POV EMILY:
Ryan mi guardò confuso e preoccupato e io singhiozzando indicai la mia macchina sul vialetto.
"Stavo andando a casa, mi sono distratta un attimo per sistemarmi la cintura e subito dopo è successo" dissi in lacrime.
"Emily non capisco" disse Ryan mortificato.
"Ho investito un cane e ora è nel mio bagagliaio. Ti prego, fa qualcosa" dissi disperata e subito lui corse alla mia auto.
"Era sveglio quando l'hai messo nell'auto?" chiese Ryan mentre apriva il porta bagagli e io lo raggiungevo.
"Si. Credo si sia fatto male ad una zampa, ma forse è qualcosa di più grave" dissi guardando il cane dentro al porta bagagli.
Ryan lo prese in braccio e si diresse verso casa.
"Seguimi. Forse avrò bisogno del tuo aiuto" disse Ryan e io gli corsi subito dietro.
Ryan mise il cane -un Border Collie di medie dimensioni- sul suo divano e iniziò a visitarlo.
"È un cucciolo di pochi mesi" disse Ryan e io mi asciugai una lacrima sfuggita al mio controllo.
"Sta bene? mi dispiace così tanto. Dovevo essere più attenta" mi rimproverai da sola.
"Tranquilla. Non sembra essere qualcosa di grave, ma sono quasi sicuro che abbia una zampa rotta" disse Ryan serio.
"Dovremo portarlo al tuo ambulatorio?" chiesi e lui annuì.
Prendemmo la sua auto e io mi sedetti sui sedili posteriori per restare accanto al cucciolo.
"Andrà tutto bene Emily" disse Ryan notando che piangevo.
Mi sforzai di credergli e iniziai ad accarezzare il cucciolo per tranquillizzarlo.
POV RYAN:
Entrai nella sala d'attesa del mio studio e subito il mio sguardo si posò su una ragazza addormentata sopra a delle sedie.
"Le avevo detto di tornare a casa" dissi contrariato avvicinandomi a lei.
Lentamente alzai una mano e accarezzai con le dita i lunghi capelli di Emily.
"Bellissima" sussurrai fissandole la bocca.
Avevo una voglia matta di baciarla e così lo feci.
Appoggiai appena le mie labbra su quelle di lei e il mio cuore sembrò esplodere per l'emozione.
Tutto questo soltanto per un piccolo bacio?
La guardai per altri cinque minuti buoni prima di svegliarla delicatamente.
"Emily?" la chiamai e lei si mise subito seduta.
"Cosa succede? Il cucciolo..." la fermai subito dicendole che il cane stava bene.
"Ha solo una frattura ad una zampa che guarirà in poche settimane" dissi e lei mi fissò con sguardo indagatore.
"Dici la verità o mi stai mentendo per non ferirmi?" chiese Emily e io sorrisi.
"Dico la verità. Parola di gigante" dissi ironico facendola ridere, ma subito dopo scoppiò a piangere e si coprì il viso con le mani.
"Scusami è che ero molto preoccupata e..." Emily si fermò e io delicatamente le alzai il mento con una mano.
"Non hai niente di cui scusarti Emily. E' stato solo un incidente che si poteva evitare è vero, ma portando il cucciolo subito da me hai fatto la cosa giusta" dissi serio come non mai e lei annuì piano.
"Sei stato fantastico questa sera Ryan" disse lei elogiandomi ed io mi sentì l'uomo più importante del mondo.
"Posso chiederti un ultimo favore per questa sera? Che sia chiaro, non ti chiederò mai più una cosa del genere e domani al Tammy's tornerò a trattarti come ho sempre fatto" disse Emily seria e io la fissai stranito.
"Dimmi pure" dissi certo che non mi sarei tirato indietro neanche se mi avesse chiesto di andarle a prendere la luna.
Volevo farla felice, volevo un suo sorriso e avrei fatto di tutto pur di averlo.
All'improvviso Emily arrossì e si morse il labbro inferiore con fare indeciso.
"Puoi abbracciarmi e dirmi ancora una volta che va tutto bene?" chiese Emily con voce piccola che mi spezzò il cuore.
Velocemente la tirai in piedi e la strinsi fra le mie braccia e le accarezzai i capelli.
"Va tutto bene Emily. Ci sono io con te" dissi sentendola abbandonarsi fra le mie braccia.
Lei sembrava così indifesa in quel momento e io mi sentì subito in dovere di rassicurarla.
"Ti ho chiesto di abbracciarmi non di stritolarmi" disse Emily facendomi ridacchiare.
Era minuscola fra le mie braccia, ma mi piaceva da impazzire sentirla stretta a me.
"Esci con me Emily" dissi facendola irrigidire.
Le avevo chiesto di uscire con me pochi giorni dopo il nostro primo incontro e lei mi aveva rifiutato subito.
Era stato devastante e un tantino umiliante per me, ma nonostante questo trovai il coraggio per chiederle di uscire con me ancora una volta.
"Ryan" iniziò lei allontanandosi da me facendomi fare una smorfia.
Sentivo già la sua mancanza accidenti!
"Sono venuta in questa città per dimenticare il mio ex e ci sto ancora provando" disse Emily e subito sentì la gelosia assalirmi.
"Non dico di provare ancora qualcosa per lui, ma non sono ancora pronta per iniziare una nuova relazione e non sono in cerca di storielle di qualche sera" disse Emily seria.
"Capisco" dissi piano.
La capivo davvero, ma ero molto deluso dal suo rifiuto e notandolo lei cercò di cambiare subito discorso.
"Visto che il cucciolo è un randagio potrei prenderlo io" disse Emily sorridendo e io annuì piano.
"Certo" dissi con un finto sorriso
Ero devastato, ma non potevo fare altro che soffrire in silenzio.
Provavo dei sentimenti molto forti per una donna che conosceva da solo 1 mese e questo non era normale.
Non avevo mai creduto hai colpi di fulmine, ma Emily mi aveva dimostrato che esistevano e che purtroppo a volte non erano ricambiati.
Spazio autrice:
Nel capitolo di domani conosceremo un po' meglio Emily e scopriremo se Ryan si è davvero arreso con lei.
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Il Gigante Buono
ChickLitEmily Ross non crede più nell'amore. Tutti l'hanno tradita o abbandonata e tutto questo l'ha portata a rinunciare per sempre all'amore. Ma cosa succede se il destino si mette in mezzo? Una nuova città, un nuovo lavoro e lui: Ryan Evan