendo un cenno positivo in cambio.

I loro amici rimasero per un po' prima di salutare, andandosene con sorrisi sul viso.

I genitori di Jimin andarono a dormire, baciando le guance dei ragazzi e mormorando "buonanotte" mentre ritornavano in camera.

Jimin e Jungkook entrambi camminarono verso la loro stanza, il minore leggermente nervoso.

Entrambi si sedettero sul letto, Jimin avvicinò Jungkook per farlo sedere sulle sue gambe mentre appoggiò il mento sulla sua spalla.

Il minore si rilassò nella sua presa, amando essere abbracciato da Jimin.

Si staccò lentamente per prendere una busta di carta marrone dal comodino e girarsi per stare di fronte al ragazzo.

Nervosamente passò la busta a Jimin, che aveva uno sguardo confuso ma felice mentre la prendeva

Dentro c'era il quaderno nero che aveva comprato a Jungkook il giorno della loro uscita. Guardò confuso il ragazzo, che gli indicò soltanto di aprirlo, quindi così fece. Aprì il cinturone d'oro e immediatamente le lacrime iniziarono a formarsi nei suoi occhi.

Silent voice ·| Jikook Fic |·Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora