Fourteen.

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Una volta essermi ripresa, continuai a far svogliare le cartellette tra le mie mani, ancora un po' tremanti. Le facevo passare velocemente, speranzosa di poter trovare altri inidizi, altre certezze su cui basarmi. Sapevo che avrei avuto ancora bisogno di scoprire altro, tipo come facevano ancora ad essere lí, se erano morti. Oppure se non erano realmente morti e se quelle persone erano solo loro antenati, ma quella sembrava davvero una cosa stupida.

Le mie mani si bloccarono quando lessi Malik Z. e subito estrassi la cartelletta dal cassetto, aprendola.

Il volto di Zayn mi si presentó davanti, sorridente come non mai. Stava abbracciando una ragazza che non avevo mai visto, ma dal modo in cui il pakistano sorrideva, doveva essere molto importante per lei.

Cercai di guardare il meno possibile la foto, sentendomi stranamente triste per Zayn. Lessi quello che era stampato sul foglio di carta dietro di essa.

Malik Zayn. Data di nascita: 12 gennaio 1993. Data di morte: 6 gennaio 2014. Causa: coltellata al petto. Forza Vitale: 8.

Immediatamente vidi Zayn. Era chiuso in cucina, con un coltello in mano. Si fissava sul vetro della finestra e vedevo delle lacrime abbandonare i suoi occhi. Sapevo che non voleva farlo, riuscivo a sentire i suoi pensieri, ma come per Niall, era qualcun altro che glielo stava imponendo.

Prese un ultimo respiro e la lama a doppio taglio gli trapassó il petto, facendolo cadere a peso morto sul pavimento, in una pozza di sangue. Urlai per il dolore provato al petto, portandomi istintivamente le mani in quel punto. Sentivo il dolore di Zayn, insieme alla sua tristezza e l'ultimo suo pensiero che riuscii a captare fu quella ragazza che avevo visto con lui nella foto.

Sentivo il petto bruciare, insieme alla sensazione del sangue che colava lungo il maglione, ma non c'era nulla.

Nonostante alcune cose fossero solo una mia impressione, il dolore era piú intenso che mai. Cercai di riprendermi il piú velocemente possibile, consapevole che dovevo andare a cercare altro. Dovevo trovare le cartellette di Liam e Louis.

Cercai la P e presi al volo quella di Liam. Non mi sentivo pronta a rivivere qualche morte, ma se volevo arrivare a qualcosa dovevo pur essere disposta a tutto.

Aprii la sua cartelletta per ritrovarmi davanti la foto di Liam. Indossava una maglia nera con lo scollo a V e quei segni sul suo collo erano inesistenti. Anche lui, come Niall e Zayn, sembrava decisamente diverso da come l'avevo conosciuto. Le gote colorate e la voglia di vivere negli occhi. Amareggiata tolsi la foto e lessi ció che era stato scritto su di lui.

Payne Liam. Data di nascita: 29 agosto 1993. Data di morte:14 gennaio 2014. Causa: impiccato. Forza Vitale: 9.

Mi portai le mani al collo, sentendo i graffi sulla mia pelle. Ricordavo bene le immagini che avevo visto al cimitero e per la prima voltai cominciai a capire che molto probabilmente non ero matta. Gli abitanti di Rocksville nascondevano davvero qualcosa.

Deglutii velocemente. Tutte quelle notizie in un solo giorno erano abbastanza sconvolgenti, ma sentivo di volerne sapere ancora di piú, non potevo di certo lasciare un lavoro a metá.

Feci passare tutte le lettere, per arrivare peró a Styles H. sentii la schiena rabbrividire. Mi portai le mani alla bocca. Sapevo che Harry, come tutti gli altri, mi stava nascondendo qualcosa, ma dentro di me avevo sperato, fino a quel momento, che non si trattasse di quello.

Avevo controllato tutte le lapidi di quel posto, ma non avevo mai letto le sue iniziali. Automaticamente ricordai alla prima volta che ero entrata nel cimitero e alla prima visione, collegata al primo incontro con Harry. Era il ragazzo morto con lo schianto contro gli scogli.

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